martedì 26 dicembre 2023

Recensione: Facciamo finta che sia solo un gioco - Elena Armas

 




Titolo: Facciamo finta che sia solo un gioco
Autore: Elena Armas
Editore: Newton Compton Editori (3 ottobre 2023)
Giudizio: 💗💗💗💗💗


Adalyn Reyes si è imposta una ferrea disciplina: ogni mattina si sveglia all'alba, guida fino agli uffici del Miami Flames FC, la squadra di calcio della città, si impegna al massimo nel lavoro, torna a casa e ricomincia da capo la mattina seguente. Ma la sua perfetta e collaudata routine viene sconvolta da un video, diventato virale, che mostra Adalyn che aggredisce senza ritegno contro la mascotte del team. Per non licenziarla, il proprietario della squadra – che si dà il caso sia suo padre – la spedisce nella sperduta Carolina del Nord, dove le viene affidato il compito di risollevare le Green Warriors, la squadra di calcio locale, composta da bambine di nove anni che si allenano in tutù, hanno capre come animali domestici e sono terrorizzate dai modi bruschi di Adalyn. A complicare le cose, c'è l'affascinante coach Cameron Caldani, ex portiere prodigio e suo vicino di casa… Sembrerebbe il candidato perfetto per aiutare Adalyn nella sua missione quasi impossibile, e perché no, magari distrarla dai suoi problemi… Anche se passare ogni giorno insieme, tra incontri imbarazzanti nel giardino e continue frecciatine dalla panchina, sembra più difficile che mai. Abbandonare il campo, però, non è un'opzione. Ce la metterà tutta per riscattare il suo futuro e quello delle piccole Warriors. Con o senza l'aiuto di Cam.







Recensione


L’amore non è mai il problema. L’amore è facile, come nei film. Siamo noi che lo rediamo complicato.



Una donna disposta a tutto per riaffermare la propria credibilità e un uomo in fuga dalla realtà s’incontrano e “scontrano” in un piccolo paese della Carolina del Nord, dove dovranno inevitabilmente collaborare per il bene della singolare squadra di calcio locale.



A volte bisogna farsi coraggio e ingoiare il rospo.



Adalyn Reyes è la responsabile della comunicazione dei Miami Flames, squadra di Major League del padre, Andrew Underwood. Algida ed impassibile, a causa di una spiacevole conversazione udita, commette un errore madornale per cui viene “esiliata” per un po' a Green Oak, tra i boschi e le montagne. Lì sarà la manager della squadra femminile di calcio, col compito di portarla al successo e alla notorietà. Peccato che le cose non stanno come aveva immaginato, in quanto le giocatrici sono…bambine!



Affidare ad una squadra del genere la chiave della mia redenzione era davvero toccare il fondo.



A complicare ulteriormente la faccenda c’è poi l’allenatore, il famoso portiere Cameron Caldani, scontroso ed enigmatico, che la prende subito in antipatia, e con cui Adalyn si ritroverà a dover giocare sporco per assicurarsi di non sprecare l’occasione concessale per rimettersi in pista.



Questo è l’unico posto in cui ho intenzione di restare nel prossimo futuro.



Un romanzo effervescente, vulcanico ed ipnotizzante come una partita in cui la palla passa continuamente da un avversario all’altro in un susseguirsi incessante di azioni entusiasmanti e sorprendenti. Un romanzo profondo, che al di là della chioma ironica e divertente ha radici tinte di scuro, doloranti e sanguinanti. Un romanzo interessante nella sua stratificazione strutturale, dove lo sport e le sue regole diventano metafora della vita e della sua imprevedibilità.



Perdere una partita è solo un inciampo, che rende forti finché ci si rialza.



Cameron è alla ricerca di pace e tranquillità per superare quello che gli è capitato e che lo ha portato ad appendere i guanti al chiodo. Allenare le bambine è una piacevole diversivo, almeno fino a quando non si ritrova tra i piedi una donna cocciuta ed impossibile che però lo attrae come nessuna prima.



