L’amore
rende liberi, o forse prigionieri, l’amore non ha paura, o forse sì, ma se mal
comune è mezzo gaudio, insieme alla persona che ami tutto ciò che fa male si
affronta meglio, magari piano, ma meglio.
Silvia e Luca lavorano
nello stesso palazzo ma, pur essendosi sfiorati casualmente più volte, non si
sono mai davvero incontrati. Qualche tempo dopo, entrambi hanno cambiato
impiego a causa l’uno della perdita della vista, l’altra di una brutale
aggressione. Ormai ritengono che la vita sia per loro solo mera sopravvivenza,
finché il destino decide di farli finalmente incrociare per capire che il
bello deve ancora arrivare…
Abbiamo
sofferto tanto entrambi, in modi diversi, tu di sicuro più di me. Ma ora siamo
insieme e questo è quello che conta. Chissà magari un giorno penserò che per
stare insieme a te ho dovuto passare quello che ho passato e che ne sia valsa
la pena.
Un romanzo dolce
e delicato, fresco e gustoso come un frappè assaporato
senza fretta in pausa pranzo, che celebra la forza dell’amore, quel
sentimento che dona il coraggio di affrontare i propri demoni e che tinge di
colori un’esistenza grigia. Un romanzo
che usa i cinque sensi per far comprendere la bellezza del mondo, che
permane anche quando sembra che non ci sia più, quando, anziché vederla, si
può invece “percepirla”. Un romanzo che ha come sfondo la “città
eterna”, un posto magico che mantiene il suo fascino pur con le sue pecche,
che è capace di regalare emozioni in modo semplice ma indimenticabile.
[..] Roma
va sentita tutta, fino in fondo. Fino all’ultimo caffè della sera.
Una storia struggente
e bellissima, che fa sognare il cuore e volare l’anima sulle ali della
speranza, speranza che davvero esistano le “anime gemelle”, persone
destinate ad amarsi malgrado gli ostacoli posti dal tempo e dallo spazio.
L’amore
non è mai in ritardo, si prende solo il suo tempo.
Luca è un ragazzo che,
malgrado i duri colpi infertigli dalla vita, non ha perso la sua gentilezza, la
sua sensibilità e un’innata tenerezza. Questo suo aspetto conquista
immediatamente Silvia, dal momento dell’aggressione refrattaria a qualsiasi
rapporto con terzi, non perché lo ritenga “inoffensivo”, ma perché intuisce che
lui “sa di buono”.
[..]Tu
avresti potuto farmi male come tutti gli altri se avessi voluto, ma sentivo che
tu non l’avresti mai potuto fare, non perché sei non vedente, ma perché sei una
persona che il male non sa nemmeno dove abita.
Un libro super-romantico,
dove l’amore viene descritto in tutte le sue sfaccettature, con l’aiuto anche
del cinema e della musica, che sanno donare le parole per
esprimere i propri pensieri in maniera meravigliosa e commovente,
dando origine ad un linguaggio particolare eppure suggestivo che genera
un sorriso spontaneo nel lettore.
Se
avessi dovuto rivivere per sempre lo stesso giorno come Bill Murray nel film
Ricomincio da capo, per lui la cosa più importante era che fosse un giorno che
sarebbe finito abbracciato a lei come in quel momento.
Consigliato a chi adora
le storie d’amore con quel qualcosa in più che le rende uniche!