Recensione: La Libertà figlia del Diavolo - Ilaria Vecchietti

 





Titolo: La libertà figlia del diavolo
Autore: Ilaria Vecchietti
Data di pubblicazione: 20 agosto 2020





Giudizio: 💗💗💗💗💗













Una guerra tra le divinità dell’Olimpo continua da secoli, coinvolgendo anche i mortali nelle loro aspre battaglie.Una profezia delle Moire annuncia la nascita di un eletto, la figlia della morte, che riporterà la libertà sulla Terra, liberando le varie razze dall’oppressione e dalla tirannia dei despoti olimpi.Un viaggio nel tempo e nella mitologia, per scoprire la salvatrice. Avventure e peripezie per trovare gli oggetti magici e gli amici che l’aiuteranno nella battaglia contro i nemici.Il tempo sta per scadere… l’apocalisse è iniziata!






Recensione

Morire per salvare altre vite è la più nobile delle aspirazioni.

 

 

Un fantasy che affonda le radici nella mitologia greca e prende in prestito elementi del romance: il risultato è stupefacente!

Protagonista è Liberty, adolescente tedesca orfana di padre che è in grado di vedere e fare cose impossibili, ma bolla tutto come semplici coincidenze e giochi d’immaginazione. Purtroppo però così non è!

Quando giunge a casa sua un fantomatico “zio” mai visto prima e, quasi contemporaneamente, inizia a sentirsi sempre più debole, ecco che le viene svelata la verità: è figlia di Ade, Dio della Morte e Signore dell’Oltretomba (sì, la divinità!). Dopo aver ascoltato la storia della Terra a partire dalla Notte dei Tempi, comprende qual è il suo compito, la ragione per cui è nata: guidare un esercito formato da tutte le creature (viventi e non ) contro i despoti dell’Olimpo, Zeus e Poseidone, fratelli di Ade che, accecati dall’ingordigia e dal potere, hanno ridotto gli umani alla stregua di burattini nelle loro mani! Un’impresa “titanica” fortemente rischiosa e dall’esito non scontato, ma Liberty potrà contare su molti alleati e, successivamente, girovagando sul pianeta, sui “cavalieri della natura”… ce la farà?

 

 

 

Da ogni mia mossa dipendevano le vite di migliaia di creature e soprattutto le sorti del nostro mondo.

 

 

Un libro davvero ben strutturato e sviluppato, coinvolgente e mai banale, pieno di colpi di scena con la giusta dose di leggerezza ed ironia, molti atti di eroismo ed episodi di estrema efferatezza, cui l’amicizia e l’amore donano quella punta di dolcezza che intriga l’anima del lettore! Insomma, una specie di Sour Disaronno, il nuovo cocktail dove i sapori aspro e zuccherino si bilanciano e valorizzano per creare un mix unico!

La storia della mitologia greca, in particolare quella attinente alle divinità, ai semidei, ai titani e via discorrendo, viene sapientemente “riscritta” in chiave fantascientifica, donandoci un mondo diverso da quello conosciuto, non più sotto il controllo dell’uomo, ridotto qui a mero “servo”, e dove le altre “risorse” (elfi, demoni, vampiri, yeti, …) sono costrette a “nascondersi” per sopravvivere.

Dettagliata e accuratissima la descrizione delle varie creature, dei loro regni, dei viaggi di Liberty e delle sue battaglie, cosa questa che permette a chi legge d’immaginarsi vividamente accanto a lei, così da poter vedere tutto coi proprio occhi!

 

 

[…] Davanti a me c’era una città meravigliosa con tutti gli edifici di marmo bianco lucente e […] lì mi sembrò che il sole brillasse con una luminescenza mai vista.

 

 

La protagonista, poi, è splendidamente caratterizzata con l’evoluzione da ragazzina come tante (sia pur “speciale”) a donna fiera e valorosa, coraggiosa e astuta, con una nobiltà d’animo e un cuore puro che le porteranno amicizia e amore. Ma per compiere la sua missione dovrà superare prove estremamente dure e sacrificare ciò che ha di più caro.

 

 

Dovevo rinunciare ad una parte di me per un bene superiore, condannandomi alla prigionia della solitudine.

 

 

Una narrazione che cattura poiché priva di tempi “morti” e dove ogni momento le cose cambiano e si è catapultati da qualche altra parte. Grande attenzione è data anche alla componente psicologica dei personaggi, come i dubbi e le paure di Liberty e quelli del padre.

Un tocco di genio è l’inserimento della storia d’amore tra la nostra eroina ed Ethan, cavaliere del fuoco, che “umanizza” la vicenda, rendendo la ragazza maggiormente verosimile e portandola a comprendere qual è la reale “forza” del  Mondo.

 

 

 

Anche se queste Moire sono creature onniscienti, superiori perfino agli Dei Immortali […] neanche loro possono privare qualcuno di un sentimento così forte come l’amore.

 

 

Una storia piacevole ma impegnativa che, al di là dell’avvincente trama vuole sottolineare un concetto spesse volte dimenticato: siamo tutti uguali, senza distinzioni di colore, etnia, sesso,… , e tutti dobbiamo combattere per la libertà, diritto naturale inviolabile, perché solo essendo liberi la vita viene davvero vissuta!

 

 

Oggi combatteremo insieme sotto una sola bandiera. […] La bandiera del fiore della libertà.

 

 

In sintesi, La libertà figlia del Diavolo è un bel bagno di umiltà che consiglio caldamente di fare!


3 Commenti

  1. Vi ringrazio di cuore per questa meravigliosa recensione :)
    Sono felicissima che il mio romanzo sia piaciuto così tanto. Grazie!

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  2. Grazie a te di avercelo inviato!!!

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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