Sembra proprio che, ovunque mi giri, ti trovi.



Inconvenienti, disguidi, bizzarri “incidenti”, fantasiose “attività autunnali”, rocamboleschi salvataggi, schermaglie verbali e momenti di sconcertante intensità: uno schema di gioco complesso ma accattivante, lungo ma mai noioso, con inattesi colpi di scena e confessioni dolceamare. Una trama studiata nel dettaglio, con un meraviglioso parallelismo tra partite reali e “partite” giocate dai protagonisti, che affascina e intriga.



La vita non è una passeggiata nel parco. La vita è dura. A volte si vince e più spesso si perde.



Un libro dal ritmo incalzante, con personaggi perfettamente caratterizzati, le cui storie s’intrecciano con quelle di Adalyn e Cameron creando un puzzle variegato e frizzante. Un libro che parla di abbandono, di rimpianti, di segreti e bugie, di bisogno d’affetto, di rabbia, di derisione, di paura e sofferenza, ma anche di amore, comprensione, determinazione, voglia di farcela e di dar valore alle cose realmente importanti.



Lei non è…un gioco. È più di una vincita. È più di una perdita. È tutto ciò per cui vale la pena giocare. È tutto quello che c’è in mezzo.



Consigliato a chi ama i “battibecchi scherzosi”, che nascondono il desiderio di “puntini puntini” …!



Sono le nostre imperfezioni a renderci quello che siamo. È il modo in cui ci lavoriamo su, come cerchiamo di superarle e come impariamo a conviverci.





martedì 19 dicembre 2023

Recensione: Un castello da sogno - Julie Caplin

 




Titolo: Un castello da sogno
Autore: Julie Caplin
Editore: Newton Compton Editori (7 novembre 2023)
Giudizio: 💗💗💗💗💗

Neanche nelle sue fantasie più sfrenate Izzy McBride avrebbe mai potuto immaginare di ereditare un giorno un vero castello. E invece, grazie al prozio Bill, eccola qui: regina indiscussa di uno splendido maniero tra i monti della Scozia, immersa in un’atmosfera natalizia a dir poco perfetta. Il suo sogno è trasformarlo prima o poi, con dedizione e amorevoli cure, in un albergo di design. Ma non ha fatto i conti con la sua eccentrica madre che, presa dall’entusiasmo, affitta subito una camera al loro primo ospite ufficiale: l’enigmatico e affascinante scrittore Ross Strathallan. Da quel momento, la lista delle prenotazioni per Natale inizia ad allungarsi ogni giorno di più! È una corsa contro il tempo: tra mille inciampi, peripezie e palpiti del cuore, Izzy è vicina a realizzare il suo progetto. Mentre gli ospiti iniziano ad arrivare, la neve già imbianca il castello come pasta di zucchero su una torta: bisogna affrettarsi a sistemare tutto prima di restare bloccati dalla bufera. Ma Izzy ha accettato la sfida: sarà un Natale indimenticabile per tutti… e forse per qualcuno un po’ di più.







Recensione


Era quello il senso del Natale, stare in compagnia degli amici più cari e della famiglia.



Ho avuto modo di apprezzare la Caplin nel suo precedente romanzo Amore, sole e champagne, e quando ho visto il suo nuovo lavoro l’ho subito voluto leggere, per confermare o smentire l’impressione estremamente positiva che ne avevo avuto. Ho concluso per la prima ipotesi, senza alcun dubbio!!!



Quando ti innamori, la tua prospettiva sul mondo cambia.



Izzy McBride eredita un castello in Scozia e decide di trasformarlo in un albergo per far fronte alle spese. Dopo aver seguito un corso di cucina di sei mesi per prepararsi a sfamare gli ospiti, è pronta a mettere mano alla ristrutturazione del maniero. Peccato che la sua esuberante madre abbia già affittato una camera ad un affascinante e scontroso professore universitario, Ross Strathallan, ed accettato una prenotazione per Natale.



