Una New York innevata fa da contorno alla storia di due anime che si incontrano e si scoprono per ciò che sono davvero, convincendoli, forse, che ognuno di loro stava aspettando l’altro.
Il
suo bacio è l’abito più bello con cui ho vestito la mia bocca.
Questa volta Angela
Contini ci regala una riscrittura contemporanea della fiaba di
Cenerentola, dove si affronta il tema della disabilità , un tema non facile, che
viene però trattato con delicatezza e garbo in tutte le sue
sfumature.
Protagonisti sono Lisa
Evans e Nick McKee, due individui che più agli antipodi non si può! Lei infatti
è una bella ragazza “tosta”, temprata dalla vita che le ha portato via una
gamba, lui è il classico playboy ricco, arrogante e nullafacente che pensa che
ogni cosa gli sia dovuta. I loro destini si incrociano alla MK Publications, di
proprietà dei McKee, in cui Nick ricopre la carica di vicepresidente essendone
l’erede, e Lisa il ruolo di grafica. A causa di un ordine “personale” non
eseguito, Nick licenzia Lisa che si ritrova in serie difficoltà economiche.
Inaspettatamente, un
giorno la giovane viene convocata dal presidente della MKP, Martha McKee, madre
di Nick. Quest’ultima, avendo saputo dell’ingiusto comportamento del figlio,
vuole riparare e, al tempo stesso, dare una lezione esemplare a Nick. Le
propone trentamila dollari e il reintegro nell’azienda e, in cambio, lei dovrÃ
ospitarlo nella sua casa del Queens finchè non avrà imparato un po' di umiltà e
buonsenso. Una proposta assolutamente irrifiutabile per Lisa, cui quei soldi
risolverebbero molti problemi, senza contare che riavrebbe pure il suo lavoro!
Non
posso lasciarmi sfuggire un’occasione del genere.
Lisa, però, non ha
messo in conto che Nick non è quello che mostra agli altri. Dietro la
facciata dell’uomo insensibile ed egoista si cela infatti un animo
tormentato dal passato, che ha eretto una spessa corazza intorno a sé per
evitare di soffrire. Ma il conoscere il dramma di Lisa lo toccherà nel
profondo, mettendo in crisi le sue certezze e spingendolo a prendersi cura di
lei.
Non
sono io quello senza una gamba, eppure mi pare di essere monco comunque.
Pensa sia il senso di colpa
a guidare le sue azioni, la volontà di redimersi e mettersi a posto la
coscienza, ma ben presto comprende che c’è molto di più. Lui che ha sempre
desiderato donne esteticamente “perfette” si ritrova di colpo a bramarne una
“imperfetta”. Forse perché la “perfezione” non è quella esteriore ma è quel
“qualcosa” che rende una determinata
persona “perfetta” per noi! E, a volte, basta un semplice quanto inaspettato
bacio per capirlo….
Baciarla
per finta, per scherzo, per una dannatissima tradizione, è stato l’errore più
grande e la cosa più giusta da fare ma ha cambiato le carte in tavola. Perché
dopo questo l’ho voluta davvero.
Un romanzo intenso,
commovente, amaro come gli scherzi della vita, che ridefinisce l’ideale di
perfezione sulla base della realtà e su quanto vedono gli occhi del cuore.
Non
hai idea di quanto poco mi importi della tua gamba. Non è solo il tuo corpo che
mi piace. […] Mi piaci perché sei Lisa e non c’è nessuna come te in nessuna
parte di questo fottuto pianeta. Nessuna…
Una favola d’amore che
dona speranza, che insegna umiltà , che dimostra come il coraggio
sia più forte della paura, come il pregiudizio e l’ignoranza siano solo alibi
per sfuggire gli ostacoli, come il fato riesca a riservare la più grande
sofferenza ma anche la più grande felicità …
Un
uomo in ginocchio per amore mi sta guardando come se fossi la sua unica ragione
di vita.
Un libro tenero ma
duro come il torrone natalizio, che occorre affrontare con una buona dose
di empatia e comprensione, con la capacità di andare oltre l’apparenza per
scoprirne il vero messaggio. Un libro che ribalta ogni convinzione, una storia
che vede la persona “normale” non sentirsi all’altezza di una “disabile”,
perché l’amore non bada ai “pezzi mancanti” ma a tutto il resto che fa di
quell’individuo la propria “anima gemella”!
Sei
tu. Hai cominciato ad esserlo piuttosto presto e ora mi chiedo come potrei
anche solo pensare di vivere senza che sia tu. Sei tu, Lisa. Non voglio che sia
nessun altro. Sei solo tu.
Consigliato a tutti
quelli che si reputano “imperfetti” senza sapere che la loro bellezza risiede
invece in questo!
Anche
se non è il mio ideale di donna, anche se non è l’immagine della perfezione
come la intendevo una volta. So che è perfetta comunque perché è Lisa. Non
sarebbe così perfetta se fosse qualcun’altra e se avesse due gambe.
Grazie di vero cuore per questa meravigliosa recensione!
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