giovedì 29 luglio 2021

Recensione: I Rampolli della Burberry Prep (La scommessa, la vendetta, il perdono, la scelta) - C.M. Stunich

 






Titolo: La scommessa - I rampolli della Burberry Prep
Autore: C.M. Stunich
Editore: Grey Eagle Publications (8 giugno 2021)
Giudizio: 💗💗💗


Far crollare la nuova ragazza.
Dovrebbe essere facile, no?
La gentaglia come lei non appartiene alla Burberry Prep.
No, Marnye Reed cadrà e abbiamo intenzione di fare di lei uno spettacolo.
Vediamo chi riuscirà a farla innamorare per primo.
Diamo al via alle scommesse. Qualcuno vuole provare?
***
Resistere a questi ragazzi ricchissimi.
Sono gli idoli della scuola, dei veri e propri dèi in terra.
Uno ricco di famiglia, un arricchito e una stella nascente.
Non assomigliano affatto ai miei vecchi compagni di scuola.
Anche se vengo dal nulla, voglio essere qualcuno nella vita e non permetterò loro di mettersi in mezzo.
Dicono che renderanno la mia vita un inferno e credo proprio che abbiano intenzione di mantenere la promessa.






Recensione


Cerco di non pensare al primo giorno di scuola, quando si è presentato e mi ha detto con aria di sfida: quanto pensi di resistere qui dentro? Purtroppo per lui, ho resistito per tutto il dannato anno.

 

 

Devo ammettere che ci ho messo un po’ a decidere se leggere o meno questa serie. La trama non mi ispirava per niente. È scritta in modo così trash: “Far crollare la nuova ragazza.” “Vediamo chi riuscirà a farla innamorare per primo.” “Diamo al via alle scommesse.” “Resistere a questi ragazzi ricchissimi. Sono gli idoli della scuola, dei veri e propri dèi in terra.” Di cosa stiamo parlando? Sembrava il mix perfetto per un libro youngadult scontato, malsano e già vistoerivisto!

E invece, cari lettori, non tutto è trash ciò che luccica di trash! Basta leggere le prime pagine del romanzo per notare la scrittura capace, ricca e dettagliata della Stunich, che affronta sì temi già stra-utilizzati e abusati abbondantemente, ma rendendoli “suoi” e quindi “nuovi” ai nostri occhi. I suoi personaggi ci catturano e intrappolano nella loro storia, e il mix vendetta/rivincita/perdono è perfetto!

I rampolli della Burberry Prep è una serie che si concentra su argomenti molto specifici: bullismo, reverse harem e differenza di classi sociali. La protagonista è la quindicenne Marnye Reed, una ragazza povera che, grazie ad una borsa di studio, riesce ad accedere alla prestigiosa accademia della Burberry Prep. Da subito è vittima di bullismo da parte di tutti, specialmente degli studenti più élite, ovvero gli Idoli, come si fanno chiamare. (Sì, gli Idoli… è pur sempre un libro young adult!). E con bullismo intendo atti brutali veri e propri, capaci di tenerci col fiato sospeso mentre temiamo per il disastroso destino della nostra eroina!

 

 

Quando le lacrime si asciugano e le mie emozioni si sono esaurite, resta una cosa sola. La sete di vendetta.

 

 

L’unica alleata di Marnye sarà Miranda, la figlia di colei che ha indetto la borsa di studio, nonché sorella di uno degli Idoli più crudeli. Gli Idoli sono formati da tre ragazze e tre ragazzi: questi ultimi saranno il tormento, l’ossessione e poi la cotta di Marnye. E se pensate che tre ragazzi di cui innamorarsi contemporaneamente sono tanti,  durante la serie il numero arriverà a ben cinque! Cinque! Vi avevo detto che era un reverse harem, no?

Marnye Reed è un personaggio che ho amato ed odiato. È forte e resistente nel primo romanzo, vendicativa e cazzuta nei successivi. Ha tanti buoni principi, tante regole che si dà da sola come “capire quando è abbastanza, e non usare violenza o ricorrere a sessismo, razzismo ed omofobia” quando decide di ribellarsi agli atti di bullismo. Belle parole che però, nel corso dei libri, vengono spesso  “perse” e atti orribili vengono giustificati/risolti in poche righe.

