Recensione: Blue boy. Il passato - Blake R.

 




Titolo: Blue Boy. Il passato
Autore: Blake Boy
Editore: Delos Digital (16 marzo 2021)
Giudizio: 💗💗💗💗

Rose e Hunter: due presenti tanto diversi da risultare inconciliabili, un passato comune a confonderli. Perché l’amore vinca, dovranno superare ostacoli, incomprensioni e fidarsi l’uno dell’altro.

Hunter: istintivo e spesso irascibile, vive per la musica e sembra aver dimenticato il suo passato.

Fino a quando non incontra lei.

Rose: sfuggente e determinata, ha le idee ben chiare su quello che l’aspetta nel futuro e al suo passato non indirizza che qualche pensiero di tanto in tanto.

Fino a quando non incontra lui.

Con un intero continente e anni di totale silenzio a dividerli, le loro strade sembrano destinate a non incrociarsi più. Invece, grazie ad Aster, l’audace e sfrontata sorella di Rose, e a un destino più grande di loro, i due si trovano di nuovo uniti e da quel momento niente sarà più come prima.




Recensione


Lei è vita, è amore, è tutto.


Un romanzo breve che condensa in sé amore, dolore, dipendenza, amicizia, fratellanza e senso di colpa con una penna fluida e intensa come un fiume in piena.

Rose Williams frequenta la Columbia University e fa parte di un’importante confraternita, suo sogno fin da adolescente. Per realizzarlo però, ha dovuto sacrificare Hunter, il “fratello adottivo” che per lei è sempre stato molto di più, perché il loro legame era un ostacolo insormontabile alle sue ambizioni. Rivederlo dopo quattro anni di silenzio è un tuffo al cuore, soprattutto quando scopre come lo ha ridotto la sua decisione. Hunter infatti, malgrado sia diventato un cantante famoso con la sua band, è ormai schiavo delle droghe e di una vita sregolata in cui si tuffa per dimenticare la sofferenza causata dall’assenza di Rose. Quest’ultima, dilaniata dalla consapevolezza di aver sbagliato e da un sentimento che la spaventa, riuscirà a riportare indietro Hunter dall’inferno?



Ora nessuno mi impedirà di rimediare ai miei errori. Non commetterò più lo sbaglio di non scegliere lui.



Una storia che vede incrociarsi più punti di vista, che spazia anche su vicende secondarie per fornire una visione più completa e armonica del contesto. Flashback del passato aiutano ad inquadrare la vicenda principale, permettendo al lettore di capire meglio il legame che univa Rose e Hunter e le motivazioni che hanno condotto alla loro separazione.



[..]Valerie aveva messo in chiaro che avrei dovuto tagliare qualsiasi legame con lui se avessi voluto essere ammessa. Ce la caveremo. Siamo forti entrambi, pensai.



Hunter è un ragazzo proveniente da una famiglia disastrata, che trova rifugio presso i Williams, che hanno già due figlie, Rose e Aster. Fin dal primo istante è attratto dalla prima, con cui viene a crearsi un rapporto esclusivo che ha ben poco a che fare con l’affetto fraterno. Per lei Hunter farebbe di tutto, anche abbandonare la sua casa e la sua vita per permetterle di essere felice, anche a costo di morire lui stesso.



Lei mi ha distrutto. Ha distrutto la mia intera esistenza con poche frasi, in un pomeriggio qualsiasi. E la odio per quello che mi ha fatto, per quello a cui mi ha costretto a rinunciare.



Grazie ad un colpo di fortuna insperato, diventa un cantante di successo, ma, nonostante i soldi e le donne a palate, non riesce a superare il dolore inflittogli dalla persona più importante per lui. Per avere un po' di pace si getta a capofitto nel mondo della droga, obbligando i suoi amici a stargli sempre dietro per evitare che si ammazzi. Il tempo pare aiutare, ma quando rivede Rose, la realtà di averla persa ritorna a farlo impazzire e, anche quando lei è disposta a restare, lui non vuole crederle perché sa che se lo fa, una nuova separazione lo ucciderà sul serio.



Te ne andrai, so che te ne andrai.



Un romanzo toccante, che affronta tematiche non facili mettendo in evidenza tutta la loro crudezza, che parla di egoismo ed altruismo, di gelosia e affetto, di amore e odio, di sacrificio e rinascita. Perché per la persona amata si è disposti a fare di tutto, anche ad annullarsi.



Eri tutto per me. Eri il centro del mio mondo, lo sai questo? Avrei dato la vita per te. Dio, l’ho fatto, non è vero? Ti ho regalato la mia esistenza perché tu potessi avere quello che desideravi. E tu mi hai abbandonato.



Spesso riconoscere le vere priorità non è facile, soprattutto quando si è giovani e suggestionabili, e si finisce col far del male a coloro cui teniamo di più. Ma se la voce del cuore riesce a diradare la nebbia che offusca i nostri reali bisogni, allora la speranza di recuperare ciò che si era perso avrà la meglio anche sul brutale presente



Ora so che la vita ha valore solo se è passata con le persone a noi care. 



Consigliato a chi non ha paura di affrontare storie difficili e dolorose!


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