martedì 27 febbraio 2024

Recensione: Maledetto il giorno che ci ha fatto incontrare - Sarah Hogle

 




Titolo: Maledetto il giorno che ci ha fatto incontrare
Autore: Sarah Hogle
Editore: Always Publishing  (12 dicembre 2023)
Giudizio: 💗💗💗💗💗

Naomi Westfield ha un fidanzato perfetto: Nicholas Rose è il tipo d’uomo che le tiene la porta aperta, si ricorda cosa preferisce ordinare al ristorante e proviene da una famiglia altolocata che sarebbe il sogno di ogni futura sposa. Nicholas e Naomi non sanno nemmeno cosa significhi litigare, sono troppo impegnati a organizzare il loro sontuoso matrimonio.

E in questo quadro idilliaco, Naomi è innegabilmente, inesorabilmente stufa del suo fidanzato, del suo atteggiamento da figlio perfetto nei confronti della madre assillante e di tanti altri aspetti che la convivenza ha evidenziato.
Il matrimonio è ormai l'ultimo dei suoi pensieri, vorrebbe tirarsi fuori da quello che si prospetta essere l’evento dell’anno ma potrebbe esserci un intoppo: è proprio la futura suocera a pagare e organizzare le nozze e chi dei due fidanzati dovesse mandare a monte dovrà coprirne le spese.

Non le rimane quindi che giocare d’astuzia e far sì che sia Nicholas a lasciarla! In un susseguirsi di scherzi, sabotaggi e piccole vendette, Naomi mette in atto il suo piano e dà inizio a una vera e propria guerra silenziosa... per accorgersi che nemmeno il fidanzato è così felice del loro rapporto e così sicuro di volerla sposare. Anzi, forse anche lui sta tentando il tutto per tutto per farsi mollare!

Incastrati in un vortice di pessima comunicazione, suocere moleste e ripicche, Naomi e Nicholas si troveranno vicini come non accadeva da tempo. E se tanto hanno maledetto il giorno in cui si sono incontrati, tanto potrebbero ringraziare quello in cui sono stati costretti a riavvicinarsi. Perché, nel momento in cui smettono di nascondere le loro reali emozioni e il loro carattere, rischiano di scoprire che la persona che hanno a fianco è la migliore che abbiano mai incontrato.






Recensione



Te lo dico di continuo, solo in modo molto, molto silenzioso. Te lo dico quando sei in un’altra stanza, o dopo che abbiamo messo giù il telefono. Te lo dico quando hai gli auricolari. Te lo dico dopo che hai chiuso la porta. Te lo dico nella mia testa ogni volta che mi guardi.



Una coppia alle soglie del matrimonio si ritrova improvvisamente alla deriva ma, quando tutto appare ormai perduto, un nuovo inizio sembra donare una seconda occasione.



Questa casa ci salverà.



Naomi Westfield è fidanzata con Nicholas Rose e tra qualche mese lo sposerà. O almeno è quello che ci si aspetta, considerando i preparativi in atto. Dovrebbe essere al settimo cielo, invece si sente soltanto infelice. Nicholas la trascura, pensa soltanto ad accudire la madre e ad accorrere ad ogni suo cenno, non la vede più. Ed è quando acquisisce consapevolezza di ciò che decide di fare tutto il possibile per farsi mollare, perché, se lo facesse lei, dovrebbe rimborsare le spese per l’evento mancato e lasciare la loro casa.



Io ne uscirei alla grande. Non verrei incolpata, nessuno mi darebbe dell’imbrogliona. Ci guadagnerei in simpatia.



Inizia così una “guerra fredda” a colpi di dispetti e falsi sorrisi, piani diabolici e recite pubbliche che logorerà il loro rapporto e li porterà a rinfacciarsi ogni cosa non detta. Pian piano prendono coscienza di non essersi mai conosciuti davvero a fondo, di essere rimasti in bilico sulla superficie, compensando il resto con congetture prive di fondamento.



Quand’è stata l’ultima volta che ho notato le piccole cose che faceva per me, senza darle per scontate? Ero così concentrata sul fatto che le facesse per sua madre e suo padre, da dimenticarmi che le fa anche per noi.



