Una maledizione che si perde nella notte dei tempi.
Da sempre in lotta: noi per difendere, loro per distruggere.
Viviamo nascosti nella Taiga, ma i nostri occhi sono dappertutto.
Mi chiamo Raissa e sono l'ultima femmina pura del mio branco, dopo sei fratelli maschi.
Non mi piace seguire le regole, il mio animo è difficile da imbrigliare, solo Dimitri sa come gestirmi, respiro solo quando sono vicino a lui, il mio migliore amico, la mia cotta segreta.
Il nostro tempo sta per scadere, presto partirà per l'accademia.
Il suo obiettivo è diventare un vigilante, vendicando la sua famiglia uccidendo più chimere possibili, che sono sempre in agguato nell'oscurità.
Il mio ? Dimostrare sia a lui, che a mio padre che non ho bisogno di essere protetta anche io posso combattere.
Il pericolo delle chimere è sempre fin troppo presente nella nostra vita e i mostri che si nascondono nel buio rischiano di distruggere tutto ciò che amiamo.
Sono
convinta che ci sia sempre la luce dopo l’oscurità. In qualsiasi posto ti
troverai, non importa quanto sia buio: arriverà.
Una lotta atavica
tra chimere e felini si dipana attraverso intrighi, alleanze
e morte, dando incredibilmente spazio anche all’amore più vero.
Raissa
è l’unica figlia femmina del capobranco delle Tigri Bianche della Taiga
siberiana, al comando delle diverse comunità di Tigri sparse per il mondo.
Testarda, impulsiva ed orgogliosa, vuole essere tenuta in considerazione al
pari dei fratelli, ed odia essere sempre sotto protezione.
Un giorno decide di
andare da sola in cerca di un orso enorme per dimostrare il suo valore, e si
imbatte in Dimitri, unico superstite del branco delle Tigri Nere. Fra di
loro s’instaura una sintonia immediata, che cresce nel tempo fino a
diventare un sentimento profondo ed innegabile.
Io
non ho mai voluto nessuno al di fuori di lui.
La
sola idea di saperla con qualcuno che non sia io mi fa ribollire il sangue.
Un libro originale,
innovativo ed intrigante, con una trama da pelle d’oca che
avvince e spinge a divorare le pagine. Un libro dal sapore
dolceamaro, a tratti estremamente crudo ed indigesto, a
tratti romanticamente tenero e commovente, in un mix dal
risultato sconvolgente. Un libro che parla di bene e male,
di regole e istinto, di coraggio e disperazione, di
famiglia e sensi di colpa, di invidie e determinazione,
di inganni e desideri. Un libro dall’eco potente, incipit
di una serie che sicuramente lascerà una traccia indelebile nelle menti.
Ci
rivedremo, ma ora il mio cuore ha bisogno di guarire.
Raissa e Dimitri
crescono come fratello e sorella per anni, eppure questo non impedisce loro di
provare l’uno per l’altra qualcosa di forte e incancellabile. Arrivato il
momento di separarsi per l’entrata di Dimitri in accademia, la frustrazione
e la gelosia li porteranno ad un punto di non ritorno.
Non
posso mentirti e dirti che il tuo comportamento non è stato come ricevere una
coltellata alla schiena.
La loro storia si
staglia sullo sfondo di una guerra senza fine, che vede le Tigri contrapposte
alle chimere, mostri pericolosi che tramano nell’ombra per acquisire il
predominio sul Pianeta. Alle loro spalle, gli Dei dell’Olimpo
parteggiano per gli uni o per gli altri, inserendo così un ulteriore
elemento di vivacità ed interesse alla narrazione.
Sfruttate
gli accoppiamenti.
L’ambientazione nella
Taiga siberiana crea uno scenario quasi fiabesco che fa contraltare
perfetto alle atrocità che vi si consumano. Il candore della neve e del
permafrost, la pace e la tranquillità del posto si oppongono in maniera
stridente all’animo tumultuoso di Raissa e Dimitri e agli eventi
che li vedono protagonisti.
Questo
è un luogo magico.
Lo stile è semplice,
con una musicalità intrinseca che riverbera quella delle canzoni
inserite nei capitoli, regalando un’atmosfera intensa e coinvolgente
al racconto. Le emozioni traboccano dalla carta ed arrivano direttamente
al cuore, dando vita ad un’empatia coi personaggi davvero unica.
Il finale è aperto, com’è giusto che sia in una serie, di cui aspetto
con ansia il seguito.
Come
posso proteggerla senza dirle nulla?
Consigliato a chi ama
le saghe fantasy con un tocco di “romance”!
Non voglio, né posso starle lontano!