lunedì 13 luglio 2020

Recensione: La magia del ritorno - Nicholas Sparks















Titolo: La magia del ritorno
Autore: Nicholas Sparks
Editore: Sperling & Kupfer  (30 giugno 2020)





Giudizio: 💗💗💗💗💗













Per Trevor Benson, i più bei ricordi d'infanzia sono legati alle estati trascorse a New Bern, nel North Carolina, dove il nonno gli ha insegnato a pescare, a prendersi cura delle api, e ha provato a spiegargli cosa vuol dire innamorarsi. È a lui che il nonno, recentemente scomparso, ha lasciato in eredità la vecchia casa di legno accanto al fiume, ed è proprio lì che Trevor decide di trasferirsi temporaneamente prima di iniziare una nuova vita. Rimasto gravemente ferito in Afghanistan, ha infatti dovuto abbandonare la professione di chirurgo e trovare una nuova strada. Se i segni sul corpo sono quasi spariti grazie a una lunga serie di interventi, nulla può cancellare però le ferite dell'anima. In quell'estate sospesa tra un capitolo e l'altro della sua esistenza, due incontri inattesi giungono a sorprenderlo: quello con Callie, una ragazzina inquieta e sfuggente che sa qualcosa sulle circostanze misteriose della morte di suo nonno, ma è restia a dirgli la verità; e quello con Natalie, una giovane ed enigmatica poliziotta per la quale Trevor sente nascere un sentimento profondo, ma che sembra avere paura d'amare. Avvolto da una rete di segreti che non riesce a districare, Trevor decide di fidarsi dell'istinto, come gli consigliava sempre il nonno, e intraprende così una ricerca che lo porterà a cogliere il significato più profondo dell'amore e del perdono e lo ricondurrà al centro esatto del suo cuore. Perché a volte, per andare avanti, è necessario ritornare al punto in cui tutto è cominciato.









Recensione
Il nostro amore esige un prezzo terribile



Prima di Natalie ero convinto che l’amore potesse tutto. Adesso so che a volte l’amore non è abbastanza.




Un uomo. Una donna. Un sentimento potente che non può esistere perché cedervi significherebbe rinnegare sé stessi e i propri valori.





Mi trasformerei in una persona malvagia, che stenterei a riconoscere e che non vorrei essere. E ovviamente non potrei fare una cosa simile neppure a te.





Trevor, chirurgo ortopedico della Marina in congedo poiché divenuto invalido dopo un attentato in Afghanistan,  e Natalie, vicesceriffo col sogno di aprire un negozio di fiori, s’incontrano a New Bern, nel North Carolina, e subito tra loro nasce qualcosa di profondo cui non sono preparati. Ma mentre Trevor, finora restio ad avviare relazioni serie, si abbandona alla forza di ciò che sente nel cuore, Natalie si trova costretta a tirarsi indietro. Perché la triste realtà le impedisce di vivere quella bellissima favola che ha stravolto la sua grigia esistenza.





La salute è la parte semplice; è restare fedeli nella malattia la vera misura dell’amore.





Natalie è… sposata! Suo marito Mark è in uno stato vegetativo permanente da quattordici mesi a causa di una meningite batterica antibiotico-resistente, e le speranze che si riprenda sono quasi nulle. Una situazione dolorosa e lacerante, che la vede angosciamente combattuta tra dovere e desideri.





Le persone in stato vegetativo possono vivere per decenni. E allora cosa devo fare io? So che sono ancora in tempo per avere figli, ma dovrei rinunciarvi? E tutte le altre cose che rendono l’esistenza degno di essere vissuta? Come stare tra le braccia di una persona che ti ama, farsi baciare. Devo rinunciare per sempre anche a queste cose? Devo rimanere a New Bern finché uno di noi due muore?





Un conflitto interiore straziante, che vede i sensi di colpa e l’integrità morale avere la meglio sulla propria felicità, che non si può nemmeno concepire di costruire sulle speranze della morte di una persona cara! La vita, però, spesso non riserva solo sorprese crudeli…
All'interno di questa storia d’amore impossibile, infatti, trova spazio la figura di Callie, un’adolescente scontrosa e difficile che grazie al buon cuore di Travor e all’aiuto di Natalie riabbraccerà la sua famiglia e si riprenderà quella vita che pensava di non meritare più. E che, alla fine, sarà l’inconsapevole anello di congiunzione di quella storia “sbagliata”.
Un romanzo commovente, intenso, sorprendente, che parla dei sentimenti e dell’animo umano in un modo poetico e quasi magico, intrecciando destini e creando opportunità con una penna intinta di sensibilità e delicatezza, ormai il “marchio di fabbrica” di Sparks. Con la sua brillante arguzia riesce a mescolare elementi apparentemente distanti anni luce, a mettere in contatto situazioni spesso surreali dando origine a storie uniche nella loro sconvolgente bellezza, da cui si traggono sempre insegnamenti profondi che restano impressi nel cuore.





Sono convinta che in qualche modo tu mi abbia salvato. Se non fossi arrivato, credo che una parte vitale, preziosa di me si sarebbe prosciugata e sarebbe morta; adesso, con i nostri ricordi a sostenermi, con il ricordo di te, confido di potercela fare.





L’amore è una forza imprevedibile, che irrompe nell’esistenza senza chiedere il permesso e non va via, nemmeno se ci impegniamo a scacciarla, mettendo a soqquadro tutto il nostro ordine prestabilito ed obbligandoci a ridare un senso alle nostre priorità, a guardarci attorno per capire cosa è importante e cosa no. Al medesimo tempo ci dà la forza di affrontare le tempeste che inevitabilmente incontreremo e a restare a galla nel mare dello sconforto e dell’impotenza. E forse, ci regalerà quella felicità che abbiamo sempre desiderato, in maniera inattesa e per questo più intesa…





Ho frequentato qualche altra donna, ma tutte le relazioni sono finite prima ancora di iniziare. Sul momento mi dicevo che non avevo tempo per una nuova storia ma ora che sono qui con Natalie mi rendo conto che in realtà stavo aspettando lei.





Romanticamente suggestiva l’ambientazione in un piccolo ma pittoresco paesino del North Carolina, dove Trevor giunge per farsi carico della casa e del terreno ereditato dal nonno, dove trascorreva le estati da ragazzo e dove ha imparato ad occuparsi delle… api! Nicholas Sparks ci offre una digressione interessante ed accurata del lavoro dell’apicoltore e dell’importanza di questa specie per la sopravvivenza del pianeta, dando ancora una volta prova della sua straordinaria capacità di introdurci in mondi nuovi e fantastici da conoscere e apprezzare!





C’è qualcosa di incredibilmente meraviglioso nell’idea che la vita che conosciamo possa ridursi a qualcosa di tanto semplice come un’ape che vola di fiore in fiore.





In sintesi, un altro capolavoro del “cantore dei sentimenti”, da leggere tutto d’un fiato per nutrire l’anima di emozioni toccanti ed indimenticabili!


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