Ancora non avevo trovato una vita dalla quale non volessi scappare.
Oggi andrò controcorrente, dato che non ho trovato neppure
una sola recensione vagamente negativa di questo volume…
anzi, addirittura a quasi tutti è piaciuto molto
di più di Four & Ever, che io
avevo amato e apprezzato tantissimo!
Proprio a causa di quel primo romanzo così accattivante e incollaocchi, avevo altissime
aspettative verso questa nuova storia… Che, ahimé, sono crollate miseramente a
picco già dopo i primi capitoli. Ma cosa
è successo?? Perché, invece della storia adrenalinica che pensavo di
leggere, mi sono ritrovata con uno young adult visto e rivisto, piatto
come l’encefalogramma di una bambola, noioso e così, così scontato?!
Così irreale!
Va bene che con un romanzo “commerciale” dobbiamo svagare la mente, non c’è
bisogno di essere così tanto accurati… ma neppure così irrealistici come
una fanfiction scritta da una quattordicenne!
Io sono ancora scioccata, seriamente, mai mi sarei
aspettata di essere così delusa da B.B. Reid, per quanto poco la “conosca”!
Now or Never è il continuo di Four & Ever, ma con personaggi diversi. Lou è la nostra protagonista, una ragazzina
che vive con una famiglia affidataria, da cui scappa ogni due per tre perché
non vuole rischiare di affezionarsi a qualcuno che, come i suoi genitori,
potrebbero abbandonarla dall’oggi al domani. Si rifugia per strada, dove vive
da barbona e ruba portafogli per riuscire a mangiare qualcosa. È così che, una
sera, incontra Wren, un membro della più terribile gang della città, che la
coinvolge involontariamente in una sparatoria.
Wren è solo un ragazzetto appena maggiorenne, costretto alla
vita criminale per circostanze avverse, che da quel giorno decide di prendere
una Lou quindicenne sotto la propria ala protettiva, assicurandosi che smetta di
scappare di casa, asseconda ogni suo capriccio, si preoccupa della sua
istruzione e le fa terra bruciata di ragazzi attorno. Uno psicopatico stalker possessivo, care lettrici, non un eroe
romantico!
Lou non è da meno: è viziata, egoista, possessiva con Wren
al limite del legale, capricciosa e noncurante per le cose fondamentali della
vita.
Il loro rapporto è
totalmente sbagliato, è una relazione tossica malata. Essendo Lou
minorenne, e per un segreto inconfessabile (ma
che è facilmente intuibile… tipo subito!!) Wren decide che tra loro ci
potrà essere solo un’amicizia. Un’amicizia
che prevede possessività, aggressività, ossessione.
Ero viziata e la colpa era solo sua.
È da bambinette stupide scappare di casa perché non soddisfo ogni tuo
capriccio.
Lou era viziata da morire. Un mostro creato da me.
Tralasciando tutti questi capitoli di inutili (quanto falsi)
svenevoli “”amichevoli””, troppo lunghi e davvero troppo noiosi per i
miei gusti, si arriva al punto in cui Lou assiste ad un omicidio commesso dal
boss di Wren in persona, ed è subito ricercata dall’uomo per essere fatta fuori
prima che possa denunciarlo.
I colpi di scena… mi fa più pelle d’oca un bicchiere di
limonata freddo che non queste rivelazioni shock create da B.B. Reid,
sinceramente.
La parte criminale
del romanzo è inesistente, descritta poco e male, risolta in modi talmente
fantasiosi e assurdi che proprio Harry
Potter scansate!
Parti invece carine sono state le punte di ironia e sagacia,
qua e là, che mi hanno vagamente ricordati i punti amati nel precedente volume.
A fine romanzo, il percorso di Lou e Wren s’intreccia con
quello dei vecchi protagonisti, rovinandomi anche
la loro storia. Ma quanto può essere credibile che quattro adolescenti
ricchi, stupendi, col mondo ai propri piedi, abbiano già tutti trovato la propria
anima gemella, quella che sanno di voler sposare e ingravidare, e sono tutti
cavernicoli e volgari h 24 con
la loro ragazza?? Contemporaneamente. Tutti contemporaneamente
innamorati e zuccherosi… Vi prego!
Now or Never per
me è un grande, grandissimo NO. Ci tengo a specificare, ancora, che questo è il
mio parere personale; a chi il romanzo è piaciuto o piacerà non si deve affatto
sentire offeso dalle mie parole. Per fortuna il mondo è bello perché vario e
ognuno deve sentirsi a proprio agio coi libri che li fanno sentire bene, o
criticare ciò che non è piaciuto, senza vergognarsi di niente.
Four & Ever era stato stra-promosso, Now or Never è stra-bocciato… non ci resta che attendere il prossimo volume!
Non stavamo costruendo un’amicizia. Ci stavamo innamorando. Così tanto
che ne siamo stati travolti.