È tratteggiata come una forte femminista, sempre dalla parte delle donne, eppure è la prima a giudicare l’abbigliamento o le azioni delle altre ragazze. Che saranno anche odiose streghe, però alla fine della fiera, l’unica amica di Marnye che lei tollera è anche l’unica ragazza che non le farebbe mai concorrenza coi suoi cinque ragazzi!
Ma parliamo degli atti di bullismo: se in principio partono abbastanza “soft”, col passare dei volumi cresce anche l’escalation della cattiveria e si arriva quasi all’omicidio. Questo l’ho trovato abbastanza esagerato, soprattutto perché questo gesto viene enfatizzato e “sostenuto” dagli stessi genitori dei carnefici! Che, ricordiamo, sono adolescenti! È abbastanza troppo, direi, no?

Altro punto che non mi è piaciuto è il poco approfondimento della vita di ognuno dei protagonisti maschili e le loro interazioni con Marnye. Zayd, Creed, Zack, Tristan e Windsor sono tutti molto ben caratterizzati, hanno tanti drammi e situazioni pesanti alle spalle, eppure l’autrice non si addentra mai davvero nella loro psiche ed è una cosa molto frustrante. Le interazioni amorose sono trattate anche loro blandamente, perché ovviamente dovendo essere così tante non si è dedicato molto spazio a nessuna… Il che, anche qui, fa risultare tutto molto sciapo, alla fine.

In più, due di questi personaggi sono rispettivamente un principe e una famosa rockstar... Ma non c'è mai nessuna scena con paparazzi, fans, articoli di giornale scandalistici. Insomma, poco realistica la cosa, a mio parere.

Quello che più mi è pesato, però, è la perdita di tono che la serie accusa dal secondo romanzo, tanto che si arriva all’epilogo con mooolta fatica!

Tutto sommato, però, e considerando il livello dei primi due romanzi, soprattutto del secondo che è decisamente il mio preferito, consiglio caldamente questa serie a chi vuole divertirsi, svagarsi, sentirsi “cazzuti” contro i cattivi di turno e volare verso il lieto fine con ben cinque ragazzi… Ma chi, tra loro, sarà la scelta finale di Marnye?

Non vi resta che scoprirlo da soli!

 

 

In qualche modo, un giorno o l’altro dovrò scegliere. Non so come farò, ma comunque vada, non potrà finire bene. A volte, il lieto fine è dolce-amaro.


lunedì 26 luglio 2021

Recensione: Idem. Fino all'ultima nota - L.F. Koraline

 




Titolo: Idem. Fino all'ultima nota
Autore: L.F. Koraline
Data di pubblicazione: 23 maggio 2021
Giudizio: 💗💗💗💗💗

LUI colleziona successi, LEI sventure.
LUI è il cantante più famoso del momento, LEI sorveglia tombe al cimitero di Sleepy Hollow.
Due mondi diversi, una sola possibilità di incontrarsi, nessuna ragione per innamorarsi.

Idem Stark è il frontman dei Dark Wolves, una singolare band alternative rock in giacca e cravatta, che spopola in tutto il mondo battendo record di sold-out a ogni concerto.
Il suo presente è fatto di successo, fama e tanto denaro, il passato, invece, è soffocato nei ricordi.
Ogni sua foto diventa virale, ogni suo flirt si trasforma in gossip, ogni sua dichiarazione finisce in prima pagina.
La sua faccia è sui muri dei palazzi, sui cartelloni delle strade, sui display luminosi dei grattacieli.
Il suo nome fa il giro del mondo e la sua popolarità non sembra destinata a spegnersi, neppure quando un terribile evento gli sconvolge la vita.
Devastato dall’accaduto, diventa l’ombra di se stesso.
Si nasconde al mondo, annegando i pensieri in litri di bourbon, blindato nella sua lussuosa villa di New York.
Dall’altra parte della città, nel cuore dell’East Harlem, una ragazza di diciannove anni cerca di sopravvivere e di proteggere la sua complicata e disfunzionale famiglia: una madre depressa che vegeta in un letto e sei fratelli minori.
Sahara mette da parte i suoi pochi sogni e accetta un lavoro come custode notturno al cimitero di Sleepy Hollow.
In quel luogo suggestivo, mentre spolvera lapidi e sistema fiori sulle tombe, il suo destino si intreccia con quello del cantante, fino a farle intraprendere un inaspettato viaggio nella vita dei Dark Wolves.

Due mondi che non potrebbero essere più diversi, due esistenze che non collimano su nessun fronte, due storie che sembrano non poter avere nulla in comune.
Eppure Idem continuerà a guidare ogni notte verso Sleepy Hollow, anche quando sarà così ubriaco da non reggersi in piedi.
Scoprirà che lei è la chiave per provare a risalire dall’abisso nero in cui è sprofondato, anche se, per riuscirci, dovrà usarla e trascinarla nel suo inferno.
LUI sarà disposto a tutto, LEI avrà una sola possibilità di salvarsi: non dovrà mai innamorarsi di lui…






Recensione


Qualcuno lo chiama amore, io preferisco chiamarlo…destino.



