Recensione: Capodanno a New York - Mary Fisher

Recensione

Ti aspetto nella notte più magica dell’anno

Finalmente, a ventisette anni, il veterinario Randy era riuscito a lasciare il suo ranch nel Montana per volare nella Grande Mela dalla cugina Candice! New York lo aveva sempre affascinato: per il suo animo romantico, infatti, era la città perfetta per incontrare l’uomo della sua vita! Sì, l’uomo, perché Randy è…gay! E, purtroppo, nella sua piccola cittadina è molto difficile trovare persone interessanti.

Trascinato per l’ultimo dell’anno dalla cugina a casa dei suoi datori di lavoro (e futuri parenti!), i signori Morton, Randy s’imbatte in Matt, nipote dei Morton e titolare di un’azienda che produce cibi biologici per animali d’allevamento.

Quante probabilità c’erano al mondo che due persone che condividevano la stessa passione si incontrassero in una città enorme come New York durante la sera di Capodanno? Una su un milione, probabilmente. Eppure era successo…

Dopo una notte di passione, Randy è certo di aver trovato l’anima gemella, ma Matt, che gli ha confessato di essere bisessuale, ha già una fidanzata. L’ennesima delusione dunque? O il destino che li voluti insieme a Capodanno li farà ritrovare?

Un racconto all’apparenza leggero ma denso di temi difficili: l’omosessualità in primis, vista da due punti di vista contrapposti, quello di Randy e quello di Matt. Il primo ha avuto un coming out sereno in quanto la sua famiglia, sia pur provinciale, ha una mentalità aperta e tollerante, come il resto della comunità in cui è cresciuto. Matt, al contrario, ha molta difficoltà ad ammettere persino con sé stesso la sua vera natura, timoroso degli stravolgimenti che tale rivelazione potrebbe avere sulla sua vita personale e lavorativa. Per questo, malgrado la notte con Randy sia stata indimenticabile, preferisce restare sulla strada più sicura, cioè il fidanzamento con Rachel.

Altro tema affrontato è la sofferenza d’amore: Randy esce distrutto dal disinteresse di Matt, e cerca in tutti i modi di dimenticarlo, gettandosi nel lavoro e negli affetti, complice il matrimonio del fratello Bobby con Debra e i preparativi di quello di Candice col suo Michael. Ma basta una semplice mail di Matt, che lo informa dei suoi progetti matrimoniali (ancora, si!) con Rachel per fargli comprendere che la ferita nel suo cuore non era per niente cicatrizzata.

[…] Per quanto si sia solo trattato di una notte, fra noi c’era una bella intesa. Poteva nascere qualcosa di importante e invece…

Nonostante il suo comportamento “meschino”, Matt soffre ugualmente, poiché ha compreso che Randy non è stato solo una piacevole parentesi, ma molto di più. Tuttavia non è facile fare i conti con le proprie paure e trovare il coraggio di affrontarle.

Mentre ti amavo, mi sono improvvisamente reso conto che tu e solo tu saresti stato la persona giusta per me e anziché affrontare subito questa verità ho preferito fuggire per paura del giudizio degli altri.

Estremamente rilevanti poi sono la famiglia e gli amici, che rappresentano un supporto cardine della vita di Randy, sempre pronti ad offrirgli aiuto e comprensione. Cosa che, in una situazione come la sua non è per nulla scontata!

Una storia davvero bella, forte ma piena di emozioni, che fotografa una realtà in gran parte sconosciuta, per ignoranza o per disprezzo. Una realtà dura, piena di ostacoli, che troppe volte si sceglie di ignorare, soffocando la propria anima,  mentre invece soltanto la sua accettazione può condurre alla completa felicità.

Chi non si batte per amore è solo un grosso idiota che non merita di essere felice.

Consigliato a tutti per capire che l’amore non può essere ingabbiato in assurde classificazioni…