Recensione
Morire per salvare altre vite è la più nobile delle
aspirazioni.
Un fantasy che affonda le radici nella mitologia greca e
prende in prestito elementi del romance: il risultato è stupefacente!
Protagonista è Liberty, adolescente tedesca orfana di padre
che è in grado di vedere e fare cose impossibili, ma bolla tutto come semplici
coincidenze e giochi d’immaginazione. Purtroppo però così non è!
Quando giunge a casa sua un fantomatico “zio” mai visto
prima e, quasi contemporaneamente, inizia a sentirsi sempre più debole, ecco
che le viene svelata la verità: è figlia di Ade, Dio della Morte e Signore dell’Oltretomba
(sì, la divinità!). Dopo aver ascoltato la storia della Terra a partire dalla
Notte dei Tempi, comprende qual è il suo compito, la ragione per cui è nata:
guidare un esercito formato da tutte le creature (viventi e non ) contro i
despoti dell’Olimpo, Zeus e Poseidone, fratelli di Ade che, accecati dall’ingordigia
e dal potere, hanno ridotto gli umani alla stregua di burattini nelle loro
mani! Un’impresa “titanica” fortemente rischiosa e dall’esito non scontato, ma
Liberty potrà contare su molti alleati e, successivamente, girovagando sul
pianeta, sui “cavalieri della natura”… ce la farà?
Da ogni mia mossa dipendevano le vite di migliaia di
creature e soprattutto le sorti del nostro mondo.
Un libro davvero ben strutturato e sviluppato, coinvolgente
e mai banale, pieno di colpi di scena con la giusta dose di leggerezza ed
ironia, molti atti di eroismo ed episodi di estrema efferatezza, cui l’amicizia
e l’amore donano quella punta di dolcezza che intriga l’anima del lettore!
Insomma, una specie di Sour Disaronno, il nuovo cocktail dove i sapori aspro e
zuccherino si bilanciano e valorizzano per creare un mix unico!
La storia della mitologia greca, in particolare quella
attinente alle divinità, ai semidei, ai titani e via discorrendo, viene
sapientemente “riscritta” in chiave fantascientifica, donandoci un mondo
diverso da quello conosciuto, non più sotto il controllo dell’uomo, ridotto qui
a mero “servo”, e dove le altre “risorse” (elfi, demoni, vampiri, yeti, …) sono
costrette a “nascondersi” per sopravvivere.
Dettagliata e accuratissima la descrizione delle varie
creature, dei loro regni, dei viaggi di Liberty e delle sue battaglie, cosa
questa che permette a chi legge d’immaginarsi vividamente accanto a lei, così
da poter vedere tutto coi proprio occhi!
[…] Davanti a me c’era una città meravigliosa con tutti gli
edifici di marmo bianco lucente e […] lì mi sembrò che il sole brillasse con
una luminescenza mai vista.
La protagonista, poi, è splendidamente caratterizzata con l’evoluzione
da ragazzina come tante (sia pur “speciale”) a donna fiera e valorosa,
coraggiosa e astuta, con una nobiltà d’animo e un cuore puro che le porteranno
amicizia e amore. Ma per compiere la sua missione dovrà superare prove
estremamente dure e sacrificare ciò che ha di più caro.
Dovevo rinunciare ad una parte di me per un bene superiore,
condannandomi alla prigionia della solitudine.
Una narrazione che cattura poiché priva di tempi “morti” e
dove ogni momento le cose cambiano e si è catapultati da qualche altra parte.
Grande attenzione è data anche alla componente psicologica dei personaggi, come
i dubbi e le paure di Liberty e quelli del padre.
Un tocco di genio è l’inserimento della storia d’amore tra
la nostra eroina ed Ethan, cavaliere del fuoco, che “umanizza” la vicenda,
rendendo la ragazza maggiormente verosimile e portandola a comprendere qual è
la reale “forza” del Mondo.
Anche se queste Moire sono creature onniscienti, superiori
perfino agli Dei Immortali […] neanche loro possono privare qualcuno di un
sentimento così forte come l’amore.
Una storia piacevole ma impegnativa che, al di là dell’avvincente
trama vuole sottolineare un concetto spesse volte dimenticato: siamo tutti
uguali, senza distinzioni di colore, etnia, sesso,… , e tutti dobbiamo
combattere per la libertà, diritto naturale inviolabile, perché solo essendo
liberi la vita viene davvero vissuta!
Oggi combatteremo insieme sotto una sola bandiera. […] La
bandiera del fiore della libertà.
In sintesi, La libertà figlia del Diavolo è un bel bagno di
umiltà che consiglio caldamente di fare!
3 Commenti
Vi ringrazio di cuore per questa meravigliosa recensione :)
RispondiEliminaSono felicissima che il mio romanzo sia piaciuto così tanto. Grazie!
Grazie a te di avercelo inviato!!!
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaE tu, cosa ne pensi? Lasciaci un commento! 🤗