Titolo: Una vita da film
Autore: Roberta Longo
Data di uscita: (14 febbraio 2020)
Giudizio: 💗💗💗💗💗
Un anno fa Amelia ha lasciato tutto per trasferirsi a Loano e iniziare una nuova vita con il lavoro dei sogni. È una commessa ne "La voce dei secoli", libreria di libri antichi, insieme a Giovanna, la proprietaria. Ha un ex fidanzato che ora è il suo migliore amico, un fratello per cui farebbe di tutto e un animo un po' nerd.
Tom è un attore famoso, ricco, bello e idolatrato dalle fan. Ha un migliore amico su cui contare, una famiglia di cui si dimentica spesso e una fidanzata che è l'emblema della sensualità. Eppure, un giorno si ritrova a scappare dal set in piena crisi di nervi.
Cosa succede se un "topo da biblioteca" e un attore abituato ai riflettori si scontrano tra le vie di una piccola città sul mare? Esiste una strada comune, per due mondi così diversi?
Recensione
Il confine che divide l'egoismo dall'amore
Quante di voi hanno sognato di
vivere una meravigliosa love story con il proprio attore preferito??? Tutte,
appunto! Anche Amelia, la protagonista del romanzo che fin da ragazzina “fantastica”
su Tom Kelt, giovane attore metà italiano e metà inglese, presa in giro dal
fratello minore Giulio e dal fidanzato Gianluca. Non avrebbe mai immaginato,
però, che il suo desiderio si sarebbe avverato e, soprattutto, che Tom non
fosse solo un bel faccino, ma un uomo dolce e gentile capace di farla
innamorare.
Ma come riesce la timida e
riservata Amelia ad irretire un “sex symbol”?
Insoddisfatta della sua vita,
decide di lasciare Pavia per andare a lavorare in una libreria di Loano,
giacché i libri sono da sempre la sua passione. Piena di paure e sensi di
colpa, ma determinata ad afferrare la possibilità di essere finalmente felice, non esita a lasciarsi alle spalle la famiglia, gli amici e Gianluca, che ama da
morire ma che non vuole costringere ad una relazione a distanza (anche se sono
solo due ore di macchina!!).
…ho 26 anni, una laurea in
lettere antiche che posso giusto usare come quadro, e una vita che ho bisogno
di vivere.
A Loano Amelia stringe amicizia
con Giovanna, la proprietaria della libreria, e con le sue amiche, Viola e
Caterina, creandosi una nuova routine semplice ma serena. Finché un giorno,
correndo sul lungomare all’alba, incontra Tom, rifugiatosi lì nella casa di
famiglia dopo aver avuto un crollo nervoso sul set del suo nuovo film. Il
ragazzo resta subito affascinato da Amelia e dai suoi “occhi di lupo” (color
ambra) e non si arrenderà davanti ai suoi continui rifiuti ad uscire con lui.
…io non so se è perché il sole le
inonda il viso o perché quel suo sorriso spontaneo per Chicco è la cosa più
pulita che io abbia mai visto negli ultimi anni, ma ho appena perso un battito
di cuore. L’ho proprio sentito cadere e correre verso di lei.
Amelia non sa se è giusto
lasciarsi andare con Tom, poiché ha lasciato Gianluca per evitare rapporti a
distanza, e con lui sarebbe anche peggio, considerando che vive in un altro
Paese, a Londra! Ma, alla fine, la reciproca attrazione ha la meglio ed inizia
la loro favola.
Tom, grazie ad Amelia, riprende il
controllo di sé stesso, comprendendo di aver smarrito il suo vero io sotto le
luci dei riflettori, e ritorna al lavoro per il piacere di farlo, non per
egocentrismo.
Sono arrivato a Loano con il
cuore calpestato per l’ennesima volta e
una soglia di sopportazione per il genere umano davvero al limite. Ma trovare
lei è stato come rinascere, riscoprire il Tom entusiasta e pieno di voglia di
fare.
S’inserisce naturalmente nel
gruppo di amici di Amelia, ed instaura una bella amicizia anche con Gianluca,
dopo l’iniziale e comprensibile gelosia. Già, perché lui e Amelia ora sono
migliori amici, quasi fratelli, complici come solo due persone cresciute
insieme fianco a fianco possono essere, e nessuno dei due rinuncerebbe all’altro.
…non avrei mai rinunciato alla mia
amicizia con Gianluca per un uomo, nemmeno se quell’uomo è Tom.
Amelia, dal canto suo, spronata da
Tom, decide di scrivere un libro per mettersi alla prova e trasferire su carta
le emozioni che le regala la vita reale (sì, scrive la loro storia!)
Un lieto fine assicurato quindi?
Forse no!
Il destino pone Amelia dinanzi ad
una scelta dolorosa: amare Tom al punto di lasciarlo andare per consentirgli di
realizzare i suoi sogni come fece Gianluca con lei, o tenerlo legato pur sapendo che
lui inconsciamente potrebbe un giorno odiarla per questo?
Un anno e mezzo fa non ho permesso
a nessuno di togliermi il mio sogno, non l’ho permesso nemmeno alla me stessa
che non voleva lasciare Gianluca. […] Per quale motivo, allora, adesso dovrei
essere io a frenare Tom? Con che diritto metto la mia felicità davanti alla sua
possibilità di successo?
La scelta è pressoché scontata, ma
le loro strade si divideranno davvero per sempre?
Un romanzo entusiasmante,
coinvolgente, frizzante e dolce, dove, al di là della storia d’amore tra Tom e
Amelia, sono affrontati in maniera leggera ma forte molti altri temi,
sfruttando i personaggi secondari.
La perdita di un figlio ed il
coraggio di riaprire il proprio cuore, l’amore che nasce al di là della
differenza d’età, la capacità di migliorare sé stessi, il coraggio di inseguire
i propri sogni e di lasciarli inseguire a chi si ama, di amare l’altro più di
sé, di rischiare in nome di un sentimento ancora vivo.
La Longo ha miscelato tutto questo
con maestria, regalandoci un libro avvincente e brioso, che cattura e non
lascia andare il lettore fino alla fine.
Usare nomi di film e libri famosi per
i suoi capitoli è un vero e proprio tocco d’ingegno, a voler simboleggiare i
due mondi di Tom e Amelia, cinema e libri, e l’annoso dilemma “è meglio il
libro o il film?”
Romanticissimo il ritrovarsi dei
due protagonisti sul set del film tratto dalla loro storia, scritto da Amelia,
il cui finale è però stato modificato in un happy ending. O forse è così che
finisce davvero?
Consigliato a chi crede che anche
i sogni impossibili possano realizzarsi e all’amore che supera le barriere dell’egoismo!