Recensione: Un fidanzato per Natale - Elettra Doner

 




Titolo: Un fidanzato per Natale
Autore: Elettra Doner
Editore: Queen Edizioni (21 dicembre 2023)
Giudizio: 💗💗💗💗💗

Iago Sunriver è un lupo dell'alta finanza, e non hanno tempo per sciocchezze come l'amore o il Natale.
Portia Sweetheart, sua fidata assistente, è il mastino di cui si serve per fare a pezzi gli avversari.
Insieme sono una coppia invincibile. La politica di Iago prevede una precisa distinzione tra piacere e dovere, per quanto
nel caso di Miss Sweetheart la cosa sia un peccato. Lei è bella, intelligente, brillante... Ma proibita.
Il destino ci mette lo zampino poco prima della Vigilia, quando la nipotina di Iago arriverà all'improvviso, in lacrime per l'imminente divorzio dei propri genitori e bisognosa di trascorrere un sereno Natale.
Quale altra strategia avranno, se non quella di fingersi innamorati per regalarle un'atmosfera perfetta?
Tra piccole e grandi bugie, una convivenza forzata, Iago e Portia scopriranno lati inaspettati di sé e capiranno che la linea di demarcazione tra affari e sentimenti non è così netta come pensavano.





Recensione


L’amore esiste. In mille forme.



Una bugia detta a fin di bene costringe il presidente di un’azienda e la sua assistente a dover fare i conti con ciò che provano davvero l’uno per l’altra nell’atmosfera magica del Natale.



Erano arrivati sul bordo di quel precipizio insieme.



Iago Sunriver è a capo della Sunriver Inc., e l’unica persona di cui si fida ciecamente è la sua fredda ed efficiente assistente Portia Sweetheart. Per questo, quando sua sorella, che non vede e sente da anni a causa del suo matrimonio con un uomo che non lo convinceva, gli chiede di badare a sua figlia Corinne per Natale, manda Portia a riceverla all’aeroporto.

Quest’ultima accetta a malincuore, poiché non sa proprio come trattare i bambini, e infatti riesce a combinare un disastro. Per spingere Corinne a smettere di piangere e a seguirla, le racconta di essere la fidanzata dello zio.



Sarò licenziata prima dell’ora di cena.



Al fine di evitare ulteriori traumi alla bimba, Iago e Portia decidono di portare avanti la messinscena per qualche giorno, convinti di poter gestire la cosa senza conseguenze. Purtroppo la reciproca vicinanza fa emergere sensazioni e sentimenti impossibili da gestire.



Dio, come farò a lasciarlo?



Un romanzo intrigante e trascinante come pochi, che rapisce e non ti lascia andare fino all’ultima pagina. Un romanzo profondo ed emozionante, brillante e divertente, che, dietro le scintillanti decorazioni natalizie, scava nell’intimo mettendo a nudo paure ed insicurezze, un passato doloroso e muri eretti per difendersi dagli altri. Un romanzo dolce e tenero, che non risparmia angosce e turbamenti, ma che dà risalto anche al coraggio e all’altruismo.



Sweetheart di nome e…di fatto. Chi lo avrebbe mai detto.



Iago non ha mai amato il Natale e l’ipocrisia che lo caratterizza. Preferisce di gran lunga starsene in solitudine nella sua fortezza, senza intessere rapporti che possono poi distruggere il suo mondo ordinato e sotto controllo.



Quando ti ricordi di qualcuno, rischi di rammentare che non hai nessuno.



L’arrivo della nipote lo costringe però a dover festeggiare la ricorrenza, comprando tutto il necessario per addobbare la sua asettica casa, e per evitare che la tristezza per la sua situazione familiare la privi della gioia che ogni bambino dovrebbe provare in quel particolare momento dell’anno.



Fu la tortura più dolce che lui avesse mai sperimentato.



Un libro inaspettatamente travolgente e affascinante, con situazioni tragicomiche e altre al cardiopalma, e protagonisti perfettamente costruiti con punti di forza e debolezze che emergono gradatamente, come lo scarto di un dono natalizio. Un libro bellissimo, delicato e duro, che mira a sfatare pregiudizi e induce a credere nelle seconde opportunità regalate dal destino. Un libro che narra una fiaba moderna, con una Cenerentola ambiziosa donna d’affari e un Principe di ghiaccio dal grande cuore.



Due lupi affamati in una foresta innevata.



Consigliato a chi adora le storie natalizie e, più in generale, le favole!



La migliore persona che potrei avere accanto.



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