Lo scoprirà ben presto Guy, quinto dei fratelli Stone, bartender di professione e rimorchiatore per vocazione. Ogni sera, al bancone dello Stones & Flowers, in combutta con la sua migliore amica, mette in piedi scommesse clandestine. Pur di vincere, ha collaudato delle tecniche di abbordaggio quasi infallibili.
Quasi, appunto.
Chiaro, un farfallone immaturo e vanesio come lui non può credere nell’amicizia tra uomo e donna. Eppure, sembra che Xīn Yán Lin rappresenti l’anomalia del suo sistema perfetto.
Almeno, finché la ragazza dagli abiti sgargianti e dai fiocchi tra i capelli, di punto in bianco, pare essersi volatilizzata nel nulla.
A partire da quella serata maledetta, Guy si prefigge un unico obiettivo: stanare l’eccentrica cinese a cui si sente legato.
Ma come fare, se non sa neppure dove abita?
E se XīnXīn, in realtà, fosse sparita soltanto per colpa sua?
Per
quanto lo si voglia ostacolare, il destino fa sempre la cosa giusta.
Smelly dill
fa parte della serie “Stones & Flowers” (di cui abbiamo già
recensito Strong Camellia e Rebel Moonstone), ma può essere letto
pure in maniera autonoma.
Protagonista è Guy,
quintogenito della famiglia Stone, bartender al ristorante di famiglia, con la
passione per la coltivazione e sperimentazione delle erbe nei cocktail e per…le
donne! Sì, il nostro amico non perde occasione per sfoderare il suo fascino
con le occupanti del suo bancone, soprattutto da quando il gioco è diventato
tremendamente competitivo a causa di Xin Yàn, sua migliore amica. Ogni
sera scommettono sulle capacità seduttive di Guy, il quale a volte, per non
perdere la faccia, deve “lottare” anche quando non gli andrebbe per nulla.
La sua vita tutto
sommato scorre tranquilla, senza affanni e angosce, almeno finché Xin Yàn
decide di non farsi più vedere, e Guy diventa preda di un malessere mai
avvertito prima.
Non
riesco a respirare.
Pian piano comprende di
provare dei sentimenti profondi per la ragazza, sentimenti che non sa se
siano ricambiati oppure no, e si getta a capofitto nella missione di trovarla
per avere spiegazioni sulla sua improvvisa ed inspiegabile sparizione.
Cosa
mi nascondi, XinXin?
Un romanzo fresco
e frizzante come un drink estivo con ciliegina ed ombrellino colorato,
che diverte e incanta con la sua girandola di avvenimenti
frenetici. Un romanzo profondo ed intenso, che mette in risalto
il valore della diversità ed il suo non essere d’intralcio alla
corsa del vero amore. Un romanzo esilarante e commovente,
che passa dal riso al pianto in un battito di ciglia, metafora perfetta
delle sorprese che riserva l’esistenza. Un romanzo di “maturazione”,
di presa di coscienza di sé e dei propri desideri, che spesso
cozzano con il peso della razionalità e del buon senso.
Soltanto
per il suo bene, ero pronto a lasciare andare la mia migliore amica, ma come
farò a mollare per sempre l’amore della mia vita?
Tradimenti, inganni,
sofferenze, sacrifici, segreti e bugie
galleggiano nel bicchiere della trama in mezzo all’amicizia, all’affetto
fraterno, alla determinazione e alla passione. La costante
lotta tra apparenza ed essere, tra sogni e doveri spinge
alla riflessione interiore e a provare una ferma empatia con i
personaggi.
Sono un Tan delle Nuvole Bianche. Ecco, chi sono.
Un libro dallo stile fluido
e accattivante, sarcastico e a tratti elitario, con largo
uso di termini tecnici e culturali specifici. Un libro dalla superficie
“leggera” che cela un ripieno denso e indigesto, al pari di
un sorriso usato per mimetizzare paure e debolezze. Un
libro dove l’amore giunge ad unire due persone “diverse” accomunate dal medesimo
bisogno l’uno dell’altra.
Il
mio cuore ha scelto te da quando ti ho conosciuto.
L’amore arriva
inaspettatamente a scompigliare le carte in tavola e ad indurci a rivedere ogni
convinzione. Alla fine, la scelta, per quanto difficile ed ostica, faticosa e
penosa, non può che essere una sola.
Me
ne frego delle tue origini: ti amo per la persona che sei.
Consigliato a chi adora
cimentarsi con storie “impegnative” e allo stesso tempo spassose!
Ho scelto di essere felice!