Un romanzo singolare, una finestra aperta sulla psicologia di due persone che dovrebbero amarsi e sostenersi avendo progettato un futuro insieme, che invece scoprono di essere quasi due estranei. Un romanzo intenso, amaro e forte come il senso di colpa ed il risentimento, dolce e romantico come la neve che ammanta lieve il paesaggio, e divertente e tragicomico come le bravate dei ragazzini. Un romanzo intelligente e ben sviluppato, che pone in risalto un aspetto spesso trascurato nelle relazioni, la vera conoscenza reciproca, comprensiva di pregi e difetti.



Non sono la stessa Naomi e lui non è lo stesso Nicholas.



Nicholas ha da tempo compreso che Naomi è insoddisfatta e frustrata, e vorrebbe tanto che si aprisse con lui, però lei preferisce l’apatia e l’indifferenza. Giunto al limite, decide di provare a cambiare strategia per cercare di riportarla indietro, per farle riscoprire la magia del loro amore.



Tu sei la cosa più importante.



Un libro dall’inizio un po' ostico, che poi prende totalmente il lettore e lo catapulta nell’universo di un legame pieno di falle che rischia di naufragare a pochi passi dal porto. Un libro da leggere con la dovuta calma e pazienza, per assimilarne l’essenza e coglierne il messaggio nascosto, e per indulgere nelle dovute riflessioni. Un libro che esalta il percorso individuale di crescita interiore accanto a quello di crescita comune, per aprire finalmente gli occhi ed accorgersi che la felicità è sempre stata al proprio fianco.



Sono grata che tu sia rimasto qui, fino a quando non ti ho ritrovato.



Ho adorato Nicholas, moderno Principe che salva la Principessa caduta nella prigione della sua mente, un uomo deciso a non mollare per riavere la sua amata, disposto a farsi maltrattare ed insultare per capirla appieno, ad aspettare tutto il tempo necessario per farle capire quanto possono star bene insieme.



Il tuo cuore è mio.



Consigliato a tutti, perché spesso ci lasciamo distrarre dall’apparenza e non scorgiamo i tesori nascosti dietro di essa!



Respirare non sarà mai più come prima.


martedì 20 febbraio 2024

Recensione: Amore per principianti - Sara del Signore

 




Titolo: Amore per principianti
Autore: Sara Del Signore
Data di pubblicazione: 24 novembre 2023
Giudizio: ðŸ’—💗💗💗

Jane Perez è una stacanovista in gonnella che ama vivere la sua vita con rigore e metodicità, al punto d’avere un pratico vademecum persino per trovare l’amore. Da anni aspira a diventare la direttrice del Wingram Hotel a Times Square, ma per il momento è confinata nel ruolo di assistente di direzione tuttofare.
La grande occasione le arriva a Natale, quando il suo capo la spedisce, per le feste, sul cocuzzolo di una montagna.
Ad Aspen, ridente località sciistica per ricconi e snob, dovrà avviare la nuova lussuosa struttura della loro catena alberghiera. Se farà un buon lavoro, potrà tornare a Manhattan con la promozione in tasca. Peccato che lei detesti la montagna e il caos del Natale.
Tra tormente di neve, blackout e cene di beneficenza, Jane dovrà risolvere mille e un problema per accontentare i suoi esigenti e capricciosi clienti.
Tra questi, Colin Kingsbury, rampollo di un grande impero societario. Bello, affascinante quanto allergico a ogni tipo di relazione, ha un segreto che cela gelosamente dietro la sua identità.
Arrivato da New York con lo scopo di testare la nuova struttura alberghiera, e valutarne il potenziale per una futura acquisizione, è pronto a dare a Jane del filo da torcere per ottenere ciò che vuole.
Riusciranno i due a scoprire che, oltre le apparenze, condividono gli stessi ideali?






Recensione


Nella vita non puoi avere sempre tutto sotto controllo, devi arrenderti all’idea che a volte le cose vanno come devono andare. O ti ritroverai a sprecare la tua esistenza, circondata da una prudenza egoista che ti impedirà di rischiare. Per evitare un dispiacere non puoi vietarti di cogliere la felicità.



