Recensione: Una stupida storia d'amore - Angela Contini















Titolo: Una stupida storia d'amore
Autore: Angela Contini
Data di pubblicazione: 20 luglio 2020





Giudizio: 💗💗💗💗💗













Jessie Ryan lavora come paparazzo per una nota rivista scandalistica e quando il suo capo le chiede di rubare scatti a Jack Remington, il divo del momento, non si tira indietro. Diventa un compito più ingrato del solito quando conosce Jack di persona e, invece di una foto, scatta la proverbiale scintilla.
Emma Beggins è l’assistente personale del divo in questione e per due anni non ha fatto altro che sperare che Jack mettesse la testa a posto e tenesse la zip dei pantaloni sollevata. Quando lui sembra perdere la testa per Jessie, Emma combatte la frustrazione e l’amore non corrisposto a colpi di liste pro e contro Jack, sul suo fedele diario.
Michael è un promettente scrittore che sogna di scrivere grandi sceneggiature a Hollywood. Jessie è la sua dirimpettaia, ma non solo: è un’amica, una confidente e a un certo punto diventa qualcosa di più a causa di una pizza ai peperoni e un film porno alla TV.
E Jack? Jack tiene le cose importanti per sé, tipo un piccolo segreto che potrebbe mettere tutto in discussione.
Il gioco delle coppie diventerà complicato e le carte si mescoleranno. Alla fine qualcuno di loro sarà in grado di capire chi ama chi, oppure no? Sullo sfondo dell’assolata Los Angeles quattro personaggi racconteranno le loro storie complicate, ingarbugliate, disordinate e confuse, fino a chiarirle del tutto. Forse.







Recensione
È cosi che iniziano le storie migliori: con una sciocchezza!




Premesso che io adoro la Contini, devo dire che questa volta è riuscita a spiazzarmi! Una stupida storia d’amore non è il solito romanzo cui la scrittrice ci ha “abituati”, ma è un libro che tratta due storie parallele che casualmente si incrociano dando vita ad una commedia degli equivoci davvero esilarante e coinvolgente!
Jessie è un “paparazzo” di Los Angeles che deve costantemente dare la caccia ai divi di Hollywood per sbancare il lunario. L’ultimo incarico che le affida Sandra, direttrice tirannica di Hot Gossip, è di consegnarle foto della festa di compleanno di Jack Remington, il sex symbol del momento, cui dovrà trovare il modo di imbucarsi. E lo trova in maniera quasi surreale: mentre sta pagando il vestito per la serata in una famosa boutique di Rodeo Drive, chi incontra?? Esatto!! Jack Remington!, che , incantato dalla sua bellezza, versa accidentalmente il caffè (rigorosamente con latte e zucchero) sul suo abito nero e, per scusarsi, la invita alla sua festa! Quando si dice il c**… la fortuna! E lì, dopo una inaspettata visita a casa per baciarla (sì, avete inteso bene!), Jack ha occhi solo per lei, tanto da scombussolarla e farle scordare il suo lavoro. Come darle torto, Jack è un figo stupendo, gentile e simpatico… Insomma, c’è di che sciogliersi!






Mi guarda come se mi volesse spogliare con gli occhi. Dio, che bella sensazione!





Completamente inebriata dal suo fascino, Jessie lo segue a casa sua, ma qui c’è… Emma, la sua assistente personale, da sempre innamorata di lui!





Sono due anni che perdo tempo dietro al Casanova dei poveri; due lunghissimi anni in cui l’unica cosa che ho ottenuto da lui è stata farmi passare il sale a tavola. Non ha mai visto che c’è una donna sotto questi scomodi panni da assistente personale.





Invece Jack l’ha notata eccome! Eh sì, anche lui ama Emma da sempre, ma, non avendo mai captato segnali d’interesse da parte sua, non si è mai dichiarato nel timore di vederla fare le valigie.





È l’unica che sa ascoltarmi, è l’unica che riesce a vedere oltre l’attore, l’unica che conosce davvero Jack Remington. […] E… non è innamorata di me!





Per dimenticare codesto amore “impossibile”, Jack vola di fiore in fiore, e questa volta punta Jessie. Ma lei, se da un lato è attratta dal divo da quaranta milioni a film, dall’altra è confusa a causa di Michael, il sexy vicino d’appartamento, scrittore, che in seguito ad una notte insieme, le rivela che vuole stare con lei.





Non capisci che quello che provo per te va al di là di una semplice amicizia, che ogni volta che ti vedo, che ti sfioro, vorrei baciarti fino allo sfinimento.





Come uscir fuori da questa assurda spirale in cui danzano le vite dei quattro protagonisti? Una vacanza nel paradiso messicano forse metterà le cose sotto la giusta prospettiva…
Un libro originale, insolito ma brillante, ricco d’introspettività ed ironia, con scenette tragicomiche dove l’amore s’intreccia con la gelosia e la paura, creando un intricato labirinto d’incomprensioni e malintesi. La narrazione ha un ritmo tutto suo, contraddistinto da capitoli brevi che offrono largo spazio alla caratterizzazione psicologica dei personaggi, rendendo il lettore pienamente partecipe di crisi di coscienza ed incoerenza tra intenzioni e comportamenti.
Un romanzo “diverso”, dal sapore dolce e speziato, che racconta le varie facce di quel sentimento complesso  chiamato amore, che spesso fa paura, talmente tanto da indurre a reprimerlo nei modi più impensati (tra le braccia di altre donne, ad esempio) o destabilizza e disarma totalmente, facendoci nascondere dietro le barriere di un ostinato orgoglio e di una finta indifferenza.





Chi lo sa come nascono certi sentimenti, e perché. Non ho le risposte a queste domande, e francamente non le voglio. So solo che quello che mi è successo è fantastico e devastante allo stesso tempo. Più devastante che fantastico a dire il vero.





Una storia che parla al cuore e fa emozionare, poiché si entra in simbiosi con sogni e speranze che sbattono costantemente contro il muro della realtà, come la pallina nel gioco dello squash. Perché molte volte gli occhiali dell’insicurezza ci rendono ciechi dinanzi al vero amore…





È sempre stato il ti amo che vale, solo che non ti ho mai detto che lo fosse.





Le pagine finali sono un’epifania del talento indubbio della Contini, in quanto fanno emergere il senso del contorto mosaico creato dalle due “stupide storie d’amore” che, probabilmente, non sarebbero mai nate l’una senza l’altra. Spesso un evento apparentemente insignificante può avere conseguenze impreviste e sconvolgenti…





Come può un singolo avvenimento, di un’importanza assolutamente irrilevante, dare inizio ad una serie di eventi che possono cambiare la vita di una persona?





Consigliato a chi crede che i drammi d’amore siano le storie migliori!


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