Recensione: Win the game - Marina Galatioto

Il destino a volte percorre vie imperscrutabili. A volte fa grandi giri per riportarci esattamente dove avremmo dovuto essere fin dall’inizio.

Due frasi che riassumono in modo esauriente il contenuto di questo secondo volume della serie iniziata con Start the game , in cui abbiamo conosciuto Cate Seyman e Josh Bradbury.

Qui la protagonista è Sky Cavendish, venticinquenne di Tallahassee, che abita con la madre adottiva Amalia e lavora in una ditta di import-export. È serena e grata della sua esistenza priva di scossoni, finché una cartolina dell’ufficio postale locale scombussola ogni certezza. D’improvviso scopre chi era la sua genitrice biologica e di avere dei nonni a Clearwater. Ma è solo l’inizio di un periodo ricco di sorprese.

Mi sembra tutto un’assurda presa in giro.

Alex Glover è un consulente informatico e da qualche mese esce con Ellen, una ragazza con cui si trova molto bene. Ha una sorella estroversa e solare, Dara, e due genitori che ama, anche se il loro matrimonio pare sostenersi per inerzia. A causa di un fraintendimento, si ritrova a conoscere Sky, dalla quale si sente immediatamente attratto.

Mi ha incuriosito.

Un romanzo dolce e delicato, al profumo di miele e fiori di campo, ma anche struggente ed emozionante, con lacrime d’incredulità, rabbia e gioia che si mescolano a sorrisi sinceri ed inquietanti segreti. Un romanzo intenso e sbalorditivo, talmente pieno di colpi di scena da ricordare le telenovele del pomeriggio degli anni Novanta. Un romanzo intrigante, che cammina ai limiti della morale e del buonsenso, creando equivoci e situazioni ambigue stuzzicanti e attraenti. Un romanzo divertente ed ironico, capace di trattare tematiche importanti con leggerezza e facendo prevalere i sentimenti positivi sul rancore e sul risentimento.

Sono grata a quella madre che non ho mai conosciuto.

In poco tempo la vita di Sky viene stravolta, però finalmente non è più sola perché ha una famiglia. L’ unica nota stonata è Alex, quel ragazzo simpatico ed affascinante che l’ha fatta innamorare ma con cui non può esserci niente.

Non può interessarmi.

Il passato ritorna prepotentemente a scompigliare l’ordine del presente, fagocitando nel suo inarrestabile vortice persone fino a ieri sconosciute le une alle altre. Nulla è come appare, ciascuna verità svelata ne serba in seno un’altra, scoperchiando un enorme ed intricato vaso di Pandora che genera il crollo collettivo di convinzioni e sicurezze.

Che disastro, che sfacelo.

Un libro scritto in modo fluido e accattivante, con citazioni pregnanti ed appropriate, e capitoli brevi che mantengono alta l’attenzione e la voglia di andare avanti. Un libro singolare che gioca a riposizionare fili divisi da decisioni e scelte frutto di paure ed incoscienza, di inganni e avidità. Un libro che parla di seconde possibilità, di ritorno alle origini, del valore della famiglia e degli affetti, del potere dell’amore di superare pregiudizi e ostacoli. Un libro che invita a non lasciarsi sfuggire le occasioni che ci vengono date, che spinge a lottare per ciò che desideriamo e a non lasciarci frenare da noi stessi nell’afferrare la nostra fetta di felicità.

Ci sono momenti in cui non bisogna pensare, pensare e continuare a pensare, ma agire.

Consigliato a chi adora le serie sconvolgenti!

Non troverai mai la verità se non sei disposto ad accettare anche ciò che non ti aspetti.