martedì 28 novembre 2023

Recensione: Il segreto tra noi due - Elle Kennedy

 




Titolo: Il segreto tra noi due
Autore: Elle Kennedy
Editore: Newton Compton Editori (26 settembre 2023)
Giudizio: 💗💗💗💗💗

RJ Shaw non è certo un ragazzo modello, ma da quando ha conosciuto i suoi nuovi compagni di classe ha riconsiderato parecchie cose della vita e di sé stesso. Studia alla Sandover Prep, un prestigioso college popolato da rampolli dell'alta società di cui – suo malgrado – è diventato parte. Già, perché sua madre ha avuto la splendida idea di sposarsi in tutta fretta con un uomo ricchissimo, stravolgendo da un giorno all'altro la loro vita. Non è facile frequentare le lezioni in compagnia di ragazzi che si comportano da perfetti delinquenti. Ma a tormentarlo è soprattutto Sloane Tresscott: dal primo momento in cui l'ha vista, RJ non ha desiderato altro che baciarla. Il problema è che lei è la figlia del preside, e ha messo bene in chiaro che tra loro non potrà mai funzionare. Soprattutto perché l'anno prima ha frequentato uno dei ragazzi più popolari della Sandover, uno che non esiterebbe a rendere la vita impossibile a qualunque rivale. RJ non ha mai sopportato le regole. E la sua ossessione per Sloane potrebbe spingerlo a infrangere tutte quelle della nuova scuola in un colpo solo...





Recensione


Il controllo è solo un’illusione.



La talentuosa Elle Kennedy ci propone una nuova avvincente serie, la “Sandover Prep”, il cui primo volume è Il segreto tra noi due, che vede protagonisti RJ e Sloane.

Dopo il matrimonio del tutto inaspettato della madre con un uomo immensamente ricco, il diciottenne RJ si ritrova a frequentare il collegio Sandover col fratellastro Fenn. Abituato alla solitudine e convinto dell’inutilità di stringere legami a causa della sua esistenza girovaga, non è interessato a fare amicizie, né ad entrare in squadre agonistiche, preferendo la “compagnia” del mondo virtuale.

Col passare dei giorni inizia però sorprendentemente ad affezionarsi ai suoi compagni e all’istituto, arrivando a sfidare il bullo macho che comanda tutti e prendendosi una cotta tremenda per l’algida figlia del preside, Sloane.



Voglio un “noi”.



Sloane è una ragazza “tosta”, che non si fa scalfire da nulla e che combatte imperterrita per proteggere le persone a cui tiene. Ha la responsabilità di tenere unita la sua famiglia e per questo non può mostrarsi debole. Dopo la rottura col suo ex Duke decide di averne abbastanza dei ragazzi, e si ripromette di concentrarsi esclusivamente sullo studio. Finché non incontra sul suo cammino l’enigmatico ed affascinante RJ.



Mi sto incasinando la vita, ma il mio istinto vuole lui.



Due tipi apparentemente agli antipodi eppure più simili di quanto credano, un mistero da risolvere, segreti e bugie che minano fiducia e sicurezza, demoni interiori che prendono le redini della ragione, amici ambigui, sofferenze mascherate da sorrisi e bravate, lussuria e desideri irrefrenabili, rabbia e violenza intrecciate a giochi di potere e sentimenti complicati da gestire: un beverone corposo dal gusto acidulo con una nota dolce e vellutata che inebria e crea dipendenza.



Giusto e sbagliato sono idee di qualcun altro a cui le persone si aggrappano solo perché hanno troppa paura per trarre il meglio dalla vita.



Un romanzo intrigante, appassionante e strabiliante come una scoperta sconcertante fatta per caso. Un romanzo rivestito di frivolezza che racchiude un cuore multi sfaccettato dalle mille sfumature di colore che avvolgono in un vortice di emozioni incredibile. Un romanzo duro ed indigesto, al limite della moralità e del buonsenso, con spruzzate di crudeltà e cinismo, ma anche commovente e tenero, laddove amicizia, amore e verità riescono ad emergere dalla piscina dell’orgoglio e dei dubbi.



