Sei
tutto quello che voglio vedere ogni giorno per il resto della vita.
Premetto che ho
letteralmente divorato il libro Un incubo chiamato amore dell’autrice,
e per questo ho voluto fortemente leggere anche Il peggior uomo della mia
vita. Devo dire però che il primo terzo del romanzo non mi ha entusiasmato e
stavo quasi per desistere, quando le cose di colpo si sono fatte interessanti
ed è emersa la vera essenza dell’opera, quell’abilità stilistica e
narrativa che ricordavo bene!
Francesca Baransky,
detta Frankie, deve partecipare, in qualità di damigella d’onore, agli eventi legati al matrimonio della sua
migliore amica Pru, appartenente all’élite di Manhattan. Fin qui nulla di
strano, se non fosse che lei è una “povera” studentessa di Brooklyn, costretta
a procurarsi due lavori per poterselo permettere senza accettare aiuti esterni.
Al di là di ciò, Frankie è profondamente felice per Pru e Chip, lo sposo, due
persone che il destino ha diviso e poi fatto ritrovare, e non permetterà che
niente e nessuno rovini il loro momento speciale. Nemmeno un testimone
particolarmente arrogante e insensibile, ma incredibilmente affascinante e
sexy…
Già
solo il suo petto le faceva venire l’acquolina in bocca.
Una commedia romantica esilarante
e frizzante, ironica e spumeggiante, sagace e tenera,
che dopo le prime pagine non si potrà più lasciare. Una storia piena di imprevisti,
equivoci, colpi di scena, battute mordaci, passione,
rabbia, paure, gelosie e “manipolazioni”, che
induce a volerne sempre di più. Una vicenda “peperina”, che mette al
bando la banalità e la prevedibilità a favore dell’inaspettato e del sorprendente.
Stai
con me. Regalami l’eternità.
La protagonista è una
donna forte e determinata, cresciuta come un maschiaccio con i
due fratelli, che detesta i soprusi e la gente ricca (a parte
Pru!). Suo malgrado deve fare buon viso a cattivo gioco quando la sua migliore
amica “benestante” le riserva il ruolo di damigella d’onore alle sue nozze. Per
qualche giorno può fare uno sforzo, anche se deve impegnarsi non poco per avere
a che fare con Aiden Kilburn, il testimone, nonché stronzo
egocentrico che pare averla puntata come nuova sfida personale.
Senti.
Forse siamo attratti fisicamente. Ma è tutto il resto che non mi convince,
quindi non succederà niente.
Aiden
è l’erede di un impero miliardario, abituato ad avere tutto ciò che vuole, a
vincere, sempre. Francesca diventa per lui un chiodo fisso, non solo perché è
indubbiamente bellissima, ma anche perché gli tiene testa e non si fa
intimorire né comprare. E’ fiera e intraprendente e lui non se la lascerà
scappare, anche se non può offrirle altro che un po' di tempo insieme.
Non
ti sto offrendo l’eternità. Non è in discussione. Ma posso darti un tempo che
ricorderemo entrambi.
Un libro stupendo,
che mescola l’amore da favola e la realtà con intelligenza
e furbizia, costruendo una trama molto densa eppure mai pesante,
con personaggi deliziosamente definiti e caratterizzati, amalgamati
con maestria all’impasto generale. Insomma un romanzo da non perdere
se si amano le storie d’amore alla “Anna Premoli”.
“Rischiamocela,
Francesca. Io e te.”
“E
se mandiamo tutto in merda?”
“Non te lo permetterò.”