Chiunque
non saresti mai tu. Il giorno che questo mio stupido cuore ti ha scelto, sapevo
che sarebbe stato per sempre.
Sullo sfondo delle
bellissime città di Napoli e Seul, capitale della Corea del Sud,
si dipanano le storie dei protagonisti di questo nuovo appassionante romanzo
della Contini, in cui ciò che emerge con prepotenza è la contrapposizione
tra il comportamento “dittatoriale” dei genitori ed il desiderio di libertà ed
emancipazione dei figli, contrapposizione che non conosce nazionalità e
che ancora oggi, nel ventunesimo secolo, è un tema d’attualità.
Mi
dispiace se questo ti porterà sofferenza, cara madre, ma non posso mettere a
tacere il cuore solo perché i tuoi desideri sono altri. Il punto è questo: non
sono i miei.
Cassiopea Valenti
(Cassie) è una ragazza napoletana, figlia unica di due ricchi avvocati
separatasi da anni, laureata in lingue orientali e attualmente impiegata presso
la JL, una società coreana, in qualità di traduttrice. La sua vita è tutta
incentrata sull’apparenza e sui piani stabiliti per lei dalla madre, che le ha
trovato anche il “perfetto” fidanzato e futuro sposo, Alessandro. Cosciente
degli agi della sua condizione, Cassie accetta di buon grado questa
“conduzione”, tranne per ciò che riguarda il percorso di studi, poiché da
sempre affascinata dalla cultura asiatica, coreana in particolare.
Il giorno del suo
ventisettesimo compleanno, però, la sua esistenza “dorata” sembra giunta al
capolinea. Alessandro, che non ha mai veramente amato, la lascia per una
ballerina di pole dance, e rischia di perdere il lavoro. Per fortuna in suo
aiuto arriva Lee Joon-jae, suo supervisore, un affascinante coreano, che
l’accoglie in casa quando la madre la caccia e le propone di seguirlo in Corea.
Sarà una scelta saggia, visto che Joon-jae, fidanzato con Min-Ji, non
le è per niente indifferente?
Non
sono pronta a separarmi da lui. Non che io e lui siamo mai stati uniti in un
senso che non fosse quello che unisce due coinquilini, ma ecco…non sono
pronta.
Min-Ji è una dolce
fanciulla coreana ritrovatasi intrappolata suo malgrado in un matrimonio
combinato. Non può opporsi perché il prezzo da pagare sarebbe troppo alto, ma
il suo cuore apparterrà per sempre a Raeon, leader della band dei Cosmo
e migliore amico di suo fratello Kenji.
Ho
deciso anche per lui e probabilmente non avevo il diritto di farlo, ma era
l’unica cosa che potevo e dovevo fare.
Un “drama” in
piena regola, in cui s’intrecciano modernità ed usi vetusti, senso del dovere e
sentimenti, sofferenza e sogni, indolenza e coraggio.
Cassie e Joon-jae, nonostante sembrino
accettare il loro destino, dovranno ad un certo punto fare i conti con loro
stessi, con cosa vogliono davvero, con cosa è giusto, e soprattutto, con quell’”imprevisto”
chiamato amore che non avevano calcolato. Quell’amore vero e totalizzante
che Min-ji e Raeon non possono vivere a causa dell’insensibilità e della
sete di potere che li circonda. Ma si può davvero soffocare un sentimento
talmente forte da sfidare il tempo?
Mi
manchi come non ti puoi immaginare. Mi manchi tu, mi manca il respiro quando ti
vedo. Quando ho detto che non mi importava niente di te mentivo. Per difendermi
da questi sentimenti che mi divorano da più di cinque anni.
Un romanzo stupendo, inebriante come una fragranza esotica con note decise e non sempre gradevoli, ma capace di creare dipendenza. Un racconto d’amore e d’amicizia che rischiarano un cielo oscurato dalle nubi del dovere e della tirannia, facendo risplendere il sole su anime ingabbiate e grigie. Perché la vita è una e ciascuno deve essere libero di fare le proprie scelte e seguire il cuore….
Sono
leader di me stesso come prima cosa. E non c’è niente al mondo che voglia di
più che stare con te.
Consigliatissimo!!!!
Vi ringrazio dal profondo del cuore per questa stupenda recensione 😍
RispondiEliminaGrazie a te😊
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