Lord Alexander Barnes sa bene che non può aspettarsi che una donna giovane e bella sia disposta a diventare madre di cinque bambini. Ma il solitario vedovo si ritrova affascinato dalla nuova arrivata e dal bel rapporto che instaura con la sua prole. E dopo che la loro burbera tata dà le dimissioni, gli si intenerisce il cuore quando Quinn assume con gioia quel ruolo.
Determinata a dare buona prova di sé come maestra e come governante, Quinn teme che la sua povertà impedisca al ricco lord inglese di corteggiarla. E tra la differenza d’età e la violenza a sfondo razzista in città, Lord Barnes è certo di non poter avere questa seconda possibilità di felicità. Il loro amore rimarrà inespresso, o la loro perseveranza li ricompenserà con una passione duratura?
L’amore
è l’unica cosa per cui vale la pena lottare, l’unica cosa che può combattere
l’oscurità e il male.
L’amore è
proprio l’ingrediente principale di questo romanzo delicato e forte
come una stella alpina, che incanta e stupisce a tal punto da
spingere anche i cuori più duri ad aprirsi alla speranza ed alla bontà
d’animo.
Quinn Cooper
è una maestra ventiduenne di Boston che approda nel Selvaggio West, ad Emerson
Pass, per insegnare ai bambini su richiesta di Lord Barnes, un
aristocratico inglese proprietario di gran parte della cittadina. Per la sua
sicurezza, Quinn sarà ospite a casa di Barnes e dei suoi cinque figli,
cui finisce con l’affezionarsi…
Mi
hanno catturato il cuore fin dalla prima volta che li ho visti.
Emerson Pass è situata
nella valle tra due alte montagne. Gli inverni sono rigidi ma l’aria è
frizzante ed il cielo azzurro brillante. Lord Barnes ha subito compreso che
quel posto sarebbe stato la sua casa ed ora si augura che sia lo stesso per
Quinn, una donna tanto minuta quanto coraggiosa che il destino benevolo ha
voluto porre sulla sua strada.
La
vostra presenza qui ha illuminato le nostre vite. La mia vita.
Una splendida favola
con lo sfondo candido e soffice della neve appena caduta e
l’invitante profumo del tè e dei biscotti caldi e fragranti.
Una novella di misericordia e carità pennellata dallo spirito
natalizio e dalla gentilezza. Eppure, anche in quest’atmosfera quasi
irreale, trovano spazio violenza e morte, razzismo e discriminazione,
ignoranza e corruzione, che invitano a profonde riflessioni
e interrogazioni morali.
Temo
che il tempo che passerete qui metterà alla prova la vostra anima, come ha
fatto con la mia.
Un racconto ben
strutturato e sviluppato, con uno stile fluido e leggero,
denso di minuziose descrizioni e con personaggi accuratamente
caratterizzati che danno corpo e colore alla trama. Su tutti,
spiccano i piccoli Barnes, una squadra unita e compatta malgrado le differenze
di genere e personalità, molto maturi per la loro età e già provati da eventi
più grandi di loro, che non hanno però perso la voglia di vivere e credere
nell’avverarsi dei desideri.
Papà,
abbiamo pregato che venisse, e finalmente è arrivata.
Leggendo queste pagine
si perde il senso del tempo per immergersi in un mondo antico, semplice
ma pregno di valori ed ideali che attraverso una storia d’amore e
d’amicizia scuote le coscienze e fa comprendere le difficoltà degli immigrati
nel continente americano. La tolleranza e la pacifica
convivenza sono conquiste avvenute con fatica, l’alfabetizzazione
ed il conseguente miglioramento dell’esistenza quotidiana vittorie
ottenute fronteggiando ostacoli spesso pericolosi perché:
Il
coraggio è veramente l’unica mappa per arrivare ad una vita soddisfacente.
Consigliato a chi non
ha paura di mettersi in gioco scendendo dal treno alla fermata giusta!
Scendete dal treno, cari. La vita vi aspetta.