Se uno vuole davvero fare qualcosa, il modo lo trova.



In corsa contro il tempo, tra imprevisti ed arrivi inaspettati, Izzy dovrà trasformare la sua “casa” in un hotel di lusso dove poter trascorrere le festività in puro stile scozzese, ed inventarsi ricette gourmet e di qualità per soddisfare le esigenze dei ricchi clienti.



Devo sbrigarmi a risistemare questo posto.



Un romanzo denso e saporito come una buona vellutata calda in un giorno d’inverno particolarmente freddo. Un romanzo emozionante ed intenso che rapisce i sensi al pari di un bicchierino di whisky degustato davanti al camino acceso. Un romanzo dolce e sorprendente in cui sono dosati con cura tutti gli ingredienti per creare un prodotto stupefacente. Un romanzo che parla di sentimenti e speranze, sogni e bagagli emotivi, coraggio e paura, fiducia e maturazione.



Non c’è niente di male ad abbandonarsi alle emozioni.



L’ambientazione è indubbiamente il punto forte del libro, un magnifico castello nelle Highlands, pieno di storia e leggende, di stanze ed ambienti sontuosi, con un panorama mozzafiato. L’isolamento dalla frenetica vita cittadina consente di apprezzare al meglio la pace e la bellezza della natura, rinvigorendo lo spirito e rimettendo le cose nella giusta luce. Uno scenario perfetto per il periodo natalizio, soprattutto con l’aggiunta di una generosa spolverata di neve, che dona quella singolare “magia” capace di scaldare anche il cuore più ferito.



Mi sembra di aver trovato il mio posto.



Mentre si adopera per l’arrivo degli ospiti, Izzy si avvicina a Ross, e comincia a provare per lui qualcosa di profondo. Il suo comportamento nei suoi riguardi è però molto ambiguo, e lei, malgrado ciò che sente, non può mettersi ancora in gioco per chi non è sicuro di desiderarla al fianco.



Io voglio qualcuno che si butti con me. Non un uomo che “potrebbe” essere innamorato. Qualcuno che sia pronto a saltare con me nel precipizio.



Un libro incantevole, una fiaba contemporanea con una principessa pratica e generosa, un principe pavido e poco romantico, ed una corte di personaggi bizzarri ma adorabili. Un libro rilassante e piacevole, una lettura ad hoc per le feste, per far riflettere sulle cose che hanno davvero importanza, ossia gli affetti. Un libro colmo di valori e tradizioni, di profumo di pietanze cucinate con amore, di ottimismo e voglia di stare insieme, di “sostanza” e non di scintillante però vuotaforma”.



Questo è ufficialmente il miglior Natale di sempre.



Consigliato a chi crede ancora nelle favole e a chi ama i romanzi “natalizi”!


 

È  il tuo turno di cadere nel precipizio, per poi alzarti in volo e vedere dove arrivi.





martedì 12 dicembre 2023

Recensione: La piccola libreria dei segreti - Jenny Colgan

 




Titolo: La piccola libreria dei segreti
Autore: Jenny Colgan
Editore: Newton Compton Editori (31 ottobre 2023)
Giudizio: 💗💗💗💗💗

Quando il grande magazzino della cittadina scozzese in cui vive chiude i battenti, Carmen si ritrova all'improvviso senza lavoro, con pochi soldi in tasca e nessuna valida alternativa. Sua sorella Sofia le offre un'opportunità che potrebbe fare al caso suo: c'è una piccola libreria nel centro storico di Edimburgo che è a corto di personale. Carmen potrebbe trasferirsi temporaneamente a casa di Sofia, nella stanza degli ospiti, e vedere come va. Per Carmen non è facile prendere una decisione: chiedere aiuto non è mai stato il suo forte e accettarlo proprio da sua sorella, così diversa da lei, le pare una sconfitta. Però il tempo stringe e le opzioni scarseggiano, così un mese prima di Natale Carmen arriva nell'innevata Edimburgo e inizia a lavorare nella storica libreria del signor McCredie. Non sa ancora che la libreria è sommersa dai debiti e le vendite natalizie sono l'ultima possibilità per scongiurare la chiusura... A complicare le cose ci sono Blair e Oke, due clienti davvero speciali, che confondono i suoi sentimenti e si contendono il suo cuore. Carmen sa bene che servirà ben più di un miracolo per salvare la piccola libreria – e il suo cuore –, ma forse questo Natale potrebbe riservarle una dolce sorpresa...







