Recensione: The Burning Shadow - Jennifer Armentrout

Il secondo capitolo della saga "Origin", spin off della fortunatissima serie Lux, in cui la lotta tra le due razze aliene degli Arum e i Luxen ha modificato definitivamente la vita sulla Terra. Quando Evelyn ha incrociato la strada di Luc, si è trovata all'improvviso nel mondo dei Luxen - scoprendo di farne parte più di quanto sospettasse. Già, perché i Luxen non sono gli unici ad avere un passato nascosto. C’è una lacuna nella memoria di Evie, ci sono alcuni mesi della sua vita che lei non riesce a ricordare e di cui nessuno è disposto a parlarle. Ha bisogno di scoprire la verità su chi è - e chi è stata. La sua ricerca la porta sempre più vicino a Luc: è lui al centro di tutto. E mentre Evie e Luc continuano la loro ricerca per scoprire chi fossero nel passato e chi sono adesso, tutto cambierà, e non solo per loro.

Sono trascorsi anni dalla fine del ciclo iniziato con Daemon e Katy e Luc non è più un bambino troppo cresciuto dai modi terrificanti, bensì un ragazzo innaturalmente bello, con tanti demoni da tenere a bada e un futuro avvolto nella nebbia.

Quando Evie Dasher, diciassettenne, lo incontra dopo essere stata catturata in un locale noto come uno dei pochi luoghi in cui gli umani e il Luxen sopravvissuti possono socializzare liberamente, inizialmente lo scambia per un Luxen... ma lui in realtà è molto, molto più potente. La sua crescente attrazione per Luc la trascinerà verso un tradimento che potrebbe distruggere la sua vita, in un mondo di cui aveva sino ad allora solo sentito parlare, un mondo in cui tutto ciò che pensava di sapere sarà smentito.

Jennifer Armentrout è una di quelle scrittrici che non ti delude mai.

Anche se ad oggi abbiamo letto un miliardo di suoi libri e si è capito il suo modus operandi, il suo schema di caratterizzare personaggi maschili e femminili, il suo portare avanti la storia, non stanca mai.  Il ritmo non è mai piatto, non è mai noioso, e anche se un po’ banale per certi versi, ti appassiona ugualmente.

Jennifer Armentrout è una certezza.

E anche sapendo questo, ti chiedi: ma come cacchio riesce a creare nuovi personaggi che sono più fighi di quelli precedenti, che già erano stra-fighi? Li tira fuori da un qualche cilindro magico?

Dai protagonisti della serie Wait for You, alla serie Covenant con Aiden e Seth, a Roth della Dark Elements, a Ren in The Wicked, a Daemon della serie Lux… Siamo arrivati a Luc.

Luc è il ragazzino salva-tutti dagli strabilianti poteri, metà umano metà alieno, già presente nell'universo di Lux, dove alieni luminosi e sexy avevano invaso il mondo, regalandoci la grande storia d’amore tra Daemon e Kat.

Nel primo volume di questa nuova serie Origin - The Darkest Star-, avevamo ritrovato un Luc cresciuto e una nuova protagonista (ma per i più attenti mica tanto): Evelyn, detta Evie (o Pesca).

Evie pensava di essere una normalissima umana, e invece, scopre di essere in realtà Nadia Holliday, la ex migliore amica di Luc: ha infatti perso la memoria dopo aver ricevuto una cura che le salvasse la vita quando era poco più di una bambina e, proprio per questo, per permetterle di vivere, Luc era stato costretto a lasciarla in mano ai suoi nemici e sparire dalla sua vita.

Ero ansiosa di conoscere i suoi gusti, i suoi sogni, i suoi progetti per il futuro, il suo carattere. Era una fifona come me, o era una tipa coraggiosa?

E cosa aveva di tanto speciale da riuscire a conquistare il cuore di uno come Luc?

La vita che ha vissuto fin ora, quella che "i cattivi" le hanno fatto credere fino a quel momento, le si sbriciola davanti, e la ragazza si ritroverà confusa, spaventata, disorientata. Il suo punto fisso diventa Luc, colui che era presente nel suo passato, anche se non lo ricorda, ed è rimasto a sorvegliarla dalle ombre per tutto quel tempo. Colui che le fa battere il cuore e la fa sentire a “casa”.

“Tu. Sei sempre  stata tu. Prima, adesso, dopo. Non c’è stata nessun’altra. Non potrebbe mai”

Nonostante ciò, abbiamo comunque una protagonista forte e decisa, pronta al dialogo con quella che pensava fosse sua madre (invece delle solite reazioni romanzate da scappiamo-di-casa-per-andare-dal-figo-e-addio-a-tutti-gli-adulti) e cerca di capire chi sia veramente, se Evie o Nadia. E nel frattempo si può “rifugiare” in Pesca, la ragazza che si sente con Luc. Pesca è coraggiosa e divertente, la amerete anche se odia la pizza!

Luc è, che ve lo dico a fare, figo, divertente, ironico, pungente, figo, figo, impertinente, arrogante, sfacciato, dolce, protettivo, figo.

“Non ho fatto altro che aspettare, osservare, e non intendo ripetere l’esperienza. Se ti bacio, se ti tocco, non potrò riportare le cose a come stanno adesso” Il mio respiro tremava come il resto del corpo. “Non riuscirò a fingere che tu per me non sia tutto”

Rimasi senza fiato.

“Che sarò tuo per sempre. Che sarai mia per sempre” continuò. “Sei pronta per questo? È troppo, lo so. Non è facile stare con me. Pensi che sia tosto? Non hai ancora visto niente, Pesca. Ho bisogno d’amore, del tuo amore, come dell’aria”

Oltre a sbavare, però, non preoccupatevi: la storia è così ricca di colpi di scena, misteri, azione, suspense, che vi terranno incollati alle pagine con il fiato sospeso senza mai smettere di sorprendervi! 

Altro che semplice spin off, questo romanzo è una ventata di rivoluzione!

Perché, già, la doppia identità non sarà l’unica scoperta su sé stessa che Evie si troverà di fronte. Nel suo passato si nascondono cose che neppure un onnisciente come Luc potrebbe immaginare. Cose che, ancora una volta, sconvolgeranno il mondo degli umani e addirittura quello degli alieni.

E se tutto ciò ancora non è bastato a convincervi a convertirvi a questa nuova serie, sappiate che sarà presente anche il caro Daemon, e tra lui e Luc non  saprete da che parte dividervi!