Non c’è quasi nulla di peggio che mostrare le proprie debolezze, soprattutto a qualcuno con il potere di ferirci. Diventa un’arma. Che ci porta a metterci sulla difensiva.



Una storia che contiene in sé più storie, narrate da diversi punti di vista, che rende la narrazione maggiormente accattivante e stimolante, una girandola di eventi concatenati di cui il lettore riesce a cogliere le svariate angolature e ad avere così una visuale completa. Una storia che affronta molteplici argomenti importanti, dal rapporto genitoriale all’accettazione di sé stessi, dal bullismo al timore di legarsi, con uno stile leggero ed incisivo e capitoli densi ed ironici. Una storia che lascia strategici interrogativi finali, destinati a trovare risposta nei seguenti volumi.



Per tutto questo tempo. E non ha mai detto una parola.



Straconsigliato!



Sei la cosa migliore che mi sia successa da anni a questa parte.

 


martedì 21 novembre 2023

Recensione: Sangue su Albintimilium - Franco Garrone

 




Titolo: Sangue su Albintimilium
Autore: Franco Garrone
Editore: Robin (23 agosto 2023)
Giudizio: 💗💗💗💗💗

Albintimilium, città romana della Gallia Cisalpina, anno Domini 264. Il corpo senza vita di una prostituta viene ritrovato sulla spiaggia legato a un palo. I milites intuiscono subito di trovarsi di fronte a uno spietato assassino. Gli omicidi sono appena iniziati. Il milites Marco Decimo Apronio è giovane, risoluto e più intelligente dei colleghi più anziani che lavorano con lui nella caserma locale degli Urbaniciani. Viene interpellato per risolvere il caso, i colleghi hanno bisogno di una mente giovane e brillante che li ha già aiutati in passato alla soluzione di casi difficili, ma questa volta, il mistero sembra impossibile anche per Apronio: nessuno ha mai visto prima qualcosa del genere. Con il supporto dei Pretoriani, ha inizio la caccia all'uomo. Marco Decimo, sconvolto da un oscuro passato e relazioni fallite, deve affrontare le proprie angosce quando la ricerca dell'omicida lo sprofonda nei luoghi più bui della coscienza. Si immerge nella mente dell'assassino, per cercare di comprenderne le azioni contorte, ma scopre il male e spera di non rimanerne invischiato, mentre tutto sembra crollargli addosso. Con il ritrovamento di altre donne assassinate, inizia una corsa contro il tempo. L'unica soluzione è scovare l'omicida prima che uccida ancora.






Recensione

Il male somiglia a te. Somiglia a me. Viviamo in un mondo in rovina. Il male è ovunque.



Nell’anno 264 d.C., nella città romana di Albintimilium, la ricerca di un efferato assassino s’intreccia con la crisi esistenziale di un giovane e geniale urbaniciano. 



Tutta la vita sembrava bloccata.



Marco Decimo Apronio è l’ultimo arrivato alla caserma degli urbaniciani, ma dimostra sin da subito il suo acume e la sua dedizione al lavoro, guadagnandosi astio ed intolleranza dai colleghi più anziani. Malgrado ciò, lui non si fa intimorire e, quando un serial killer inizia ad uccidere prostitute in modo crudele ed apparentemente illogico, batte ogni pista e analizza ogni dettaglio per acciuffarlo. Peccato che così facendo riporti a galla un passato doloroso.



Era tormentato sia dai vivi che dai morti.



Un racconto intrigante, con una trama davvero avvincente che mischia sapientemente i generi giallo e romance in un lavoro originale ed incalzante. Un racconto storico minuzioso, ben curato nei dettagli, che rivela una documentazione certosina volta a donare all’opera una verosimiglianza suggestiva. Un racconto macabro e forte, con immagini e pensieri inquietanti, che espone senza fronzoli il marciume di cui ogni società è intrisa.



Qualcuno doveva farlo.



Morte e religione camminano di pari passo tra le pagine fino al finale al cardiopalma, coraggio e paura si fronteggiano in un duello arduo e infido, realtà e desideri si confondono in un crescendo di tensione e rassegnazione, giusto e sbagliato sfumano i loro confini in un disegno complesso ed inimmaginabile.



