martedì 25 ottobre 2022

Recensione: Cuore di neve - Bianca Marconero

 




Titolo: Cuore di neve
Autore: Bianca Marconero
Data di pubblicazione: 14 giugno 2022
Giudizio: 💗💗💗💗💗

Mi chiamo Jacopo Serristori, sono un ingegnere, avevo un progetto di vita e ho fallito.
Ho sposato una donna infedele, ho deluso mio padre, ho ferito mio fratello Niccolò e ora devo rimediare.
Per questo mi sono dato cinque Regole. Per questo ho deciso che non mi innamorerò mai più.
Ma ho commesso un errore: non ho fatto i conti con Clara.
La mia personale Disgrazia.
Conoscerla è stato un trauma, avvicinarmi un errore, sfiorarla un inferno. Vorrei baciarla, ma è sbagliato. Posso solo morire dalla voglia di farlo.
Mi sono salvato finora, ma che ne sarà di me adesso?
Adesso che sono costretto a vederla nella mia città, nella mia università, nella mia casa e nella mia vita?
Mi chiamo Clara Francalanza Visconti Baker, sarò un architetto e ho appena fatto una Scelta Ponderata: voglio buttarmi nel mondo delle relazioni stabili. È tempo di lasciarsi alle spalle Jacopo Serristori, visto che, alla fine, lui ha sposato un’altra.
Ora che sono a Roma, è tutto più difficile.
Ora che lo vedo sorridere, non riesco a voltarmi dall’altra parte.
Ora che non posso toccarlo, lui mi ricorda che è l’unica persona che abbia mai sfiorato il mio cuore.
Ma devo togliermelo in fretta dalla testa. 
Ora. Subito.
Perché, per quanto mi piaccia, nessuno può sciogliere il suo cuore di neve.
Nella magia di Trastevere, tra le calli nebbiose di Venezia, sulla bianca neve di Cortina, nella frenesia di Milano, Jacopo dovrà fare i conti con se stesso, con quello che non riesce a perdonarsi e con quella ragazza che da sempre ha guardato al di là della sua perfezione, arrivando ad abitare quella 
Casa che nemmeno lui pensava di voler costruire.
Tra mille personaggi e altrettanti ricordi, “Cuore di neve” è il capitolo conclusivo dei romanzi dedicati ai fratelli Serristori e alla loro famiglia. Un viaggio che vi porterà ad abbracciarli tutti, per un saluto che colpisce come un addio, ma che addio in fondo, per chi li ha conosciuti, non sarà mai.






Recensione


Certe cose che non dovrebbero esistere si trasformano in capolavori.



Aspettavo con trepidazione questo romanzo, perché Bianca Marconero riesce a scrivere delle storie bellissime nella loro complessità e profondità, e perché i Serristori & co. mi sono ormai entrati nel cuore!

Cuore di neve” dà voce a Jacopo, il maggiore dei cinque figli di Agnese e Brando Serristori, un ragazzo “perfetto” in tutto, a partire dall’aspetto fisico, laureato in ingegneria e sposato con la splendida Matilde. Insomma uno con le idee chiare e disposto ad ogni sacrificio per raggiungere i suoi obiettivi. Anche a negare a sé stesso il vero amore.



Tu sai com’è Jacopo [….]. Ha pure sposato una donna che non amava pur di non dire a quella che gli piaceva che era pazzo di lei.



Dietro un’apparente “perfezione” e “felicità” si celano però insicurezze emotive, volontà di avere costantemente il controllo, incapacità di vivere appieno mettendo a nudo la propria anima, certezza di convinzioni erronee che non ci si può permettere di cambiare.



Se non voglio precipitare nel caos, mi resta una sola cosa da fare: negare. Negare tutto. Anche e soprattutto l’evidenza.



Jacopo deve ricostruire la sua vita dopo aver finalmente capito di aver commesso molti sbagli nei confronti delle persone a lui più vicine. Decide di ripartire contando solo sui suoi mezzi, e rinunciando a quello che non crede di meritare. In particolar modo Clara, la sua “disgrazia”, la ragazza che l’ha stravolto dal primo istante e che non può ancora e ancora trascinare a fondo con sé.



Non siamo mai esistiti, se non nei miei sogni.



Clara è dolce, tenera, compassionevole, estroversa, un po' ingenua e con un unico punto debole: Jack Frost, come ha soprannominato Jacopo. Lui ha in scacco il suo cuore da sette lunghi anni, ma le ha fatto chiaramente intendere che non gli importa. Eppure ritrovarsi a coabitare li condurrà a sperimentare una sintonia ed una complicità che profuma di un sentimento potente ed inconfutabile.



..ci ho messo sette anni ad ammettere con me stesso che un’altra come te non esiste.



Un libro intenso, travolgente ed impetuoso come il mare in burrasca, con numerosi scogli nel mezzo a frapporsi alla sua corsa. Un libro sorprendente, dove odio e amore si cedono il passo a vicenda in un ballo sensuale ma senza ritmo predefinito. Un libro magnetico nella sua sapiente composizione stilistica, che irretisce il lettore e lo tiene avvinto con colpi di scena e capovolgimenti improvvisi assolutamente inaspettati.



Tu sai solo rinunciare. E ora l’ho capito. E stai pur certo che io farò lo stesso.



