Recensione: Nove mesi per innamorarsi - Maia

 




Titolo: Nove mesi per innamorarsi
Autore: Maia
Editore: Newton Compton Editori (15 settembre 2023)
Giudizio: 💗💗💗💗💗

Alla soglia dei trent'anni, Diana sente di essere molto vicina al raggiungimento di tutti i suoi obiettivi: ha una carriera bene avviata come wedding planner e si gode la frizzante vita sociale milanese, ricca di stimoli e occasioni mondane. Quando Roberto, l'uomo che frequentava da quasi un anno, la lascia senza spiegazioni, per Diana è una doccia fredda. E così, decisa a concentrarsi sul lavoro, accetta l'ingaggio che la porterà a trasferirsi per alcuni mesi nelle lussureggianti campagne intorno a Benevento, per organizzare il matrimonio da favola di una nota influencer. Il luogo dell'evento non è distante dalla casa dei nonni, che si offrono di ospitarla. Ma nonostante il calore con cui la famiglia la accoglie, e nonostante il bisogno di non pensare troppo al suo cuore spezzato, abituarsi alla vita di campagna è più difficile del previsto. Tra la mancanza di comfort, la connessione internet ballerina e le estenuanti frecciatine di Noah, il ragazzo che aiuta i nonni nella gestione dei terreni e degli animali, la pazienza di Diana viene messa a dura prova. Riuscirà a concedere alla sua nuova vita – e a sé stessa – un'occasione per ritrovare la felicità perduta? Sono diversi in tutto e si detestano... Ma allora perché non riescono a stare lontani?







Recensione


La vita non si programma. Si respira, si divora, si vive.



Non si può avere il controllo su tutto, anche se ci si mette d’impegno. Gli imprevisti inevitabilmente giungono ad intaccare i piani prestabiliti e a spingere a rivedere certezze e priorità. Ed a volte in senso positivo.



Ho sbagliato ogni cosa fin dal principio.



Diana Meneghin è una wedding planner milanese molto quotata che deve occuparsi di organizzare il matrimonio dell’influencer Jessica Saronno a Benevento. Un impegno che la costringe a spostarsi al Sud per diversi mesi, circostanza che le permette di rincontrare i nonni materni, proprietari di una masseria nella medesima provincia, che non vede da anni.

Qui incontra Noah Greco, un ragazzo tuttofare che dà loro una mano, imponente e diffidente, ma dal grande cuore. Quando infatti si troverà a dover fare i conti con qualcosa che non aveva preventivato, Diana troverà in lui un solido ed inaspettato supporto.



Tu sei stato il mio Jack di Titanic: mi hai salvata, in tutti i modi in cui una ragazza può essere salvata.



Tra scene esilaranti ed altre più profonde, tra momenti divertenti e dolorosi, Diana e Noah si avvicineranno e dovranno decidere se dare o meno una chance a quel sentimento che li spinge inesorabilmente l’uno verso l’altra.



Sei sempre stata un problema per me.



Un romanzo effervescente, appassionante ed originale, carico d’ironia e di una “filosofia metaforica” che strappa risate senza sforzo. Un romanzo intenso, che sotto la copertina colorata e “leggera” cela argomenti importanti trattati in maniera delicata ma ferma. Un romanzo avvincente, dove non mancano continui e spiazzanti colpi di scena, situazioni al limite dell’assurdo e attimi di romanticismo struggente. Un romanzo di “maturazione”, dove i protagonisti sono “costretti” dagli eventi a prendere coscienza delle loro emozioni e a resettare le impostazioni che avevano dato alla loro quotidianità.



Tutto quello che credevo fosse importante per me fino a quel momento, in realtà non lo era mai stato.



Diana ha una routine ben rodata, dal risveglio fino alla sera, cura ogni aspetto del suo lavoro per evitare inconvenienti, e lo stesso fa in amore. Da un anno frequenta Roberto, un commercialista serio e posato, coi suoi stessi interessi, col quale già si vede sposata secondo i sogni sul “grande giorno” che ha nel cassetto. Peccato che il suo fidanzato decida di lasciarla di punto in bianco, mandando all’aria ogni progetto e spingendola ad interrogarsi su sé stessa.



Deve esserci qualcosa che non funziona nella mia vita.



Noah è il tipico esempio di “contadino bello e tenebroso”, alto e muscoloso, con la t-shirt aderente anche in inverno, le mani grandi e callose, ed un’anima sensibile e buona. Dalla descrizione mi ha ricordato un po' Can Yaman, e Raoul Bova nel film “Sei mai stata sulla Luna?”, la cui trama ha dei punti di contatto con la storia qui narrata. In sintesi, il principe azzurro dei giorni nostri, sempre pronto ad intervenire in caso di bisogno, e a farti sciogliere con un solo sguardo.



Non esiste più un’altra vita all’infuori di te.



Un libro travolgente come l’amore che arriva all’improvviso a stravolgere l’esistenza, facendo crollare ogni impalcatura razionale senza chiedere il permesso. Un libro che affronta il tema della maternità dal lato più “brutto”, troppo spesso occultato, che invece è parte integrante di un percorso incredibile e multi sfaccettato. Un libro che celebra la famiglia, gli affetti, e la loro preminenza e il loro valore negli eventi più significativi del cammino umano.



Casa mia è il luogo dove tu sarai ad aspettarmi.



Consigliato agli amanti delle letture sfiziose e commoventi!



Non serve a un cazzo programmarsi le giornate. L’unica cosa che conta nella vita è seguire l’istinto.

 

 

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