Recensione: King, Segreto Inconfessabile - T. M. Frazier













Titolo: King
Autore: T. M. Frazier
Editore: Newton Compton Editori (20 giugno 2019)





Giudizio: 💗💗💗💗💗













Doe non sa chi è: si è risvegliata priva di memoria in ospedale e nessuno sapeva chi era, nessuno l'ha cercata, nessuno aveva denunciato la sua scomparsa. Ha dovuto arrangiarsi come poteva, da sola, ma una ragazza giovane e bella come lei corre rischi troppo grandi per strada in un posto come Logan's Beach, nella parte sporca e cattiva della ricca Florida. La sua compagna di strada, una prostituta tossica di nome Nikki una sera la porta ad una festa dove Doe dovrebbe offrirsi ad uno dei bikers presenti per trovare protezione, ma finisce che Doe viene mandata dal padrone di casa, King, uno spacciatore appena uscito di prigione che però la respinge. Nikki in seguito scappa derubandolo e lasciandosi dietro l'amica ferita. Doe si ritrova così prigioniera di King, bellissimo, tatuatissimo e cattivissimo, che ha tutte le intenzioni di rivalersi su di lei per i soldi persi. La ragazza riesce anche a scappare, ma quando King la salva da un tentativo di stupro da parte di un vagabondo, capisce che l'unico modo che ha per sopravvivere e sperare di scoprire il suo passato è stare al fianco di quell'uomo sensuale e pericoloso come un felino pronto ad attaccare. E King? Lui ha scolpito nel cervello lo sguardo da cerbiatta sperduta di Doe dalla prima volta che l'ha vista, e combatte una feroce battaglia interna contro se stesso per non attaccarsi troppo a lei, una battaglia persa in partenza.




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Titolo: King - Segreto Inconfessabile
Autore: T. M. Frazier
Editore: Newton Compton Editori (18 febbraio 2020)





Giudizio: 💗💗💗💗💗














Dove eravamo rimasti? Beh, King, scoperta la vera identità di Doe, per restituirla alla famiglia e cercare di avere in affidamento la figlioletta Max fa un patto con suo padre il senatore Price, ma si ritrova portato via in manette in un auto della polizia e la ragazza, che in realtà si chiama Ramie Price, finisce dentro una limousine con suo padre, quello che pare essere il suo giovane fidanzato Tanner e il suo bambino Sammy, confusa, arrabbiata e ferita da quello che sembra un tradimento da parte di King. Ma ricordate che in questa storia niente è come sembra, assolutamente niente, non è un vero poliziotto quello che cerca di uccidere King e che viene da lui ucciso, non tutto quello che si vede è veramente quello che sembra. Così Ramie si ritrova a combattere con la sua amnesia e gli sprazzi di ricordi che piano piano riaffiorano e King la ritrova e le spiega quali saranno le loro prossime mosse: per lei è più sicuro rimanere a casa di suo padre e cercare con calma di ricordare, lui deve affrontare una nuova minaccia che incombe sul loro futuro prima di reclamarla di nuovo come sua e riportarla alla palafitta sotto la sopraelevata. Ma i ricordi perduti di Ramie hanno sempre meno senso mano a mano che riaffiorano e sembrano portare con loro una verità dolorosa e potenzialmente molto pericolosa per tutti.














Recensione




 L’acqua scendeva lungo il volto di King e nei suoi occhi scuri indemoniati, ma non sembrava posseduto. Sembrava il diavolo in persona.





Devo confessare che dalla trama non ero molto attratta e convinta da questo romanzo. Leggendo in giro recensioni positive sulla prima parte di questa duologia, però, ho scelto di dargli un’opportunità. E menomale!
Fin dai primi capitoli, capiamo subito che la storia non sarà per niente banale o “fanfiction romantica/sdolcinata/inverosimile/velata di dramma”: veniamo trascinati in un mondo crudo e senza fronzoli, dove la violenza è la principale protagonista e a cui segue immediatamente un’altra colonna portante della storia: la sopravvivenza.