Una favola contemporanea che vede due anime disperate riconoscersi ed unirsi per restare a galla nel tempestoso mare della vita. Due anime lontane anni luce avvicinate dall’immenso ed incontrastabile potere dell’amore più vero. Quello senza impalcature ed artifici, quello che si nutre di sguardi e respiri, di momenti di passione e dolcezza, che supera persino le barriere dell’inganno e della logica.

Idem Stark è il frontman dei Dark Wolves, la rock band del momento. Ãˆ bello, ricco e famoso, sposato con una stupenda attrice hawaiana e ha una figlia che adora, Melody. Malgrado un atroce passato di cui non riesce a liberarsi, Idem sembra finalmente aver trovato il suo posto nel mondo. Finchè Melody viene rapita, e tutto perde d’importanza. Idem inizia a trovare sollievo nell’alcool e nelle droghe, ma si tratta solo di rimedi temporanei per annebbiare la mente. Una notte si ritrova al cimitero di Sleepy Hollow, in cerca della “cerbiatta” che ha conosciuto la sera prima della tragedia…forse sarà lei a tirarlo fuori dagli abissi?

Sahara Rogers è la maggiore dei fratelli Rogers, colei che si occupa di loro dopo la morte del padre e la caduta della madre nella spirale della droga. Fa del suo meglio, ma la loro condizione resta davvero miserabile. Quando legge un annuncio per un posto da cameriera nel ristorante più lussuoso di New York, non esita a presentarsi, e il direttore la scaccia in malo modo. Delusa e sconfortata, nella toilette si ritrova faccia a faccia con Idem. Lui è un sogno, e, per quanto piacevole, lei non può indugiarvi. Quando però tempo dopo Idem si fa vivo al cimitero di Sleepy Hollow dove Sahara ha trovato lavoro come guardiano notturno, allontanarlo non sarà così semplice…



La mia esistenza di merda potrebbe cambiare stanotte.



Un romanzo intenso e struggente come una canzone intonata di getto, delicata e bellissima come un fiore di magnolia, cruda e dolorosa come una realtà da dimenticare. Un romanzo che affascina e fa volare il cuore, che devasta la mente e spinge a credere davvero nella forza dei sentimenti. Un romanzo forte e a tratti indigesto, colorato di stelline e fili dorati che donano un tocco di speranza anche allo spettacolo più buio.



Almeno tre di quei milioni di stelline cadute dal soffitto posso ritenerle tutte mie.



Idem è una stella della musica, ammirato e idolatrato. La cosa più importante per lui è la figlia e quando gli viene brutalmente strappata niente pare avere più senso, tranne Sahara, la ragazza da cui è ossessionato, il suo pensiero fisso riesce a distoglierlo dallo schifo che lo circonda. Pian piano capisce di non poterne più fare a meno…



Non ti stavo cercando, non volevo vederti, ma chi sono io per dire al destino di smettere?



Sahara ha diciannove anni ed è il capofamiglia dei Rogers, si occupa dei fratelli e della madre tossica, mettendo da parte sè stessa. Non si concede di sognare perché sarebbe solo tempo sprecato, fino a quando Idem Stark non irrompe nella sua vita, facendole mettere tutto in discussione…



Mi confondi, Idem. Mi confondi continuamente. Ci sono momenti come questo dove mi illudo che tu possa essere mio…solo mio, per il resto della vita.



Segreti, tradimenti, violenze, sofferenze e dipendenze fanno da sfondo ad una storia d’amore travolgente e apparentemente “sbagliata”, dove i desideri devono farsi spazio a piccoli passi, accettare compromessi e persino superare con una cieca fiducia i muri della logica. Perché l’amore va sentito e assecondato, abbandonandosi alla soave musica del cuore che indicherà sempre la strada giusta…



Non ci riesco, non posso smettere di amarti..



Consigliato a chi ama le favole moderne intrise di lacrime e note!



Ci hanno insegnato che nulla dura per sempre…tranne l’amore.


giovedì 22 luglio 2021

Recensione: Myosotis. Non ti scordar di me - Angy S.

