Se
un uomo non va fino in fondo con una donna, c’è un motivo.
In un piccolo paesino
della Virginia s’intrecciano i destini di una sposa in fuga e di un burbero
sexy imprenditore e, tra un problema e l’altro, fra loro esploderanno scintille
condite di amare lacrime.
Naomi Witt
ha risposto alla chiamata d’emergenza della gemella Tina, ma mai si sarebbe
aspettata di ritrovarsi derubata e di vedersi appioppare una nipote undicenne
di cui non era al corrente. Sola e spaventata, oltretutto al verde, si ritrova
suo malgrado ad accettare l’aiuto di Knox Morgan, il “Vichingo” che l’ha
aggredita verbalmente non appena messo piede in città, e che le provoca uno
strano turbamento.
Era
un gran pezzo d’uomo.
Un romanzo originale
e coinvolgente, intenso e avvolgente come un buon caffè,
e al contempo forte e bruciante come un whisky liscio. Un
romanzo dove l’amore diventa una cura per l’anima ma anche la paura
più grande da affrontare. Un romanzo introspettivo, carico di temi
delicati, da cui emerge però con prepotenza il calore e l’affetto
delle persone che circondano i protagonisti.
Gli
sportelli si aprirono. E Knockemout fece la sua cazzo di comparsa.
L’ironia ed il sarcasmo
vengono sapientemente dosati insieme al dolore e ai demoni che
ciascuno porta con sé. La gioia, la tenerezza ed il divertimento
fanno da cornice ad un quadro più complesso dalle mille sfumature, ed inaspettati
colpi di scena rivelano pian piano al lettore la ragione di
comportamenti e parole.
Questa
cosa tra noi ha fatto il suo tempo.
Naomi
è una ragazza che ha sempre cercato di avere un piano e regole prestabilite per
la sua vita, al contrario della gemella Tina, combinaguai, chiassosa e
istintiva. Per aiutarla decide di mandare a monte il suo matrimonio, e si
ritrova in una cittadina sconosciuta con una nipote da gestire ed un futuro
incerto.
Mi
trovo in un posto strano e in una situazione ancora più strana.
Knox è
un quarantenne che ha vinto la lotteria ed ha avviato alcune redditizie
attività in città. Scontroso ed un tantino stronzo, non vuole legami,
soltanto avventure mordi e fuggi perché la sua libertà è sacra ed inviolabile.
Con Naomi però il suo proposito pare vacillare pericolosamente.
Non
posso essere quello che tu vuoi che sia. Ma non posso lasciarti andare.
Oltre ai protagonisti,
davvero esilaranti e ben costruiti i personaggi secondari, che
contribuiscono a volumizzare la trama e ad aggiungere brio e nuove
storie. In particolare ho apprezzato la coppia Lucian-Sloane, il cui
rapporto resta però fumoso, stimolando la curiosità del lettore.
Io
non resto se resta lui.
Un libro bellissimo,
impegnativo eppure leggero, che insegna il valore della resilienza
e soprattutto a non perdere tempo e ad avere coraggio quando in
ballo c’è il vero amore!
Non
intendo sprecare un altro minuto in cui tu non sia mia moglie.
Consigliato a chi
sceglie di credere nel potere dei sentimenti!
Tu
rendi ogni giorno il migliore della mia vita.