Recensione: Zugzwang. Il dilemma del pistolero - Alessandra Pierandrei
Devi
promettermi che smetterai di abitare nel passato.
Ammetto che ero un
tantino scettica circa questo volume in quanto il genere “western” non rientra
molto nelle mie corde, però si è rivelato una lettura inaspettatamente
sorprendente e coinvolgente!
È vero che è ambientato
nel “West”, con sparatorie, inseguimenti, indiani e compagnia bella, ma la
storia narrata trascende il contesto fisico per sfociare nel romance,
rendendo il tutto una “chicca” assolutamente da mettere in wishlist!
Jasper Stevenson
è un ex pistolero che da anni ha appeso al chiodo i “ferri” del mestiere per
dedicarsi alla pittura nella piccola cittadina di Hood River, in Oregon. A
tenergli compagnia ci sono i fantasmi di un passato orribile, impossibile da
dimenticare, che gl’impediscono di andare avanti. Almeno finchè non incontra Katherine
Bright, pistolera del circo itinerante “Buffalo Bill’s Wild West Show”,
giunto in città in concomitanza con Barnett, un affarista senza scrupoli che
vuole riportare Jasper in Oklahoma, dove viveva con la sua famiglia, per
convincere gli indiani Cherokee a cedergli la loro terra per estrarre il
petrolio. Kate lo convince a partire, perché forse è arrivato il momento di
fare i conti con i propri demoni….
….nulla
di tutto ciò avrebbe mai potuto cambiare il passato, ma forse poteva essere un
modo per iniziare a guardare di nuovo al futuro.
Una vicenda amara,
pregna di violenza e crudeltà, di ingordigia e inganni,
di dubbi e sensi di colpa mitigati dalla dolcezza e bellezza
dei sentimenti più veri, dello spirito di sacrificio e del
perdono. Uno spaccato esistenziale e tinto di rosa di un periodo
storico complesso, dove la convivenza tra indiani e “bianchi” era sempre sul
filo del rasoio, dove la vita di un uomo valeva poco o niente, dove il denaro e
la sete di potere erano rulli compressori dei valori e della stessa dignità. Un
ritratto fedele ed agghiacciante dei tiri mancini che il destino
può offrire, distruggendo ogni certezza ed obbligando ad una mera
sopravvivenza. Un racconto intriso di sofferenza ed ingiustizia,
ma anche di speranza e rinascita, perché il mondo non è colorato
solo di sfumature scure.
[..]Ogni
cosa nasce col suo opposto: alla vita si oppone la morte, al bene si oppone il
male.
Jasper è un ragazzo “spezzato”,
umiliato e distrutto in ciò che aveva di più prezioso, che a fatica trova la
forza di rifarsi una “parvenza di vita”. Dilaniato dalla consapevolezza di
essere il solo responsabile di quanto accaduto, quando Barnett gli propone di
tornare nel luogo da cui era fuggito, il primo istinto è quello di rifiutare
senza indugio. Ma il desiderio di evitare altro sangue innocente e le parole di
Kate gli fanno capire che non può non accettare. Non si può infatti scappare
all’infinito, occorre trovare il coraggio di fronteggiare le proprie paure…
È quell’uomo il solo responsabile, e chiunque abbia ingaggiato, non tu. Sei sempre stato una persona buona e onesta, Jasper, forse anche ai limiti dell’ingenuità.
Kate lavora al circo di
Buffalo Bill con Annie, miglior pistolera del West dopo l’abbandono delle scene
di Jasper, e Frank, suo marito e collaboratore. Tempo prima ha dovuto
abbandonare la sua casa e adesso loro sono la sua famiglia. Quando incontra
Jasper comprende all’istante che anche lui è un’anima tormentata dal passato, e
non riesce a non farsi coinvolgere. Decide di aiutarlo a fare la cosa giusta, ma
è solo mero altruismo o c’è di più?
È evidente
che avete a cuore l’un l’altra.
Attraverso la cronaca
di un viaggio inaspettato, un libro profondo e intenso, un arcobaleno
di emozioni che colpiscono al cuore e scuotono le coscienze, con un tocco
di originalità e al tempo stesso di semplicità!
Consigliato a chi adora
elementi rosa immessi in ambiti non convenzionali!
La vita è solo una ruota che gira, sei d’accordo?
2 Commenti
Bellissima recensione!! Ho amato questo Romanzo!!😍 E da allora sono in fissa con i western, i cowboys, i ranch e i cavalli😅😍💖 attendo il seguito!!
RispondiEliminaGrazie!!!Si in effetti ha fatto apprezzare un genere non molto "moderno"😊
RispondiEliminaE tu, cosa ne pensi? Lasciaci un commento! 🤗