Recensione

Il tempo guarisce molte cose.



La magica atmosfera del Natale fa da splendida cornice alla maturazione dei personaggi, che comprenderanno l’importanza della famiglia e degli affetti in un mondo che spesso induce a credere ad effimere apparenze.



Volevo solo qualcosa di figo. Qualcosa di …sorprendente.



Due sorelle molto diverse, Sofia, un’avvocatessa di successo sposata con tre adorabili figli ed un altro in arrivo, una casa stupenda e una tata impeccabile, amante dell’ordine, del cibo sano e dei giocattoli in legno, e Carmen, disoccupata, lamentosa ed invidiosa dell’adorazione per la prima.

Ma, complice l’insistenza della madre, le due si ritroveranno a convivere e, tra un litigio e una pozione misteriosa, inizieranno a vedere con occhi nuovi se stesse e ciò che le circonda.



Per tutto quel tempo, lei era stata totalmente fuori strada.



Al centro della narrazione c’è una piccola ed insolita libreria dai conti in rosso, appartenente al signor McCredie, un uomo schivo ed introverso che rifugge il contatto sociale e trova pace solo nei suoi libri. Carmen è l’ultima possibilità per far tornare in profitto l’attività durante le feste e permetterne così una vendita vantaggiosa.



Solo tu puoi ribaltare la situazione.



Un romanzo piacevolmente inaspettato, con un insieme di storie intrecciate che gravitano nell’orbita di un singolare negozio, che svela pian piano i suoi “segreti”. Un romanzo avvincente ed emozionante, che pone in primo piano amore, amicizia, affetto, sogni e speranze, spesso messi da parte o sottovalutati in una società che preferisce l’apparire all’essere. Un romanzo intenso, commovente e brillante come le decorazioni luminose che adornano le strade e le vetrine durante le festività, ma anche profondo e stupefacente come il canto angelico di un bambino.



Credo che, se volessimo credere in qualcosa di superiore, […], direi che non sarebbe irragionevole pensare che, quando tocchiamo il viso di un bambino, tocchiamo il viso di Dio.



Carmen pensa che i suoi la reputino un completo disastro al contrario della “perfetta” sorella, e che quest’ultima non faccia altro che mettersi in mostra apposta. Quando però le propone di raggiungerla perché le ha trovato un lavoro, non può permettersi di rifiutare e di deludere ancora i suoi genitori.



Pensate che stia sprecando la mia vita.



Una meravigliosa Edimburgo addobbata a festa è un’ambientazione d’effetto che diviene parte integrante della vicenda, con le sue caratteristiche architettoniche uniche ed il suo panorama multietnico. La neve poi le conferisce un’aria fiabesca e malinconica al contempo, che ben si sposa con l’evolversi della narrazione.



Potresti essere bloccato in un posto che non è una delle città più belle del mondo ricoperta da uno strato di neve fresca.



Un libro bellissimo, dalla trama fitta e complessa, di indubbio fascino, adatto al periodo corrente!



Poteva trovare un libro ovunque. Lo prendo come un segno.