 




Titolo: Myosotis. Non ti scordar di me
Autore: Angy S.
Editore: Blueberry Edizioni (7 maggio 2021)
Giudizio: 💗💗💗

La vita di Jessica Aria è praticamente un disastro: ha trent'anni, vive ancora con sua madre che abusa di lei con maltrattamenti fisici e psichici e ha una relazione insana con un fidanzato violento. Soltanto la scrittura, apparentemente, le offre una via d'uscita a una vita fatta di angoscia e sofferenza. Una sera però, esasperata dopo l'ennesima lite con sua madre, decide di fuggire e si mette alla guida verso il primo posto che le viene in mente: la casa abbandonata di sua nonna nel bergamasco. Il destino, tuttavia, sembra mettersi ancora di traverso; la sua macchina ha infatti un guasto. È costretta ad accostare in una stradina che conduce alla cascina Myosotis. Ma cosa può esserci di peggio di trovarsi sperduta da sola nel cuore della notte, in aperta campagna, con la pioggia battente e con uno sconosciuto che si materializza davanti a lei "armato" di motosega? Fortunatamente, le apparenze spesso ingannano e talvolta anche nelle tenebre più fitte può filtrare un raggio di sole. E se questa luce portasse il nome di Mattia? Possibile che una trama perfetta per un film Horror possa "sbocciare" in un adorabile Romance?




Recensione


Improvvisamente mi sento nel posto giusto, sono nel mio posto nel mondo. Sono a casa.



Ero molto curiosa di leggere questo romanzo, la cui copertina ed il cui titolo così particolare e suggestivo mi avevano subito attratto, ma ahimè debbo confessare che sono rimasta un tantino delusa!

La protagonista è Jessica Aria Moser, autrice di romanzi dal discreto successo, che vive a Trento con la madre, una despota che la tratta peggio di una serva e non le manifesta il benché minimo affetto. Ha una relazione con Michael, che vede poco a causa della lontananza e che lei spera presto sfoci in una convivenza. Dopo un evento “orribile” di cui è vittima, scopre che lui la tradisce, o meglio che lei è l’”altra” e, disperata, decide di mollare tutto e trasferirsi nella villetta della nonna a Fara Gera D’Adda. Ma anche questa volta pare che il destino le remi contro…o forse no?



Ora sono tranquilla, in pace con me stessa come non lo ero mai stata.



Una storia incantevole nella sua tristezza e amarezza, dove l’amore arriva quando ogni altra cosa va alla deriva per indicare il porto d’attracco. Una storia di violenza fisica e psicologica, ma anche di coraggio, di fiducia e voglia di farcela. Una storia a tratti surreale che fa emergere la forza e la capacità di reinventarsi delle donne.



Ho perso l’amore, le speranze, il lavoro e la casa per colpa tua. Ora sono rinata, mi sono adattata a questo stile di vita e sto bene da sola.



Aria è una ragazza fragile e sensibile, che vorrebbe solo un po' d’amore e di attenzione, cose che la madre ed il fidanzato non le danno. All’ennesima delusione sceglie di abbandonare il tetto materno per ricominciare a Fara Gera D’Adda. Qui incontra Mattia, caposquadra in un vivaio, e con lui comprende finalmente com’è amare ed essere amati.



In tutta la mia vita mi sono sempre sentita a disagio, fuori posto. Credevo davvero di avere qualcosa di sbagliato in me, invece ora sono semplicemente me stessa e va benissimo così. Mattia mi ama per quella che sono.



Mattia è un uomo semplice e buono, gentile, riservato e patito dei videogiochi. Non ci pensa due volte ad accogliere in casa (una cascina nel mezzo del bosco) Aria, malgrado la conosca a malapena, e non esita a lasciarla andare quando purtroppo non vede un lieto fine per loro.



Con che coraggio posso dirle una cosa del genere?



Un libro coinvolgente e scorrevole, con una trama intrigante ed un’ambientazione “fiabesca”, che, a mio modesto parere, necessitava di una più attenta revisione e di ulteriori approfondimenti. Nelle pagine iniziali c’è un po' di confusione su quanto tempo Aria deve trascorrere col fidanzato – alla madre dice che tornerà il mattino successivo, a Michael rimprovera il fatto che dovevano trascorrere l’intero weekend insieme - .  La relazione con Mattia prende il via troppo frettolosamente, con subito una vacanza insieme e progetti a lungo termine, cosa francamente non molto credibile nel contesto della vicenda. Per non parlare di Michael, un “fidanzato” apparentemente freddo e scostante che di colpo si rivela essere un maniaco e un persecutore!

In sintesi, una splendida gemma grezza che andava un po' “ripulita” e valorizzata, con magari l’aggiunta di ulteriori dettagli e fatti per avere una visione più realistica e completa della storia!