Sentiva che non si sbagliava; glielo diceva il cuore, l’istinto e se lo sentiva nelle ossa.



Un’indagine insolita sconvolge la pacata routine di una piccola cittadina, instillando timore e curiosità negli abitanti. Col passare dei giorni sembra che le cose sfuggano di mano, tra flebili indizi e mancanza di fiducia, e la frustrazione prende il sopravvento, portando a spiacevoli inconvenienti che aggiungono ulteriori grattacapi.



E’ uno schifo.



Marco Decimo è deciso a prendere l’autore di quelle atrocità, e questo lo conduce a dover incontrare di nuovo eventi familiari che pensava di aver accantonato, e a dover prendere decisioni personali tristi ma inevitabili.



Era la pura e semplice verità che aveva tenuto per sé da mesi.



Un libro sorprendente con una vicenda scritta in maniera fluida e pulita, che alterna punti di vista per accentuare la suspence e contribuire alla costruzione del quadro completo. Un libro interessante per la ricchezza di informazioni e per il percorso di maturazione e consapevolezza del protagonista legato a doppio filo al dipanarsi della caccia al killer.



Sto per iniziare un nuovo capitolo.



Consigliato agli appassionati di storia romana e agli amanti dei polizieschi!



Non dare mai per scontata una scena del crimine.


martedì 14 novembre 2023

Recensione: Anche se è amore non si vede - Belle Landa

 




Titolo: Anche se è amore non si vede
Autore: Belle Landa
Data di pubblicazione: 27 agosto 2023
Giudizio: 💗💗💗💗💗

È dura la vita dell’esploratore e Maxine Miller lo sa bene.
Per portare avanti l’eredità – scomodissima – del padre Arthur, archeologo e ladro di tombe sparito nel nulla, si trova a lavorare per Jackson Hill, uomo d’affari senza scrupoli che vende antichi manufatti.
Max è decisa a mollare questa vita quando Hill mette sul piatto un’offerta incredibile: la scoperta di un tesoro appartenuto ad una civiltà sconosciuta e informazioni sulle ultime tracce di suo padre.
Peccato che l’unico esperto mondiale di questa fantomatica civiltà sia 
Preston O’Neill, affermato e seguito docente di Cambridge, che odia Max.
Odio che è ricambiato dalla ragazza e che deve la sua nascita ai trascorsi a dir poco turbolenti tra i due, quando Max era solo una studentessa.
L’obiettivo fa gola a entrambi, come la fame di risposte. Così, decideranno di sotterrare l’ascia di guerra e collaborare. L’unico problema: l’attrazione elettrica tra i due. Che pensavano sopita, e invece… è sempre lì, palpabile e pronta a travolgerli.
Tra inseguimenti, civiltà scomparse e incontri decisamente ravvicinati, Preston e Maxine dovranno capire che tipo di tesoro stanno davvero cercando.






Recensione


Tutti abbiamo una seconda scelta.



L’amore arriva inaspettatamente, spesso nei momenti e con le persone più sbagliate, e proprio per questo può far paura e indurre a rinunciarvi.



Un amore enorme ed ingestibile. Che spaventa e mi fa mancare l’aria.



Maxine Miller è scappata in Inghilterra dopo la scomparsa del padre, famoso archeologo macchiatosi dell’onta di essere un predatore di tombe. A Londra frequenta il corso di Storia Antica presso il King’s College, dove conosce Preston O’Neill, un assistente alla cattedra che cova un risentimento profondo verso di lei a causa del suo cognome. Un sentimento che diviene ben presto reciproco ma che nasconde un’attrazione alla quale è impossibile sottrarsi.



Un tumulto simile non l’ho mai provato in vita mia.



Malgrado il desiderio profondo di entrambi di continuare la relazione, la realtà interviene beffarda a dividerli, convincendoli che l’altro non credeva abbastanza in ciò che stava nascendo.