Smettila di essere solo viva e inizia a vivere.





Doe, infatti, si è risvegliata in un vicolo senza alcun ricordo della sua vita e, non ottenendo alcun aiuto dalla polizia, vive da quel giorno per strada assieme ad una tossicodipendente e prostituta, Nikki. Il suo unico obiettivo è sopravvivere e finisce così ad una festa organizzata dai bikers, dove tutto il suo fragile mondo prenderà una drastica svolta. E non certo quella che immaginava lei: concedersi ad un bikers qualsiasi in cambio di protezione e cibo.
No, finirà prigioniera di un criminale appena uscito di prigione, un uomo talmente spaventoso quanto attraente, un uomo duro come la roccia che ha la violenza scolpita su ogni parte del corpo assieme ai suoi tatuaggi. King.





King era severo e spaventoso come l’inferno, esattamente come il suo bacio, e se le sue parole non erano riuscite a chiarire il concetto, il suo bacio mi disse inequivocabilmente che ero sua.




La vita criminale narrata in King è nuda e cruda, non ha filtri, non ha censure, tanto che alcune scene sono al limite di quello che chiunque potrebbe sopportare. Molte volte mi sono dovuta fermare, mentre leggevo, perché mentalmente è davvero tosta. Dalle scene di violenza fisica a vere e proprie scene di stupro. Eppure questo non ha comportato una “nota di demerito” al romanzo, l’ha soltanto reso reale, tanto da riuscire a entrare nei nostri cuori e a far volgere tutta la nostra empatia, pietà, sensibilità, verso i protagonisti. Rendendoli ai nostri occhi eroi coraggiosi e dotati di una forza interiore impressionante, nonostante le fragilità esteriori o, come nel caso di Doe, anche fisiche.
Ha reso dei gesti orribili e condannabili di King, giustificabili. Facendoci quasi piangere per lui per quello che la vita lo costringeva a fare ed essere.
Meravigliosamente descritti i protagonisti secondari: da Preppy, l’amico e socio di King, tanto luminoso quanto oscure sono le ombre che si nascondono dietro la sua facciata da ragazzo spensierato; a Bear, il biker amico di infanzia di Preppy e King, buono come il pane e con la battuta sempre pronta. E a tanti altri che non posso nominare senza rovinarvi l’effetto sorpresa!
Perché, credetemi, i COLPI DI SCENA sono ovunque, non riuscirete a riprendere fiato che BABAM! Eccone un altro!
Un romanzo totalmente sconvolgente, che ti lascia continuamente con: Oddio, cosa è appena successo?! Davvero, in 26 anni non avevo mai letto una roba più incredibile e sorprendente di questa! Il mio cervello ne è uscito completamente fritto!
La magia di King, oltre a quello che vi ho raccontato finora, è ovviamente anche la storia rocambolesca di King e Doe: un amore così puro e dolce, all’interno di tutta quella violenza, da bilanciare perfettamente il gusto d’insieme. Una bolla di fuochi d’artificio e fiocchi di neve, fragile quanto lo possono essere le mani rudi di un criminale che riescono a creare delicate opere d’arte attraverso la sua passione per il disegno e il suo lavoro come tatuatore. E forte quanto lo può essere il carattere di una ragazza pelle e ossa, temprata dalla dura vita di strada.





“Tu e io…” Sentii il suo sorriso contro il palmo. Era come toccare un recinto elettrificato. Scintille mi attraversarono la mano e salirono lungo il braccio. […] “Siamo una di quelle cose fatte per l’eternità”




Un romanzo assolutamente consigliato, ma purtroppo non per tutti! Come vi avvertivo all’inizio, molte scene sono al limite del disturbante ed è per questo che è bene essere preparati e coscienti prima di tuffarsi nel mondo creato dalla Frazier!





 Per sempre. Non avevo mai detto quella parola in vita mia, ma guardando Doe […] vidi come sarebbe stato per sempre. Ed era maledettamente bello.




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