 


martedì 5 dicembre 2023

Recensione: La lettera di Natale - Karen Swan

 




Titolo: La lettera di Natale
Autore: Karen Swan
Editore: Newton Compton Editori (24 ottobre 2023)
Giudizio: 💗💗💗💗💗

Durante le vacanze invernali Natasha è riuscita a godersi un po' di meritato relax e ha trascorso delle giornate indimenticabili in famiglia. Persino la fiamma tra lei e suo marito Rob, dopo un periodo di crisi, sembra essersi timidamente riaccesa. Ma il destino ha deciso di porre fine alla momentanea armonia: durante il viaggio di ritorno a casa, Natasha si accorge di aver perso il giocattolo preferito di sua figlia. E così, nel tentativo di consolare la piccola Mabel, pubblica un appello sui social: qualcuno per caso si è imbattuto in un'adorabile mucca di peluche smarrita? Inaspettatamente, una persona risponde al suo annuncio. Si tratta di Duffy, un escursionista che si trova a migliaia di chilometri di distanza, alle pendici dell'Himalaya. La piccola mucca, nel frattempo, è diventata il suo portafortuna, ma è disposto a restituirla al termine del viaggio. Nell'attesa, Duffy promette a Natasha di inviare regolarmente foto del peluche da mostrare a Mabel. Così, ha inizio una corrispondenza destinata a cambiare per sempre il corso della vita di Natasha..






Recensione


Quando la vita offre qualcosa, bisogna prenderla. Perché ci saranno giorni in cui toglierà qualcos’altro. Bisogna riconoscere le opportunità per essere felici e coglierle, anche se sulla carta non hanno senso.



Karen Swan si conferma nuovamente una scrittrice capace di irretire il lettore con storie originali ed inusuali, curate nei minimi dettagli ed ambientate in scenari fiabeschi. Questa sua inconfondibile caratteristica rende le sue opere incredibilmente inebrianti ed accattivanti, con un fascino personale che le fa entrare senza sforzo nei cuori degli spettatori deliziati.



Tutto è possibile se lo vuoi davvero.



Nel libro La lettera di Natale, un peluche perso da una bimba durante un soggiorno a Vienna getta nella disperazione una famiglia inglese. Natasha, la madre, decide di lanciare un appello sui social per provare a ritrovarlo e ridare così serenità alla figlia. Contro ogni previsione, qualcuno risponde, qualcuno che però si trova sulla catena dell’Himalaya, in Nepal. Qualcuno che Natasha non ha mai dimenticato.



Come aveva potuto verificarsi tutta quella situazione?



Un romanzo intenso, profondo e straziante, con mille sfaccettature e colpi di scena che esplodono nelle pagine acuendo l’empatia e la curiosità di chi legge. Un romanzo che alterna passato e presente per comporre il puzzle impensabile pronto a riscrivere un futuro già tracciato. Un romanzo che dà largo spazio all’introspezione, ai sogni e alle paure dei personaggi, alla difficoltà di scegliere e di affrontare la propria insoddisfazione.



Sono io il problema. È che non…non…sento nulla.



La magica aria del Natale diviene lo sfondo di una seconda occasione regalata dal destino per agguantare una felicità sfiorata e persa in un attimo, ma mai cancellata dalla memoria dei sentimenti. Una logora mucca di peluche funge da connessione tra due anime inquiete, e da portavoce di un segreto che cambierà la loro vita per sempre.



Si sentiva liberata.



Bugie, tradimenti, frustrazione, apatia, senso del dovere e dolore fanno da contraltare alla voglia di riscatto, di dimostrare il proprio valore, di giungere finalmente alla verità e di seguire l’istinto. Meravigliosa la descrizione dei percorsi di trekking e dell’impresa di Tom, con una vividezza dei particolari fisici e psichici che incanta e fa capire brutalmente la dura realtà di quel mondo tra le nuvole.



Arrivare in cima è facoltativo, ridiscendere è obbligatorio.



Un viaggio bellissimo dall’Inghilterra al Nepal sulle ali di un amore impossibile eppure così forte da sopravvivere al tempo e alla distanza. Un amore che sfida la morte e non ha timore di mettersi a nudo. Un amore che dona una nuova speranza di vita.



Non si sarebbe ami aspettato di tornare indietro.



Consigliatissimo, al pari degli altri libri dell’autrice!



Devi scegliere noi.