Questo insieme di frasi motivazionali racchiude perfettamente nelle sue sillabe l’essenza del romanzo, una storia d’amore tra due persone che mettono al primo posto il dovere e ritengono i sentimenti un inutile spreco di tempo.



Non ho mai riflettuto sull’amore, perché non credo di essere capace di amare.



Jane Perez è l’assistente di direzione del Wingram Hotel nel West Village di New York, una dipendente efficiente e risoluta, decisa a compiere la scalata per diventare direttrice dell’albergo della catena a Times Square. È cosciente del suo aspetto ordinario e pieno di difetti, in primis un seno troppo prorompente, per cui si concentra esclusivamente sulla carriera. Quando le viene offerto di assumere temporaneamente le redini di una nuova struttura del gruppo ad Aspen nel periodo natalizio, accetta, conscia che sarà un’esperienza preziosa per il suo curriculum.

Colin Kingsbury è a capo di un’importante compagnia finanziaria e, preso dai suoi mille impegni, non si concede spazio per relazioni durature. Attualmente deve volare ad Aspen per valutare l’acquisizione dei Wingram Hotels, cui è interessata la proprietaria degli alberghi Hilmont. Un affare dà milioni di dollari che deve supervisionare personalmente.

A causa di un cortocircuito, Jane e Colin si incontrano e tra loro sono subito scintille.



Non sono famosa per l’adulazione.



Sotto i fiocchi di neve del Colorado, tra un’accesa discussione ed un bacio imprevisto, i due si ritroveranno ad orbitare l’uno intorno all’altro spinti da un’attrazione magnetica cui resistere si rivelerà estremamente difficile. Però qualsiasi cosa seria tra loro è assolutamente fuori questione.



Lui viene dal pianeta dollaro, io da quello sussidi, giriamo semplicemente su orbite diverse.



Un libro effervescente e divertente, pieno di battibecchi e frecciatine allusive, pregiudizi e piacevoli sorprese. Un libro affascinante come uno chalet imbiancato sul cucuzzolo della montagna in mezzo ai boschi, con il fuoco nel caminetto ed il silenzio intorno. Un libro che fa sognare, riportando alla mente Jennifer Lopez nel film “Matrimonio a cinque stelle”, una moderna Cenerentola che s’imbatte in un Principe decisamente non alla sua portata.



Per quanto io possa illudermi che il mondo sia un posto paritario, [..] sarei una sciocca a sperare che ci sia altro tra noi.



Colin, dietro la facciata da bello ed imperscrutabile, nasconde un cuore d’oro ed una vena altruistica che pochi riescono a vedere. Jane, imbottita di preconcetti, non può realmente credere alle sue parole e fidarsi, perché ritiene impossibile che un tipo come lui possa interessarsi ad una come lei.



A volte per vedere la verità oltre le nuvole, bisogna arrivare in cima alla montagna.



Un romanzo perfetto per l’inverno, da degustare senza fretta sul divano avvolti in una morbida coperta, che dosa con maestria ironia e crudo realismo, amicizia e gelosia, intrighi e coraggio, inganni e sincerità. Un libro capace di stupire, con personaggi sopra le righe e momenti di estremo romanticismo, gaffe e scene tragicomiche che stimolano il sorriso e la curiosità. Un libro che merita davvero una chance, perché



….chi rischia a volte può perdere, ma chi non ci prova, ha già perso.



Consigliato ai fans del romance, soprattutto a quelli cui piace il cliché “odio-amore”!



Ho preferito essere cieca piuttosto che dare retta al cuore.

 

martedì 13 febbraio 2024

Recensione: Un fidanzato per Natale - Elettra Doner

 




Titolo: Un fidanzato per Natale
Autore: Elettra Doner
Editore: Queen Edizioni (21 dicembre 2023)
Giudizio: 💗💗💗💗💗

Iago Sunriver è un lupo dell'alta finanza, e non hanno tempo per sciocchezze come l'amore o il Natale.
Portia Sweetheart, sua fidata assistente, è il mastino di cui si serve per fare a pezzi gli avversari.
Insieme sono una coppia invincibile. La politica di Iago prevede una precisa distinzione tra piacere e dovere, per quanto
nel caso di Miss Sweetheart la cosa sia un peccato. Lei è bella, intelligente, brillante... Ma proibita.
Il destino ci mette lo zampino poco prima della Vigilia, quando la nipotina di Iago arriverà all'improvviso, in lacrime per l'imminente divorzio dei propri genitori e bisognosa di trascorrere un sereno Natale.
Quale altra strategia avranno, se non quella di fingersi innamorati per regalarle un'atmosfera perfetta?
Tra piccole e grandi bugie, una convivenza forzata, Iago e Portia scopriranno lati inaspettati di sé e capiranno che la linea di demarcazione tra affari e sentimenti non è così netta come pensavano.