Mi sento comunque di consigliarlo a tutti, perché le storie di rinascita e rivincita sono un balsamo per l’anima!



Lui è il mio posto del mondo!

 

martedì 20 luglio 2021

Recensione: Harrow. La Nona - Tamsyn Muir

 




Titolo: Harrow. La nona - The Locked Tomb #2
Autore: Tamsyn Muir
Editore: Mondadori (6 luglio 2021)
Giudizio: 💗💗💗💗💗

Harrowhark Nonagesimus, l'ultima necromante della Nona Casa, è stata ingaggiata dall'Imperatore per combattere una guerra che non si può vincere. Fianco a fianco con la rivale che più detesta, Harrow deve perfezionare le sue arti e diventare un angelo della non-morte. Ma si sente sempre peggio, la sua spada le dà la nausea e persino la mente minaccia di tradirla. Chiusa nell'atmosfera gotica del Mithraeum dell'Imperatore con tre insegnanti poco amichevoli, inseguita dai fantasmi pazzi di un pianeta assassinato, Harrow deve affrontare due scomodi interrogativi: c'è qualcuno che sta provando a ucciderla? E, qualora ci riuscisse, l'universo sarebbe un posto migliore senza di lei?




Recensione


Preferirei farmi strappare i tendini, uno per uno, e passarmeli sulle ossa rotte  come fossero filo interdentale finché non si sbrindellano.

  

 

La mia precedente recensione si concludeva così: Gideon la Nona non è un romanzo autoconclusivo, anche se un po’ lo speravo. La Miur è riuscita così tanto a catturarmi con questo suo stile di scrittura pazzo, le sue vicende rocambolesche, i suoi personaggi ironici e taglienti, che ho tanta paura possa cadere nel banale coi prossimi volumi.

Cadere nel banale?? Macché!! Credetemi, cari lettori, se avete letto Gideon e pensate fosse un qualcosa di assolutamente fuori di testa, pazzo, un casino allucinante… Harrow è ancora peggio! È un mal di testa formato libro, un mattone di pagine che vi faranno chiedere ma cosa sto leggendo? ad ogni paragrafo, un romanzo capace di ri-buttare sul tavolo da gioco anche le carte del precedente volume che credevamo “perse per sempre”, che manda i vostri ricordi a farsi friggere allegramente… Meraviglioso! Avvincente, appassionante, divertente!

La scrittura di Tamsyn Muir è davvero unica, non assomiglia a niente di quello che potremo già conoscere! È di un’ironia continua e pungente, prende costantemente in giro i suoi stessi personaggi in modi geniali e per niente scontati o tristi, ti sfida personalmente a continuare a leggere e a mettere insieme i vari tasselli del puzzle che lascia ovunque senza fornirti alcun aiuto, alcuna indicazione! E quando pensi di aver capito… ribalta tutto ancora!

La nostra protagonista Harrowhark, erede della Nona Casa e necromante di grande talento nell’arte delle ossa, è da poco diventata Littrice alla corte di Dio, dopo l’estenuante torneo contro le altre Case. Pare però che la sua “evoluzione” in Littrice le abbia causato problemi di memoria, tanto che la sua “vecchia sé” le ha lasciato delle istruzioni da seguire in caso di necessità.

La nuova vita sul Mithraeum non è come Harrow se l’era immaginata. Non è felice, si sente fuori luogo, vulnerabile, danneggiata e fuori di testa, tanto da ritenersi pazza. I suoi ricordi sembrano alterati, e il suo stato di Littrice risulta incompleto… e quindi tutti la vedono praticamente già morta, dato l’imminente scontro contro le Bestie Resurrezionali.

Ma perché, cosa è andato storto? Harrow non lo sa, e non lo sapremo neppure noi per quasi tutto il libro!

Ad accompagnarla in questa nuova avventura c’è Dio, che si fa chiamare John e beve thè; c’è Ianthe, l’unico altro personaggio, assieme ad Harrow, proveniente dal precedente volume; e ci sono i tre altri Littori, vecchi di diecimila anni,  di cui uno cerca continuamente di assassinare Harrow.

Il romanzo è diviso tra il presente, narrato in seconda persona, e il passato, narrato in terza, e questa “differenza” nasce da un’ottima ragione, anche se un po’ “tirata” se poi, a fine libro, dopo averne capito la motivazione, ci si ripensa per bene. Il passato sarebbe la storia del primo volume, ovvero Gideon la nona, ma la vicenda.. è completamente diversa! La Harrow di questo romanzo pare avere ricordi stravolti, con personaggi diversi ed episodi mai accaduti… Abbiate pazienza, davvero, anche per questo alla fine ci sarà una spiegazione!