Dieci anni dopo i due si ritrovano a dover collaborare per trovare un importante tesoro che permetterà loro di soddisfare i rispettivi interessi. Riusciranno a mettere da parte il rancore? E soprattutto come gestiranno quella chimica che non pare essersi spenta malgrado il tempo e la distanza?



Noi non saremo mai amici.



Un romanzo appassionante ed adrenalinico come un’avventura che spinge a spostarsi da un posto all’altro nella frenetica ricerca di indizi. Un romanzo intenso e passionale, dove amore ed odio entrano in azione alternativamente creando una girandola di emozioni in continuo e seducente moto. Un romanzo aspro e forte, che pennella di giallo e nero le pagine arricchendo la trama dell’eco di Indiana Jones e Lara Croft. Un romanzo commovente e duro, con dolore ed insicurezze che minano la volontà ed il coraggio di afferrare la felicità.



Non avrei le forze per gestire un’altra delusione.



Maxine (Max) è una donna determinata, furba ed intelligente, abituata ormai a cavarsela da sola. Non si fida di nessuno, e lavora al limite della legalità soltanto per poter riabilitare il padre. Quando si ritrova a dover portare a termine l’ultimo “incarico” con colui che le ha spezzato il cuore in passato, deve ricordare a sé stessa tutte le ragioni per cui non può gettarsi di nuovo tra le sue braccia.



Non dimentico come mi diede il benservito, come mi fece sentire fragile ed indifesa.



Preston ha sempre messo la carriera davanti al resto. Anche davanti a Max, nonostante quello che provava. Adesso che se la ritrova di fianco, però, numerosi interrogativi prendono forma nella sua mente, inducendolo a riflettere sulla ragionevolezza delle sue decisioni passate.



Sono davvero dove avrei voluto?



Un libro fresco, divertente ed accattivante, che segue le orme di Dan Brown dando maggior spazio alle vicende personali dei protagonisti. Un libro dai capitoli brevi seppur d’effetto, con un massiccio uso dell’ironia e dell’introspezione che aiuta a capire comportamenti e dialoghi. Un libro che alterna passato e presente, rabbia e romanticismo, verità e bugie, fiducia e inganni, intrighi e morte in un intreccio elaborato con colpi di scena assolutamente imprevisti.



Io mi fidavo di te.



Una storia complessa ambientata nel mondo affascinante e contraddittorio dell’archeologia, una ricerca che coinvolge vari Paesi, un amore mai finito che lotta contro razionalità ed incomprensioni. Una storia che vede lo scontro tra orgoglio e cuore protrarsi fino all’ultimo, in un finale che richiama alla mente il celebre film Notting Hill.



Ancora una domanda!



Consigliatissimo!



L’unica cosa che voglio e che conta è lei. E’ sempre stata lei.

 


martedì 7 novembre 2023

Recensione: Nove mesi per innamorarsi - Maia

 




Titolo: Nove mesi per innamorarsi
Autore: Maia
Editore: Newton Compton Editori (15 settembre 2023)
Giudizio: 💗💗💗💗💗

Alla soglia dei trent'anni, Diana sente di essere molto vicina al raggiungimento di tutti i suoi obiettivi: ha una carriera bene avviata come wedding planner e si gode la frizzante vita sociale milanese, ricca di stimoli e occasioni mondane. Quando Roberto, l'uomo che frequentava da quasi un anno, la lascia senza spiegazioni, per Diana è una doccia fredda. E così, decisa a concentrarsi sul lavoro, accetta l'ingaggio che la porterà a trasferirsi per alcuni mesi nelle lussureggianti campagne intorno a Benevento, per organizzare il matrimonio da favola di una nota influencer. Il luogo dell'evento non è distante dalla casa dei nonni, che si offrono di ospitarla. Ma nonostante il calore con cui la famiglia la accoglie, e nonostante il bisogno di non pensare troppo al suo cuore spezzato, abituarsi alla vita di campagna è più difficile del previsto. Tra la mancanza di comfort, la connessione internet ballerina e le estenuanti frecciatine di Noah, il ragazzo che aiuta i nonni nella gestione dei terreni e degli animali, la pazienza di Diana viene messa a dura prova. Riuscirà a concedere alla sua nuova vita – e a sé stessa – un'occasione per ritrovare la felicità perduta? Sono diversi in tutto e si detestano... Ma allora perché non riescono a stare lontani?







