Titolo: Il principe bugiardo
Autore: Nora Flite
Editore: Newton Compton Editori (16 luglio 2020)
Giudizio: 💗💗💗💗💗
Hawthorne “Thorne” Badd non si è mai preoccupato troppo di titoli e nobiltà . Ha sempre preferito godersi la vita e correre dietro alle belle ragazze. Ma dopo la morte improvvisa di suo zio, tutto è cambiato. La corona potrebbe diventare sua. Deve solo raggiungere un Paese in cui non ha nemmeno mai messo piede... e sposare la bellissima figlia del più grande rivale della sua famiglia. Nova Valentine è tanto intelligente quanto bella. Da quando ha incontrato Thorne per la prima volta, il mondo le è crollato addosso: non riesce a smettere di pensare a lui. Non aveva mai conosciuto qualcuno così sexy e sicuro di sé. Ogni cosa di lui le fa accelerare i battiti del cuore, dai tatuaggi ai suoi magnetici occhi pieni di fascino. Ma per quanto Nova possa fantasticare, sa bene che l’attrazione è una cosa, un matrimonio combinato un’altra. E così Thorne e Nova decidono di frequentarsi un po’, solo per scoprire che la chimica tra loro è bollente. Riusciranno a imparare a fidarsi l’una dell’altro senza che gli intrighi politici riescano a manipolarli? La rivalità delle loro famiglie potrebbe essere un ostacolo troppo arduo da superare.
Recensione
L'unico modo per assicurare un lieto fine alla faccenda è soffrire.
Dalle prime battute questo romanzo
non mi era parso un granché, per fortuna ho deciso di dargli una possibilità !,
altrimenti mi sarei persa una vera “chicca”!
Un libro intrigante e innovativo
nel suo mescolare due mondi che ognuno riterrebbe agli antipodi, quello della
mafia e quello della regalità ! Ebbene sì, qui la “famiglia reale” è a capo di
una potente organizzazione criminale di Rhode Island, dove il boss Maverick
Fredricson è emigrato all’incirca quaranta anni addietro dopo essere stato
“costretto” a rinunciare alla Corona del suo Paese, Sorino, dal fratello minore
Hester.
Come ciascun clan mafioso che si
rispetti, i Badd (nuovo cognome assunto da Maverick in America) devono
vedersela con una famiglia rivale per il controllo del territorio, i Valentine.
In seguito ad un increscioso episodio di violenza avvenuto allo strip club dei
Badd, i due gruppi s’incontrano per stabilire una tregua. Durante la riunione
Nova Valentine vede per la prima volta Hawthorne Badd e ne resta folgorata.
Cosa che non può dirsi di lui, che a malapena le rivolge uno sguardo.
Volevo farmi notare da lui con un tale ardore che tutto il mio corpo
era teso, dolorante come un muscolo dopo uno stiramento.
Sei mesi più tardi, le loro vite
tornano ad intrecciarsi a Sorino. Il re è morto senza eredi ed il Paese ha
bisogno di un nuovo sovrano. I Valentine, parenti della regina vedova,
propongono un accordo ai Badd: uno di essi dovrà sposare una Valentine e
garantire loro la prosecuzione dei loschi affari che hanno gettato in miseria i
sudditi, pena lo sterminio. Hawthorne, rimasto stregato da una “nuova” Nova
incontrata per caso, accetta di sacrificarsi per il bene della sua famiglia. Non
sa che, così facendo, però, rischia di perdere sé stesso…
L’amore è l’amore. Penetra nel cuore, tenace come una zecca. Può
donarti la gioia, oppure rovinare tutto ciò che hai di più caro.
Una storia appassionante, colma
d’intrighi e colpi di scena, che tiene il lettore incollato alle pagine come un
voyeur dinanzi ad una finestra aperta su di un universo diverso ma
irresistibile, un noir con farcitura rosa dal gusto amaro e dolce insieme,
inteso ed inebriante.
Nel bel mezzo di una lotta
sanguinaria tra due fazioni che vorrebbero soltanto vedere gli avversari
sottoterra, l’amore trova caparbio il modo di fiorire, creando qualcosa di
unico e puro, una rosa bianca tra rovi spinosi e impenetrabili.
Mi prese tra le braccia e mi adagiò sull’erba fresca. Vidi la cupola di
rovi sopra di noi e una rosa, una sola rosa bianca, ancora in boccio.
Un romanzo che dona speranza, che
invita a non giudicare le persone dalle origini, ma da quello che dimostrano
concretamente di essere. Nova, all’inizio timida e sottomessa, dopo aver
assistito all’ennesima malvagità dei suoi parenti, tirerà fuori una forza e una
fierezza sbalorditiva, grazie al sostegno e all’esempio di Hawthorne.
Quest’ultimo, il “buffone” della famiglia, scapestrato e irresponsabile, si
rivelerà un uomo profondo, gentile e capace di prendere le decisioni più giuste
per sé e i suoi cari. Perché l’amore fa questo, regala il coraggio di sfidare le
proprie paure e di essere sé stessi, anche se agli occhi degli altri sembra una
follia.
Amo questa donna e sono felicissimo che porti in grembo mio figlio.
Voglio starle accanto fino al mio ultimo respiro. Per fare questo, tuttavia,
non è necessario essere re, né è necessario che lei sia la regina.
Altro importante tema affrontato è
il rapporto genitori-figli, in particolar modo quello padre-figlio. Hawthorne
sa che Maverick non lo considera all’altezza di nulla, che per lui non è altro
che una delusione. Forse, tuttavia, le cose non stanno così… forse Maverick
rivede nel figlio quello che è stato lui in gioventù e che il padre odiava.
Forse alla fine basta soltanto chiarirsi per dare avvio ad un nuovo inizio…
Non vedo perché avresti dovuto essere tu a porre rimedio ai miei errori
ed è stato molto ingiusto da parte mia farti pressioni, quando io ero stato il primo
a scappare dalle responsabilità .
Il principe sbagliato è una storia
multisfaccettata, forte e difficile, con mille colori che s’intersecano dando
vita ad un caleidoscopio meraviglioso da cui emerge maestosa come una fenice una scintillante luce bianca: quella della purezza del vero amore!
Consigliato a chi è fedele al
detto “in amore e in guerra tutto è concesso”!
1 Commenti
Ciao! Certo, grazie
RispondiEliminaE tu, cosa ne pensi? Lasciaci un commento! 🤗