Rose e Hunter: due presenti tanto diversi da risultare inconciliabili, un passato comune a confonderli. Perché l’amore vinca, dovranno superare ostacoli, incomprensioni e fidarsi l’uno dell’altro.
Hunter: istintivo e spesso irascibile, vive per la musica e sembra aver dimenticato il suo passato.
Fino a quando non incontra lei.
Rose: sfuggente e determinata, ha le idee ben chiare su quello che l’aspetta nel futuro e al suo passato non indirizza che qualche pensiero di tanto in tanto.
Fino a quando non incontra lui.
Con un intero continente e anni di totale silenzio a dividerli, le loro strade sembrano destinate a non incrociarsi più. Invece, grazie ad Aster, l’audace e sfrontata sorella di Rose, e a un destino più grande di loro, i due si trovano di nuovo uniti e da quel momento niente sarà più come prima.
Recensione
Lei è vita, è amore, è tutto.
Un romanzo breve che
condensa in sé amore, dolore, dipendenza, amicizia,
fratellanza e senso di colpa con una penna fluida e intensa come
un fiume in piena.
Rose
Williams frequenta la Columbia University e fa parte di un’importante
confraternita, suo sogno fin da adolescente. Per realizzarlo però, ha dovuto
sacrificare Hunter, il “fratello adottivo” che per lei è sempre stato
molto di più, perché il loro legame era un ostacolo insormontabile alle sue
ambizioni. Rivederlo dopo quattro anni di silenzio è un tuffo al cuore,
soprattutto quando scopre come lo ha ridotto la sua decisione. Hunter infatti,
malgrado sia diventato un cantante famoso con la sua band, è ormai schiavo
delle droghe e di una vita sregolata in cui si tuffa per dimenticare la
sofferenza causata dall’assenza di Rose. Quest’ultima, dilaniata dalla
consapevolezza di aver sbagliato e da un sentimento che la spaventa, riuscirà a
riportare indietro Hunter dall’inferno?
Ora nessuno mi impedirà di rimediare ai miei errori. Non commetterò più lo sbaglio di non scegliere lui.
Una storia che vede
incrociarsi più punti di vista, che spazia anche su vicende
secondarie per fornire una visione più completa e armonica del contesto.
Flashback del passato aiutano ad inquadrare la vicenda principale, permettendo
al lettore di capire meglio il legame che univa Rose e Hunter e le motivazioni
che hanno condotto alla loro separazione.
[..]Valerie
aveva messo in chiaro che avrei dovuto tagliare qualsiasi legame con lui se
avessi voluto essere ammessa. Ce la caveremo. Siamo forti entrambi, pensai.
Hunter è un ragazzo
proveniente da una famiglia disastrata, che trova rifugio presso i Williams,
che hanno già due figlie, Rose e Aster. Fin dal primo istante è attratto dalla
prima, con cui viene a crearsi un rapporto esclusivo che ha ben poco a
che fare con l’affetto fraterno. Per lei Hunter farebbe di tutto, anche
abbandonare la sua casa e la sua vita per permetterle di essere felice, anche a
costo di morire lui stesso.
Lei
mi ha distrutto. Ha distrutto la mia intera esistenza con poche frasi, in un
pomeriggio qualsiasi. E la odio per quello che mi ha fatto, per quello a cui mi
ha costretto a rinunciare.
Grazie ad un colpo di
fortuna insperato, diventa un cantante di successo, ma, nonostante i soldi e le
donne a palate, non riesce a superare il dolore inflittogli dalla persona
più importante per lui. Per avere un po' di pace si getta a capofitto nel
mondo della droga, obbligando i suoi amici a stargli sempre dietro per evitare
che si ammazzi. Il tempo pare aiutare, ma quando rivede Rose, la realtà di
averla persa ritorna a farlo impazzire e, anche quando lei è disposta a
restare, lui non vuole crederle perché sa che se lo fa, una nuova separazione
lo ucciderà sul serio.
Te
ne andrai, so che te ne andrai.
Un romanzo toccante,
che affronta tematiche non facili mettendo in evidenza tutta la loro crudezza,
che parla di egoismo ed altruismo, di gelosia e affetto,
di amore e odio, di sacrificio e rinascita. Perché
per la persona amata si è disposti a fare di tutto, anche ad annullarsi.
Eri
tutto per me. Eri il centro del mio mondo, lo sai questo? Avrei dato la vita
per te. Dio, l’ho fatto, non è vero? Ti ho regalato la mia esistenza perché tu
potessi avere quello che desideravi. E tu mi hai abbandonato.
Spesso riconoscere le
vere priorità non è facile, soprattutto quando si è giovani e suggestionabili,
e si finisce col far del male a coloro cui teniamo di più. Ma se la voce del
cuore riesce a diradare la nebbia che offusca i nostri reali bisogni, allora la
speranza di recuperare ciò che si era perso avrà la meglio anche sul brutale
presente…
Ora
so che la vita ha valore solo se è passata con le persone a noi care.
Consigliato a chi non ha paura di affrontare storie difficili e dolorose!