Recensione


L’amore esiste. In mille forme.



Una bugia detta a fin di bene costringe il presidente di un’azienda e la sua assistente a dover fare i conti con ciò che provano davvero l’uno per l’altra nell’atmosfera magica del Natale.



Erano arrivati sul bordo di quel precipizio insieme.



Iago Sunriver è a capo della Sunriver Inc., e l’unica persona di cui si fida ciecamente è la sua fredda ed efficiente assistente Portia Sweetheart. Per questo, quando sua sorella, che non vede e sente da anni a causa del suo matrimonio con un uomo che non lo convinceva, gli chiede di badare a sua figlia Corinne per Natale, manda Portia a riceverla all’aeroporto.

Quest’ultima accetta a malincuore, poiché non sa proprio come trattare i bambini, e infatti riesce a combinare un disastro. Per spingere Corinne a smettere di piangere e a seguirla, le racconta di essere la fidanzata dello zio.



Sarò licenziata prima dell’ora di cena.



Al fine di evitare ulteriori traumi alla bimba, Iago e Portia decidono di portare avanti la messinscena per qualche giorno, convinti di poter gestire la cosa senza conseguenze. Purtroppo la reciproca vicinanza fa emergere sensazioni e sentimenti impossibili da gestire.



Dio, come farò a lasciarlo?



Un romanzo intrigante e trascinante come pochi, che rapisce e non ti lascia andare fino all’ultima pagina. Un romanzo profondo ed emozionante, brillante e divertente, che, dietro le scintillanti decorazioni natalizie, scava nell’intimo mettendo a nudo paure ed insicurezze, un passato doloroso e muri eretti per difendersi dagli altri. Un romanzo dolce e tenero, che non risparmia angosce e turbamenti, ma che dà risalto anche al coraggio e all’altruismo.



Sweetheart di nome e…di fatto. Chi lo avrebbe mai detto.



Iago non ha mai amato il Natale e l’ipocrisia che lo caratterizza. Preferisce di gran lunga starsene in solitudine nella sua fortezza, senza intessere rapporti che possono poi distruggere il suo mondo ordinato e sotto controllo.



Quando ti ricordi di qualcuno, rischi di rammentare che non hai nessuno.



L’arrivo della nipote lo costringe però a dover festeggiare la ricorrenza, comprando tutto il necessario per addobbare la sua asettica casa, e per evitare che la tristezza per la sua situazione familiare la privi della gioia che ogni bambino dovrebbe provare in quel particolare momento dell’anno.



Fu la tortura più dolce che lui avesse mai sperimentato.



Un libro inaspettatamente travolgente e affascinante, con situazioni tragicomiche e altre al cardiopalma, e protagonisti perfettamente costruiti con punti di forza e debolezze che emergono gradatamente, come lo scarto di un dono natalizio. Un libro bellissimo, delicato e duro, che mira a sfatare pregiudizi e induce a credere nelle seconde opportunità regalate dal destino. Un libro che narra una fiaba moderna, con una Cenerentola ambiziosa donna d’affari e un Principe di ghiaccio dal grande cuore.



Due lupi affamati in una foresta innevata.



Consigliato a chi adora le storie natalizie e, più in generale, le favole!