Le tematiche affrontate sono davvero pesanti e serie, ma portate avanti con grande maestria e leggerezza: il lutto, i disturbi mentali, la manipolazione, la violenza emotiva. E per i più deboli di stomaco, sappiate che essendo un romanzo pieno di negromanzia, ci sono parecchi episodi… discutibili! Ahah

Il romance c’è? Beh, bella domanda! Diciamo che il romance ha varie sfaccettature qui, tra triangoli amorosi inquietanti, amori LGBT, amori con cadaveri congelati… C’è n’é per tutti i gusti, insomma!

È un fantasy? Un fantascientifico? Un horror? Boh, però è un romanzo geniale, intricato come nessun’altro, pieno di giochi di parole che non ho la più pallida idea del lavoraccio che la povera traduttrice italiana ha dovuto fare, ma oso solo immaginarlo vagamente, e che consiglio assolutamente ai più coraggiosi di leggere! Unica pecca: il seguito uscirà in lingua originale nel 2022!

Necromantici idioti che volano nello spazio alla conquista dell'universo... cosa si vuole di più?

 

 

Dieci minuti dopo eri in cucina in uno stato che somigliava molto al brio a mangiare gli avanzi di uno stufato, ingozzandoti con quell’ultimo pranzo prima dell’apocalisse. Ed eri arrabbiata. E da arrabbiata sei sempre stata una vera cagacazzi.

 

venerdì 16 luglio 2021

Recensione: Dear Wicked Teacher - Ava Lohan

 




Titolo: Dear witcked teacher
Autore: Ava Lohan
Data di pubblicazione: 30 aprile 2021

Giudizio: 💗💗💗💗💗



Mi sono liberata di Kingston Devlin nove anni fa, e ora lui è tornato a presentarmi il conto.
Proprio qui.
Nella mia università.
In una città diversa da quella in cui siamo cresciuti. Mentre cerco di fare breccia nel cuore di suo fratello Travis, che mi piace da tutta la vita.
Kingston però è pronto a rovinarmi i piani.
Perché, se Travis e io siamo fatti per stare insieme, Kingston e io siamo nati per odiarci.
Lui è un problema.
Un problema che indossa una giacca di pelle.
Che guida una moto nera.
E che emana pericolo e fascino da ogni poro.
Ma Kingston è molto più di questo per me.
Perché è anche il solo con cui io sia mai stata.
Tre notti fa, per la precisione.
Mi ha ingannata e mi sono ritrovata contro il muro. Ora non penso ad altro che a lui e ai suoi tatuaggi.
So che non dovrei.
Perché Kingston non è Travis.
Ma, soprattutto, perché da oggi è il mio nuovo professore di Matematica.
La sua missione?
Farmela pagare impedendomi di laurearmi con il massimo.
Perciò che cosa succede quando il bad boy che vuole rovinarti la vita è anche il tuo nuovo insegnante?
Non sono certa di volerlo scoprire.
Mi chiamo Madison Scott, sono nei guai e sto ufficialmente impazzendo.
Perché da quella notte non faccio altro che desiderare il fratello Devlin sbagliato.
Intendo dare vita a un regno del terrore.
In questa aula. In questo campus.
E io, King Kingston, ne sarò il solo sovrano.





Recensione

A volte l’odio e l’amore si confondono così tanto da diventare la stessa cosa.



Un romanzo torbido, fortescuro e bollente come un caffè appena fatto, in cui amore ed odio s’intrecciano pericolosamente in un gioco al massacro da cui sembra impossibile uscire vincitori.

Madison Scott è una studentessa universitaria modello, tutta libri e lavoro per mantenersi. E’ da sempre innamorata del suo migliore amico Travis Devlin, convinta che loro due siano destinati a stare insieme….prima o poi!!!Sì, perché Travis la considera come una sorellina minore da proteggere e non la vede proprio come la splendida donna che invece è diventata! Stufa di attendere, spronata dall’amica Gwen, Madison decide di confessargli i suoi sentimenti alla festa di Halloween, dove, complici le “gelatine alcoliche”, Travis finalmente si accorge di lei, anche se ciò avviene in modo molto rude e per niente romantico. E la spiegazione arriva il mattino dopo! Madison non è andata a letto con Travis…ma con suo fratello Kingston! Che la odia a morte ed è tornato nella sua vita al solo scopo di distruggerla….