Recensione


La vita non si programma. Si respira, si divora, si vive.



Non si può avere il controllo su tutto, anche se ci si mette d’impegno. Gli imprevisti inevitabilmente giungono ad intaccare i piani prestabiliti e a spingere a rivedere certezze e priorità. Ed a volte in senso positivo.



Ho sbagliato ogni cosa fin dal principio.



Diana Meneghin è una wedding planner milanese molto quotata che deve occuparsi di organizzare il matrimonio dell’influencer Jessica Saronno a Benevento. Un impegno che la costringe a spostarsi al Sud per diversi mesi, circostanza che le permette di rincontrare i nonni materni, proprietari di una masseria nella medesima provincia, che non vede da anni.

Qui incontra Noah Greco, un ragazzo tuttofare che dà loro una mano, imponente e diffidente, ma dal grande cuore. Quando infatti si troverà a dover fare i conti con qualcosa che non aveva preventivato, Diana troverà in lui un solido ed inaspettato supporto.



Tu sei stato il mio Jack di Titanic: mi hai salvata, in tutti i modi in cui una ragazza può essere salvata.



Tra scene esilaranti ed altre più profonde, tra momenti divertenti e dolorosi, Diana e Noah si avvicineranno e dovranno decidere se dare o meno una chance a quel sentimento che li spinge inesorabilmente l’uno verso l’altra.



Sei sempre stata un problema per me.



Un romanzo effervescente, appassionante ed originale, carico d’ironia e di una “filosofia metaforica” che strappa risate senza sforzo. Un romanzo intenso, che sotto la copertina colorata e “leggera” cela argomenti importanti trattati in maniera delicata ma ferma. Un romanzo avvincente, dove non mancano continui e spiazzanti colpi di scena, situazioni al limite dell’assurdo e attimi di romanticismo struggente. Un romanzo di “maturazione”, dove i protagonisti sono “costretti” dagli eventi a prendere coscienza delle loro emozioni e a resettare le impostazioni che avevano dato alla loro quotidianità.



Tutto quello che credevo fosse importante per me fino a quel momento, in realtà non lo era mai stato.



Diana ha una routine ben rodata, dal risveglio fino alla sera, cura ogni aspetto del suo lavoro per evitare inconvenienti, e lo stesso fa in amore. Da un anno frequenta Roberto, un commercialista serio e posato, coi suoi stessi interessi, col quale già si vede sposata secondo i sogni sul “grande giorno” che ha nel cassetto. Peccato che il suo fidanzato decida di lasciarla di punto in bianco, mandando all’aria ogni progetto e spingendola ad interrogarsi su sé stessa.



Deve esserci qualcosa che non funziona nella mia vita.



Noah è il tipico esempio di “contadino bello e tenebroso”, alto e muscoloso, con la t-shirt aderente anche in inverno, le mani grandi e callose, ed un’anima sensibile e buona. Dalla descrizione mi ha ricordato un po' Can Yaman, e Raoul Bova nel film “Sei mai stata sulla Luna?”, la cui trama ha dei punti di contatto con la storia qui narrata. In sintesi, il principe azzurro dei giorni nostri, sempre pronto ad intervenire in caso di bisogno, e a farti sciogliere con un solo sguardo.



Non esiste più un’altra vita all’infuori di te.



Un libro travolgente come l’amore che arriva all’improvviso a stravolgere l’esistenza, facendo crollare ogni impalcatura razionale senza chiedere il permesso. Un libro che affronta il tema della maternità dal lato più “brutto”, troppo spesso occultato, che invece è parte integrante di un percorso incredibile e multi sfaccettato. Un libro che celebra la famiglia, gli affetti, e la loro preminenza e il loro valore negli eventi più significativi del cammino umano.



Casa mia è il luogo dove tu sarai ad aspettarmi.



Consigliato agli amanti delle letture sfiziose e commoventi!



Non serve a un cazzo programmarsi le giornate. L’unica cosa che conta nella vita è seguire l’istinto.