La migliore persona che potrei avere accanto.



martedì 6 febbraio 2024

Recensione: Una vigilia di Natale imprevista - Maia

 




Titolo: Una vigilia di Natale imprevista
Autore: Maia
Editore: Newton Compton Editori (8 dicembre 2023)
Giudizio: 💗💗💗💗

È la vigilia di Natale, le montagne del Südtirol sono spolverate di bianco e i piccoli chalet sono tutti illuminati in attesa di ospitare le famiglie riunite. Aurora, una scrittrice di thriller in erba, sta dando gli ultimi ritocchi al suo albero e si prepara a passare la serata di festa in solitudine, dopo il naufragio della sua ultima storia d’amore. All’improvviso, qualcuno bussa alla porta e Aurora si trova davanti Stefano, l’uomo per cui aveva una cotta al liceo e che poi aveva sposato la sua ex migliore amica. Guida alpina e insegnante di educazione fisica da schianto, Stefano è ubriaco nonché fresco di divorzio. Aurora dapprima non sa come comportarsi, poi, però, lo fa accomodare in casa sua. Tra confessioni, ricordi e rivelazioni, nel corso della notte più lunga dell’anno, Aurora e Stefano si raccontano e aprono il cuore l’una all’altro. E trascorrono insieme momenti di passione indimenticabili. Una volta passata la magia del Natale, Aurora e Stefano continueranno a frequentarsi o si diranno addio per sempre?






Recensione

L’amore non arriva mai per caso: è il destino ad inviarcelo, ma solo al momento giusto.



Nell’infuriare di una tormenta di neve, il giorno della vigilia di Natale due solitudini si uniscono per dare un inaspettato finale a sogni e delusioni adolescenziali.



Mi vedo come niente, fringuello nella tua mano.



Aurora Moser si è organizzata per passare una perfetta Vigilia di Natale in solitaria. Ama starsene nella sua casetta pulita ed ordinata col suo gatto Donato, e limitare il contatto sociale al minimo indispensabile, soprattutto dopo la rottura col suo ex.

Peccato che all’improvviso qualcuno, uscito inspiegabilmente con una tempesta di neve in atto, decida di rovinarle i piani, autoinvitandosi da lei.



Io ho tante cose da fare e lei intralcia i miei progetti.



Stefano Sanfilippo ha appena divorziato e si appresta a passare le feste da solo per evitare le chiacchiere dei parenti. Iperattivo di natura, non riesce a starsene in panciolle sul divano, e, malgrado il pessimo tempo fuori, decide di uscire per una passeggiata. Ben presto si perde nella coltre bianca sempre più fitta, e, ormai allo stremo, è costretto a bussare alla porta dell’unica casa dei dintorni.



Mi ricordavo di quella villetta in legno.



Un romanzo natalizio divertente ed appassionante, una commedia degli equivoci frizzante e particolare come un buon vino degustato in compagnia. Un romanzo intenso e commovente, che alterna passato e presente disegnando due vicende parallele destinate ad incontrarsi davanti ad un albero di Natale dal puntale sbilenco. Un romanzo che parla di desideri e speranze, di tradimenti e rabbia, di rancori e manie, ma soprattutto d’amore e di seconde possibilità.



Ti aspetto, fringuello.



Aurora ha dovuto fare i conti per tutta la vita con una bassa autostima ma adesso ha raggiunto un suo equilibrio. Rivedere Stefano però fa riaffiorare dubbi ed insicurezze, sentimenti mai dimenticati e la voglia di prendersi una rivincita sul fato e su chi l’ha pugnalata alle spalle.



Tienimi, non voglio più volare via.



Stefano aveva creduto di aver trovato la donna giusta al liceo, bella, affascinante e sicura di sé. Col tempo invece aveva compreso che non era altro che un’egoista superficiale, non l’anima sensibile e riservata che gli era sembrata. Possibile che si fosse sbagliato così tanto? Che quello che cercavo in realtà era stato sotto i suoi occhi e lui non se ne era mai reso conto?



Marilyn.



Un libro dallo stile fluido ed ironico, con siparietti comici e momenti romantici, e musica ed abiti vintage a dare un tocco di eccentricità esilarante. Un libro originale, che dosa sapientemente temi importanti ed argomenti frivoli, passando con naturalezza dall’uno all’altro. Un libro ad hoc per riscoprire la magia del Natale ed aprirsi alle sorprese “impreviste” del destino.



Tutto quello che c’era prima di te, ora non ha più alcun significato.



Consigliato a chi crede nei “miracoli” di Natale!



Per ricominciare insieme