Sono passati anni, ma io sono pronto a mettere in campo tutte le mie risorse per rovinarla. Senza scrupoli.



Una storia accattivante, da gustare d’un fiato, che irretisce e trascina in un vortice di lussuria e rabbia, in un mondo dove la vendetta deve fare i conti con i sentimenti, in un universo pieno di passione e crudeltà che pian piano spazza via ogni certezza in nome di qualcosa d’inaspettato ed inaccettabile.



Non è possibile che Pennywise mi sia entrato dentro così tanto da non farmi più immaginare come fosse la mia vita prima del suo ritorno. [….] E’ entrata troppo a fondo, in profondità, e me ne accorgo solamente ora.



I classici cliché della tresca tra studentessa e professore e quello dei due fratelli in lotta per la stessa donna vengono rivisitati ed inseriti in un contesto più articolato e fosco, che vede primeggiare il desiderio di rivalsa contro chi ci ha fatto del male sulla realtà delle cose e sulla propria stessa felicità.



Madison è il mio giocattolo. E sarò io a romperla.



Kingston Devlin è il diavolo in persona. Affascinante, sexy, sicuro di sé, egocentrico e sadico. Ottenuto un posto di assistente all’università del fratello e di Madison, si affibbia l’appellativo di “Professor Malvagio” e decide di approfittare spudoratamente del suo ruolo per farla pagare ai due. Peccato che presto le cose gli sfuggano di mano, perché Mad non è la principessina viziata che immaginava, ma una ragazza dolce e gentile, “pura e perfetta”, che gli scombussola cuore e mente.




Starti vicino è come essere avvolto dalla nebbia e non riuscire a vedere niente a parte te. Quando siamo nello stesso posto sei tutto ciò a cui penso. E quando non siamo insieme sei comunque tutto quello a cui continuo a pensare. 



Madison è determinata ad uscire dall’università col massimo dei voti e a far sì che Travis si accorga di lei, per questo non accetta la corte di nessun altro. Le sue giornate scorrono tranquille e monotone, finchè il suo incubo personale, decisamente cambiato, non torna a farle visita per annientarla.



Possibile che abbia intenzione di vendicarsi dopo tutti questi anni?



Un libro assolutamente da non perdere, che vi farà emozionare e sospirare dinanzi al “bad boy” per eccellenza, bellissimo quanto cattivo…Madison riuscirà a penetrare nel suo cuore buio? O sarà lui a spegnere i suoi colori? Non vi resta che scoprirlo



Sei ciò che non ho mai provato prima. Quando ti bacio o ti faccio mia mi sento come se tu mi versassi una tanica di benzina dentro per darmi fuoco.


mercoledì 14 luglio 2021

Recensione: Un amore da favola. Ti sogno da sempre - Tiffany Schmidt

 




Titolo: Un amore da favola. Ti sogno da sempre
Autore: Tiffany Schmidt
Editore: Mondadori  (8 giugno 2021)
Giudizio: 💗💗💗💗💗


«I ragazzi dei romanzi sono molto meglio.» Merrilee Campbell, quindici anni, non ha dubbi: il romanticismo non esiste più, e il suo cuore batte solo per i personaggi che vivono tra le pagine dei suoi amatissimi libri. Perciò, quando si trasferisce in una nuova e prestigiosa scuola, non sa bene cosa aspettarsi. Ma resterà sorpresa: alla Hero, infatti, tutti i ragazzi sembrano usciti dalle pagine di un romanzo! E quando si trova divisa tra il romantico e passionale Monroe e il timido e riservato Fielding, complice la lettura di Orgoglio e pregiudizio, Merri si convince di essere l'incarnazione della protagonista, Lizzy Bennet. Sotto la guida della sua insegnante di Lettere, Merri si renderà conto che non c'è favola più romantica della realtà e che solo lei può scrivere il finale della sua storia.





Recensione


Per le nerd letterarie, cresciute a pane, classici e romanzi d’amore, sarà impossibile resistere a Un amore da favola, in cui la protagonista Merrilee s’innalza a paladina delle fan dei ragazzi letterari, determinata a trovare nella realtà l’incarnazione del più romantico dei suoi eroi. Da buon topo da biblioteca qual è, è convinta che nessun amore non cartaceo possa essere così emozionante, così folle e così travolgente… Ma, se al contrario, esistesse davvero un Romeo? O un Darcy?

Se fosse possibile vivere… un romanzo?