Una lotta contro la propria natura e le proprie emozioni, un gioco al massacro che non lascia né vinti né vincitori, un continuo affannarsi per prendere la decisione giusta, ma giusta per chi? Quando in ballo c’è il futuro, forse vale la pena gettare il buonsenso alle ortiche e “aprire le valvole”.



Dillo, Jack! Apri queste cazzo di valvole e grida! Tu vuoi essere felice. 



Orgoglio, dolore, gioia, intrighi, speranze e passione colorano il cielo del nuovo capitolo della saga Serristori, una saga che conquista e di cui se ne vorrebbe sempre di più!

Straconsigliato!



…si può anche stare senza nessuno, ma se hai sfiorato la persona perfetta con cui essere in due, allora stare da soli significa sentirsi abbandonati!


martedì 18 ottobre 2022

Recensione: Cose che non abbiamo mai superato - Lucy Score

 




Titolo: Cose che non abbiamo mai superato
Autore: Lucy Score
Editore: Newton Compton Editori (6 settembre 2022)
Giudizio: 💗💗💗💗💗

Naomi farebbe qualunque cosa pur di non pensare ossessivamente al fallimento del suo matrimonio. E così, quando la sorella le chiede di raggiungerla dall'altra parte del Paese, coglie al volo l'occasione e parte. Il problema è che Tina è sempre stata una ragazza particolare… e negli anni non è cambiata di una virgola. Infatti, non solo lascia Naomi al verde, ma le soffia anche la macchina, incastrandola in compagnia di un'adorabile... undicenne: la nipote che Naomi non sospettava di avere! Ben presto Naomi si rende conto di essere precipitata in un incubo: è bloccata senza possibilità di fuga in una cittadina sperduta di un non ben precisato angolo della Virginia, dove le questioni vengono risolte a suon di pugni. In una parola: l'inferno in terra. Ma c'è invece chi, contrariamente a lei, considera quel luogo un vero e proprio paradiso. Knox ama trascorrere le giornate allo stesso modo in cui gusta ogni mattina il caffè: in completa solitudine. Grazie a un look da cattivo ragazzo, il fisico scolpito e un'impressionante collezione di forbici e rasoi – strumenti, in verità, necessari alla sua professione di barbiere – l'impresa di tenere le persone a distanza non è mai stata troppo ardua... almeno fino all'arrivo in città di un terremoto chiamato Naomi.





Recensione

Se un uomo non va fino in fondo con una donna, c’è un motivo.



In un piccolo paesino della Virginia s’intrecciano i destini di una sposa in fuga e di un burbero sexy imprenditore e, tra un problema e l’altro, fra loro esploderanno scintille condite di amare lacrime.

Naomi Witt ha risposto alla chiamata d’emergenza della gemella Tina, ma mai si sarebbe aspettata di ritrovarsi derubata e di vedersi appioppare una nipote undicenne di cui non era al corrente. Sola e spaventata, oltretutto al verde, si ritrova suo malgrado ad accettare l’aiuto di Knox Morgan, il “Vichingo” che l’ha aggredita verbalmente non appena messo piede in città, e che le provoca uno strano turbamento.



Era un gran pezzo d’uomo.



Un romanzo originale e coinvolgente, intenso e avvolgente come un buon caffè, e al contempo forte e bruciante come un whisky liscio. Un romanzo dove l’amore diventa una cura per l’anima ma anche la paura più grande da affrontare. Un romanzo introspettivo, carico di temi delicati, da cui emerge però con prepotenza il calore e l’affetto delle persone che circondano i protagonisti.



Gli sportelli si aprirono. E Knockemout fece la sua cazzo di comparsa.



L’ironia ed il sarcasmo vengono sapientemente dosati insieme al dolore e ai demoni che ciascuno porta con sé. La gioia, la tenerezza ed il divertimento fanno da cornice ad un quadro più complesso dalle mille sfumature, ed inaspettati colpi di scena rivelano pian piano al lettore la ragione di comportamenti e parole.



Questa cosa tra noi ha fatto il suo tempo.



Naomi è una ragazza che ha sempre cercato di avere un piano e regole prestabilite per la sua vita, al contrario della gemella Tina, combinaguai, chiassosa e istintiva. Per aiutarla decide di mandare a monte il suo matrimonio, e si ritrova in una cittadina sconosciuta con una nipote da gestire ed un futuro incerto.



Mi trovo in un posto strano e in una situazione ancora più strana.



Knox è un quarantenne che ha vinto la lotteria ed ha avviato alcune redditizie attività in città. Scontroso ed un tantino stronzo, non vuole legami, soltanto avventure mordi e fuggi perché la sua libertà è sacra ed inviolabile. Con Naomi però il suo proposito pare vacillare pericolosamente.



Non posso essere quello che tu vuoi che sia. Ma non posso lasciarti andare.



Oltre ai protagonisti, davvero esilaranti e ben costruiti i personaggi secondari, che contribuiscono a volumizzare la trama e ad aggiungere brio e nuove storie. In particolare ho apprezzato la coppia Lucian-Sloane, il cui rapporto resta però fumoso, stimolando la curiosità del lettore.



Io non resto se resta lui.



Un libro bellissimo, impegnativo eppure leggero, che insegna il valore della resilienza e soprattutto a non perdere tempo e ad avere coraggio quando in ballo c’è il vero amore!



Non intendo sprecare un altro minuto in cui tu non sia mia moglie.



Consigliato a chi sceglie di credere nel potere dei sentimenti!



Tu rendi ogni giorno il migliore della mia vita.