 

 

Volevo romanticismo da capogiro e baci appassionati, gesti plateali ed emozioni capaci di farmi palpitare. Rose sul balcone, dichiarazioni durante le assemblee scolastiche, visite di nascosto, telefonate sotto le coperte… insomma, una storia d’amore degna della classifica dei best seller. Volevo farfalle nello stomaco e appuntamenti al chiaro di luna.

 

 

Merrilee (Merri) Campbell è una quindicenne che sta per iniziare il suo nuovo anno scolastico alla Hero High, un prestigioso liceo misto, a differenza della sua precedente scuola esclusivamente femminile. È eccitata all’idea di poter finalmente frequentare dei ragazzi, e fantastica ad occhi aperti su chi di loro possa rivelarsi il suo romantico principe azzurro.

A farle compagnia c’è la sua inseparabile migliore amica Eliza, i cui genitori sono famosi scienziati che le hanno trasmesso la passione per le materie scientifiche, il rispetto di qualsiasi regola, e in generale un approccio alla vita un po’ robotico. È un attiva femminista, odia ricevere complimenti sul suo bell’aspetto, soprattutto un qualsiasi riferimento ai suoi capelli biondi; l’unico amore che cerca è quello dei suoi perennemente assenti genitori, ed è assolutamente iperprotettiva nei confronti della sognatrice Merri.

Rory è la scontrosa sorella minore di Merri, un’artista talentuosa quanto poco socievole. Ha una cotta segreta per Toby, l’altro migliore amico di Merri, nonché vicino di casa e alunno, anch’egli, della Hero High.

Basta il primo giorno di scuola affinché Merri incontri i suoi due potenziali interessi amorosi: lo sdolcinato, bellissimo e poetico Monroe, figlio di un influente politico; e Fielding Williams, il figlio del preside, saccente, scontroso, ma terribilmente attraente!

La prima parte della storia pare un po’ assurda e inverosimile, tanto da poter spingere molti lettori ad accantonare il libro come “troppo infantile”. Alla festa di fidanzamento di sua sorella maggiore, Merri incontra infatti Monroe, che s’innamora all’istante di lei, diventando, difatti, da quel giorno, uno stalker e un ragazzo capace di conversare solo con citazioni di Romeo, la commedia  che sta studiando per il ruolo a teatro.

Tutto assume un senso, abbiate pazienza, quando capiamo l’intreccio che l’autrice ha creato intessendo a Un amore da favola prima Romeo e Giulietta, poi Orgoglio e Pregiudizio, per terminare con un piccolo accenno di Piccole donne. In questo modo vediamo i personaggi sono una nuova luce, le loro azioni non sembrano più così fuori luogo e le avventure di Merri iniziano a divertire e appassionare!

Più di tutto, però, mi è piaciuta l’evoluzione del personaggio di Merri, che parte come una ragazzina immatura con troppi ormoni, quasi troppo sciocchina, inesperta ma curiosa,  che  cresce pian piano fino a maturare una personalità molto forte, molto giudiziosa, molto dolce e molto determinata. È innamorata dell’idea dell’amore, ma non così tanto da avere i salami sugli occhi, o accontentarsi della prima relazione “carina” che trova. Cerca solo il meglio, e se non lo trova, sta benissimo anche da sola!

 

 

Avevo bramato le cose di cui avevo letto in ogni romanzo d’amore e ciò che stavo vivendo andava ben oltre. Ma, sebbene al momento ci fossero tutti gli ingredienti per la buona riuscita dell’incantesimo… qualcosa non funzionava.

 

 

La scrittura è molto coinvolgente, molto calorosa nelle descrizioni familiari e nei rapporti d’amicizia. I messaggi che manda al lettore sono tutti positivi, spaziando tra tanti vari argomenti oltre alla vita amorosa di Merri, anche se, unica pecca, ho trovato molto fastidioso il “lasciare indietro” alcuni personaggi che, nella prima parte, erano principali.

Sicuramente non è un libro originale, il parallelismo tra i classici e la storia di Un amore da favola è molto scontato, addirittura prevedibile già dai titoli di questi. E proprio per “rispettare” la trama di questi romanzi, le dinamiche create qui sono un po’ frettolose, irreali.

Tuttavia lo trovo un romanzo molto delicato, divertente, che consiglierei a qualsiasi adolescente. Per i più grandi… non aspettatevi niente, prendetelo come un piacevole intrattenimento senza pretese, che potrebbe strapparvi qualche sorriso, ricordarvi quei passaggi che avete amato nei classici, e che vi farà tornare ragazzini, a sognare una storia da romanzo anche per voi!

 

 

Era quello il romanticismo? Il momento in cui si scopre che i cliché sono reali?